Warhammer 40.000: Space Marine 2 è un’eccellente introduzione alla vasta tradizione dell’universo di Warhammer 40.000. Fondato quasi quattro decenni fa, Warhammer 40.000 rimane l’offerta di punta della potenza di gioco britannica, Games Workshop. Sebbene sia nato principalmente come un wargame di miniature, questo franchise è supportato da un ricco arazzo di storie, tradizioni e vari formati multimediali, tra cui romanzi, videogiochi e fumetti. Una caratteristica distintiva di Warhammer 40.000 è la mancanza di un punto di ingresso singolare; ogni romanzo, gioco e regolamento fornisce la sua prospettiva unica per interagire con questo vasto universo.
Sebbene Space Marine 2 sia il seguito del gioco originale uscito nel 2011, rappresenta anche un punto di partenza avvincente per i nuovi giocatori desiderosi di addentrarsi in Warhammer 40.000. Se scegliessi questo come introduzione, tuttavia, potresti trovare elementi della tradizione che richiedono una comprensione più approfondita. Di seguito, abbiamo raccolto fatti essenziali sulla tradizione per migliorare la tua esperienza mentre esplori l’universo di Warhammer.
1 Warhammer 40.000: un’eredità spin-off
Warhammer 40.000: il più noto, non il primo
È importante notare che Warhammer 40.000 non è il primo gioco ambientato nel franchise di Warhammer; è uno spin-off di Warhammer Fantasy. Questo gioco originale presenta fazioni dell’esercito tradizionali come elfi, orchi e umani. Molti elementi di Warhammer Fantasy sono stati incorporati in Warhammer 40.000, tra cui varie fazioni come elfi e orchi, così come le forze malevole del Caos. Alcune fazioni passate, come i Nani, sono inizialmente apparse in Warhammer 40.000 come Squat, ma sono state poi eliminate dalla tradizione dopo il loro tragico incontro con i Tiranidi.
Sebbene Games Workshop abbia mantenuto una linea di genere fantasy, Warhammer Fantasy alla fine è passato a Warhammer: Age of Sigmar , che sposta l’ambientazione in un regno diverso pieno di battaglie tra Ordine e Caos. Tuttavia, elementi del Warhammer Fantasy originale persistono attraverso titoli come Total War: Warhammer 3 e il prossimo gioco di miniature Warhammer: The Old World.
2 Space Marine: i difensori potenziati dell’umanità
Meraviglie biomeccaniche: l’anatomia degli Space Marine
In Warhammer 40.000, gli Space Marine sono più che semplici difensori dell’umanità; sono il risultato di intense modifiche genetiche e procedure. Gli individui scelti per questo ruolo subiscono drastici cambiamenti, che comportano l’impianto di 19 organi aggiuntivi, tra cui un secondo cuore che migliora significativamente la loro resistenza alle ferite e supporta i loro fisici più grandi della vita.
Inoltre, gli Space Marine possiedono organi specializzati che facilitano l’integrazione con le avanzate Power Armor. Ogni Marine porta con sé un gene-seed, che è un organo vitale che può essere raccolto per rigenerare i componenti necessari per creare nuovi Space Marine. Ciò sottolinea un dovere fondamentale per ogni Space Marine: garantire che i geni-seed dei fratelli caduti siano preservati, assicurando la continuazione della loro discendenza.
3 L’impero dell’uomo: una fazione moralmente ambigua
Ambiguità in Warhammer 40.000: niente eroi Ultramarine
Un aspetto fondamentale da ricordare quando ci si confronta con Warhammer 40.000 è che nessuna fazione può essere considerata inequivocabilmente “buona”. Ogni fazione nasconde contraddizioni e sfide uniche, che illustrano il tono nichilista dell’universo. Gli Space Marine, spesso ritratti come eroi, sono gli spietati esecutori delle ideologie estremiste e xenofobe dell’Imperium. Più che eroi, rappresentano le brutali realtà di un impero in decadenza che vede i suoi cittadini come semplici risorse usa e getta. Oltre alle loro missioni, non esitano a cancellare interi pianeti al minimo sospetto di eresia.
L’Imperium incarna l’ipocrisia; ad esempio, mentre gli psichici e i mutanti sono condannati a morte, l’Imperatore dell’Umanità stesso era un potente psichico, essenziale per la funzionalità dell’Imperium. Inoltre, sebbene l’umanità sia lodata come l’apice della perfezione, molte delle entità più formidabili dell’Imperium hanno subito alterazioni genetiche, diventando transumane in tale processo.
