Sin dagli eventi monumentali di Avengers: Endgame , il Marvel Cinematic Universe ( MCU ) si è trovato di fronte alla sfida pressante di assemblare un nuovo team di Avengers. Tuttavia, diversi ostacoli si frappongono alla formazione di questa nuova coorte di eroi. Nelle prime fasi dell’MCU, i singoli eroi sono stati introdotti gradualmente. Iron Man è emerso per primo, svolgendo un ruolo cruciale come consulente dello SHIELD quando l’ Avengers Initiative ha iniziato a prendere forma.
Dopo il debutto di Iron Man, Capitan America fu scoperto imprigionato nel ghiaccio e risvegliato per assumere la guida del team appena formato. Il resto degli Avengers si unì poco dopo, come nuove reclute o partner esistenti dello SHIELD. Oggi, tuttavia, con oltre la metà degli Avengers originali in pensione, deceduti o abbandonati nello spazio, esiste un vuoto significativo per i nuovi campioni della Terra. L’urgenza è aumentata man mano che la Multiverse Saga volge al termine, spingendo l’MCU a trovare rapidamente delle soluzioni.
10 Non c’è nessun finanziatore miliardario
Sebbene le risorse finanziarie non siano l’unica priorità, avere una ricchezza sostanziale facilita senza dubbio la logistica dell’assemblaggio di una squadra di supereroi. Tony Stark non solo ha fornito finanziamenti significativi per gli Avengers, ma ha anche contribuito con la sua abilità ingegneristica e possedeva un’azienda di produzione di armi. Attualmente, tuttavia, i nuovi Avengers non hanno un chiaro sostenitore finanziario.
L’Avengers Compound potrebbe essere ancora operativo, ma incombono interrogativi sulla sua attuale gestione e sulla sua fattibilità finanziaria. In particolare, la Stark Tower è stata venduta a Valentina Allegra de Fontaine e sarà presentata nel prossimo film Thunderbolts . Sfortunatamente, sembra che Valentina e i suoi affiliati siano più inclini a supportare una squadra di antieroi piuttosto che veri supereroi, rendendo difficile per i nuovi Avengers funzionare efficacemente senza risorse finanziarie.
9 Potrebbero esserci troppe opzioni di reclutamento
L’attuale panorama presenta una serie schiacciante di potenziali reclute per gli Avengers, ma la prontezza e la compatibilità rimangono discutibili. Da Endgame , l’introduzione di vari eroi spazia da giovani adolescenti che acquisiscono poteri a individui che esercitano abilità dell’antico Egitto, complicando il processo di reclutamento.
Nonostante l’ampia schiera di eroi, individuare membri complementari che possano forgiare un team dinamico e coeso si rivela difficile. Sulla scia della caduta dello SHIELD, anche un sistema di tracciamento completo per gli eroi emergenti sembra essere scomparso, complicando ulteriormente la formazione di un nuovo gruppo in grado di affrontare efficacemente le minacce imminenti.
8 L’esperienza di Team-Up è sorprendentemente bassa
Un aspetto critico delle dinamiche di squadra è l’esperienza dei suoi membri e, a questo proposito, la maggior parte degli eroi appena introdotti sono carenti. Sebbene Ms. Marvel abbia avuto una breve collaborazione con Captain Marvel e Monica Rambeau, le loro dinamiche di squadra in The Marvels hanno evidenziato le complicazioni che possono sorgere all’interno di un gruppo appena assemblato. La mancanza di familiarità reciproca può ostacolare la loro efficacia nel superare le sfide.
Molti eroi hanno lavorato principalmente in isolamento o hanno affrontato tradimenti che hanno reso l’integrazione del team particolarmente scoraggiante. I problemi di fiducia di Shang-Chi derivano dal tradimento familiare, mentre gli Eterni esistono in uno stato fratturato, complicando la loro capacità di riunirsi come una forza coesa. Garantire la sinergia tra questi personaggi diversi è una sfida formidabile per il futuro.
7 Il Dottor Destino minaccia di essere più carismatico di qualsiasi Vendicatore
L’imminente ritorno di Robert Downey Jr. nei panni del Dottor Destino solleva preoccupazioni circa l’offuscamento del nuovo team degli Avengers. Noto per il suo carisma come Tony Stark, l’interpretazione di Victor Von Doom da parte di Downey Jr. promette di essere accattivante, poiché Doom è noto per il suo genio intellettuale e la sua presenza autorevole.
Sebbene sia descritto come un cattivo, la sua somiglianza con Stark nella personalità potrebbe distogliere l’attenzione dai nuovi Vendicatori, soprattutto se non hanno la forza o il carattere per distinguersi dalla sua formidabile presenza.
