10 libri horror per bambini agghiaccianti che hanno ossessionato i bambini degli anni ’90

10 libri horror per bambini agghiaccianti che hanno ossessionato i bambini degli anni ’90

Contrariamente alla letteratura contemporanea, i primi materiali per bambini erano risoluti nell’esplorazione di temi oscuri, dando vita a storie che spesso includevano horror, sangue e terrori esistenziali. Mentre molti hanno notato la natura inquietante dei film per bambini degli anni ’80, i libri sono riusciti a mantenere il loro lato sinistro ben oltre l’introduzione della classificazione PG-13, che mirava ad ammorbidire le narrazioni cinematografiche per i più giovani. Sorprendentemente, la letteratura horror per bambini più indimenticabile di quest’epoca non solo ha intrattenuto, ma ha profondamente influenzato le paure e gli incubi di un’intera generazione di giovani degli anni ’90.

10
storie spaventose da raccontare al buio (1981)

Alvin Schwartz e Stephen Gammell

Illustrazione di storie spaventose

In questa iconica raccolta, le storie spaziano da quelle veramente terrificanti a quelle più intrise di umorismo. L’effetto agghiacciante di questi racconti è in gran parte attribuito alle sorprendenti illustrazioni di Stephen Gammell, che fungevano da vivide rappresentazioni di incubi. Le opere d’arte a carboncino e inchiostro non solo hanno affascinato, ma hanno anche ossessionato i lettori, stabilendo una profonda connessione che si è estesa alle creature raffigurate nell’adattamento cinematografico del 2019. Nonostante i frequenti tentativi da parte di vari gruppi di genitori di vietare i libri, hanno frainteso una verità fondamentale: i bambini possiedono una straordinaria resilienza e le storie spaventose che incontrano spesso forgiano potenti ricordi d’infanzia che molti custodiscono come riflessi nostalgici nell’età adulta.

9
Tredici: 13 racconti dell’orrore di 13 maestri dell’orrore

Tonya Pines (Editore) e Vari autori

Tredici: 13 racconti dell'orrore

Un cambiamento di tono è apparso con Thirteen: 13 Tales of Horror , una raccolta rivolta a lettori più grandi rispetto a Scary Stories . Questa antologia ha presentato opere di autori rinomati come Christopher Pike e RL Stine, che hanno contribuito con alcuni dei loro racconti autonomi più agghiaccianti. In netto contrasto con l’horror per bambini, che si concentrava principalmente su mostri e fantasmi tipici, questa raccolta ha introdotto temi complessi di terrore esistenziale. In particolare, “Where the Deer Are” di Caroline B. Cooney ha lasciato molti giovani lettori a dubitare delle loro passeggiate nei boschi.

8
La nuova ragazza (Fear Street #1) (1989)

RL Stine

Film di Fear Street

Gli anni Novanta hanno visto RL Stine diventare sinonimo di letteratura horror per ragazzi. Il suo primo capitolo della rivoluzionaria serie Fear Street , The New Girl , ha segnato un cambiamento significativo nel genere, combinando temi di ossessione e furto di identità con i toni raccapriccianti della violenza adolescenziale. Ambientata nella città immaginaria di Shadyside, questa serie ha aperto le porte a narrazioni dark che la precedente letteratura per bambini spesso evitava, dimostrando che il genere poteva affrontare temi seri senza riserve.

7
Benvenuti a Dead House (Piccoli brividi #1) (1991)

RL Stine

Benvenuti a Dead House Cover

Stine, che non si adagia sugli allori, ha lanciato la serie Goosebumps poco dopo il successo di Fear Street . Rivolti a un pubblico più giovane, questi libri hanno rapidamente superato persino i loro predecessori in popolarità e vendite, diventando un punto fermo della letteratura per bambini. Con Welcome to Dead House , Stine si è tuffato direttamente nei temi della morte e della zombificazione, annunciando una nuova era che invitava i bambini in un mondo in cui la paura poteva essere sia esaltante che memorabile.