6 Spider-Man è di nuovo uno sconosciuto
Spider-Man un tempo aveva il potenziale per guidare una nuova versione degli Avengers o dei Young Avengers, date le sue impressionanti capacità e il suo intelletto. Tony Stark riconobbe chiaramente il potenziale di Spider-Man e gli affidò gli occhiali EDITH. Tuttavia, Peter Parker ora naviga in una nuova realtà in cui rimane uno sconosciuto per tutti quelli che un tempo conosceva.
Mentre l’identità di Spider-Man diventa sempre più nascosta, la sua capacità di guidare gli altri senza una trasparenza totale solleva interrogativi sulla fiducia all’interno del gruppo. Inoltre, avendo recentemente scelto una vita più tranquilla, Peter potrebbe essere titubante nell’impegnarsi con responsabilità da supereroe così presto dopo che il suo nome è stato riabilitato.
5 L’arma migliore di Hulk è stata indebolita
L’introduzione di Smart Hulk ha portato una nuova prospettiva, consentendo a Bruce Banner di fondere l’intelletto con la sua formidabile forza. Tuttavia, questa trasformazione ha un costo. L’assenza della rabbia di Hulk, la sua fonte di potere originale, si traduce in una versione attenuata del personaggio.
La mancanza di rabbia sfrenata rende Hulk vulnerabile; man mano che le minacce aumentano, Banner potrebbe trovarsi limitato nello scatenare il pieno potenziale del suo alter ego, soprattutto in scenari ad alto rischio.
4 Non c’è un leader chiaro pronto a prendere il sopravvento
Le speculazioni sulla potenziale leadership dei nuovi Vendicatori continuano a diffondersi, ma non sono emersi candidati forti. In precedenza, Capitan America e Iron Man hanno fornito una leadership solida, ognuno portando abilità uniche sul tavolo, rispettivamente pianificazione strategica e supporto logistico.
Al contrario, Sam Wilson ha assunto il ruolo di Capitan America, sebbene la sua prontezza a guidare una nuova generazione di eroi sia ancora incerta. Allo stesso modo, con l’identità pubblica di Spider-Man oscurata e le tendenze spericolate di Doctor Strange, determinare un leader adatto per i nuovi Vendicatori rappresenta una sfida.
3 Il mondo ha un bar in base al quale giudicheranno i nuovi eroi
Con l’eredità degli Avengers originali che getta una lunga ombra, tutti i nuovi membri del team dovranno inevitabilmente affrontare paragoni con i loro predecessori. Il team precedente ha dovuto affrontare numerose sfide ma ha consolidato il proprio status di eroi, soprattutto dopo il loro ruolo significativo nel ripristino dell’universo dopo lo schiocco.
Questo intenso esame potrebbe scoraggiare i potenziali eroi dal farsi avanti, temendo di non essere all’altezza degli elevati standard stabiliti da giganti come Capitan America e Iron Man. Inoltre, il sentimento pubblico potrebbe persistere sugli eroi del passato, con conseguente scetticismo verso la competenza e le motivazioni delle nuove reclute.
2 Probabilmente dovranno affrontare una supervisione governativa più severa
In seguito all’implementazione degli Accordi di Sokovia, la realtà per i supereroi si è trasformata in modo significativo. Con le nazioni che esigono responsabilità dagli eroi, gli Avengers originali hanno goduto di una certa libertà operativa durante le crisi. Tuttavia, un team appena assemblato potrebbe non avere la stessa libertà.
C’è il potenziale per l’istituzione di normative più severe, che getterebbero un’ombra su un nuovo team composto principalmente da individui meno esperti. Qualsiasi organizzazione proposta sarebbe probabilmente sottoposta a esame, ostacolando l’efficienza e l’agilità richieste durante gli scenari urgenti.
1 Non esiste uno SHIELD per unire gli eroi
Con lo scioglimento dello SHIELD, una componente fondamentale del processo di reclutamento dei supereroi è assente. Il ruolo dello SHIELD come coordinatore e protettore contro le minacce extraterrestri è stato notevolmente ridotto, lasciando un vuoto nel processo di reclutamento e collaborazione di potenziali eroi.
L’emergere di SWORD indica un cambiamento nella strategia governativa verso gli eroi, che ora adottano una posizione offensiva in mezzo alla crescente sfiducia, in particolare date le recenti infiltrazioni Skrull. Di conseguenza, la nuova formazione degli Avengers incontrerà ulteriori difficoltà nello stabilire fiducia e unità, poiché i meccanismi che in precedenza facilitavano il reclutamento degli eroi sono ora inefficaci.
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