6
Il club di mezzanotte (1994)

Cristoforo Pike

La copertina del Midnight Club

La formidabile reputazione di RL Stine nell’horror per bambini è stata eguagliata da Christopher Pike, che ha anche affascinato i lettori young adult con le sue agghiaccianti narrazioni. Particolarmente degno di nota è il suo romanzo autonomo The Midnight Club , che intreccia in modo intricato temi pesanti di mortalità tra un gruppo di adolescenti malati terminali in hospice. Il loro patto di comunicare dall’aldilà offre spunti toccanti sulla vita, la morte e l’ignoto, rendendolo tanto un thriller psicologico quanto un racconto soprannaturale.

5
Aspetta che arrivi Helen (1986)

Maria Downing-Hahn

Aspetta che arrivi Helen Copertina

Mary Downing Hahn eccelleva nella nicchia delle storie di fantasmi per bambini, con Wait Till Helen Comes che emergeva come un titolo memorabile che fondeva elementi di tragedia e un’atmosfera inquietante. Pubblicata nel 1986, questa storia combina elementi gotici con temi di dolore, illuminando l’inquietante influenza di uno spirito vendicativo che continua a risuonare sia nei bambini che negli adulti.

4
Il volto sul cartone del latte (1990)

La mia vita è bella, Caroline B. Cooney.

Il volto sulla copertina del cartone del latte

The Face on the Milk Carton di Caroline B. Cooney ha portato una realtà inquietante nella letteratura per ragazzi, accendendo paure legate al rapimento e alla sicurezza personale. La narrazione segue la quindicenne Janie mentre scopre la propria immagine su un cartone del latte etichettato come un bambino scomparso. Questa storia non solo è stata un avvincente libro da leggere tutto d’un fiato, ma ha anche aumentato la consapevolezza sul problema sociale dei bambini scomparsi in un periodo in cui il “pericolo degli estranei” era una paura diffusa.

3
La maledizione della figurina blu (Johnny Dixon #1) (1983)

John Bellairs

La maledizione della figurina blu Copertina

John Bellairs si è ritagliato una nicchia con la sua interpretazione unica dell’horror per bambini, offrendo misteri gotici che hanno affascinato i giovani lettori. Il suo libro The Curse of the Blue Figurine è un titolo di spicco che presenta ai lettori il protagonista Johnny Dixon e dispiega una narrazione ricca di suspense ed elementi soprannaturali. La storia intreccia efficacemente lezioni morali con l’horror, ricordando ai giovani lettori i potenziali pericoli legati all’ignoto.

2
Sconosciuto con la mia faccia (1981)

Lois Duncan

Sconosciuto con la mia mascherina

Il romanzo Stranger With My Face di Lois Duncan ha introdotto un inquietante concetto di doppelgänger attraverso la lente della proiezione astrale. La narrazione inquietante segue la protagonista Laurie mentre scopre l’esistenza della sorella gemella, Lia, il cui uso della proiezione astrale porta a conseguenze sinistre. Questa inquietante nozione di perdere la propria identità rimane un tema potente che rimane nella mente di coloro che lo leggono.

1
Fiori in soffitta (1979)

VC Andrews

Fiori in soffitta Film

Forse uno dei titoli più noti nel regno della letteratura dark, Flowers in the Attic di VC Andrews offre un’esplorazione controversa delle dinamiche familiari e delle relazioni tabù. Sebbene Andrews abbia scritto diversi romanzi durante la sua vita, nessuno ha avuto l’impatto duraturo di questo libro, che rimane un favorito controverso tra i giovani adulti fino agli anni ’90, attirando lettori con il suo mix di temi gotici e narrazione drammatica.

Libri della serie della famiglia Dollanganger

Anno di pubblicazione

Fiori in soffitta

1979

Petali nel vento

1980

Se ci sono spine

1981

Semi di ieri

1984

Giardino delle ombre (con Andrew Neiderman)

1984

Fonte e immagini

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