4 L’imperatore dell’umanità: un’entità complessa
Il Trono d’Oro: una prigione per un Dio
L’Imperium è governato dall’Imperatore, una figura immortale la cui esistenza è a cavallo tra la vita e la morte, risalente alle antiche epoche dell’umanità. Ha monopolizzato la creazione degli Space Marine e li ha diretti a unire l’umanità in tutta la galassia. Tuttavia, il tradimento di metà delle sue legioni di Space Marine durante l’Eresia di Horus, una devastante guerra civile galattica, ha portato l’Imperatore a riportare gravi ferite.
Per preservare la sua vita, l’Imperatore fu sepolto nel Trono d’Oro, un dispositivo tecnologicamente avanzato di origine aliena. Intrappolato in questo stato per oltre 10.000 anni, rimane in vita solo come una presenza eterea che sostiene l’ Astronomicon , un faro psichico cruciale per la navigazione a curvatura. Tuttavia, questa esistenza ha il triste costo di richiedere un sacrificio di 1.000 psionici al giorno.
5 Caos: le forze emotive grezze
La natura degli dei del caos
In opposizione all’Imperium ci sono gli Dei del Caos, che nascono da energie emozionali grezze generate dalla psiche collettiva degli esseri senzienti. Il Caos stesso è una forza mutevole all’interno dell’universo che rappresenta corruzione e imprevedibilità. Invece di essere entità puramente malvagie, gli Dei del Caos incarnano aspetti emozionali complessi, motivo per cui la lotta contro di loro sembra infinita; finché ci saranno emozioni, il Caos persisterà.
Sebbene questi dei non possano essere sradicati, possono essere contenuti in una certa misura soffocando l’adorazione e la devozione, negando loro di fatto l’energia che alimenta il loro potere. Quando un cultista del Caos muore, la sua anima viene assorbita dagli Dei del Caos, aumentando così la loro forza, il che spiega gli sforzi determinati degli Space Marine per sradicare l’eresia in tutto l’Imperium.
6 Marte: il regno del Dio Macchina
L’enigmatico Dio Macchina di Marte
Marte funge da hub per l’Adeptus Mechanicus, i guardiani tecnologici dell’Imperium. Mentre l’Adeptus Mechanicus venera il Dio Macchina, molti ipotizzano che questa entità non sia l’Imperatore stesso, dato che il culto del Dio Macchina precede la sua ascesa. Curiosamente, è stato suggerito che un pezzo del Drago del Vuoto (un frammento del C’tan, uno degli antichi dei caduti delle stelle) sia imprigionato su Marte.
Si ritiene che questo frammento sia stato conservato dall’Imperatore prima della sua ascesa, e potrebbe aver alimentato l’ascesa dell’Adeptus Mechanicus, aggiungendosi alle strategie dell’Imperatore per la sopravvivenza dell’umanità.
7 I Mille Figli: Un’eredità tragica
I dolori dei mille figli
L’eresia di Horus non solo fratturò gli Space Marine, ma creò anche tragedie durature, esemplificate dai Thousand Sons. Questo gruppo di Space Marine psichici, noti per la loro padronanza dei poteri arcani, inizialmente cercò di avvertire l’Imperatore di un tradimento imminente. Tuttavia, il loro capo Magnus creò inavvertitamente uno strappo di curvatura, richiedendo l’attenzione immediata dell’Imperatore.
Alla fine, Magnus soccombette al Caos e, in un disperato tentativo di contrastare una mutazione catastrofica tra i suoi ranghi, trasformò i Thousand Sons in tempeste di polvere eteree intrappolate in armature, un simbolo toccante della loro fine. Questa ricca storia risuona in tutto Space Marine 2 .
9 AI: Intelligenza abominevole
Pericoli dell’IA: la posizione dell’Imperium
In un’epoca in cui l’IA sta guadagnando terreno nel mondo reale, l’Imperium of Man ha mantenuto un punto di vista diverso, etichettando l’intelligenza artificiale come “intelligenza abominevole” e proibendone l’uso. Questo divieto è nato dalla storia oscura dei robot durante le prime fasi dell’umanità, la cosiddetta Dark Age of Technology, quando i robot si ribellarono ai loro creatori.
Inoltre, l’assenza di IA spiega perché i servitori siano così diffusi all’interno dell’Imperium. Questi sfortunati cyborg sono costituiti da umani forzatamente alterati con componenti di macchine, privati dell’autonomia. È interessante notare che l’Adeptus Mechanicus opera credendo in “spiriti macchina” distinti dall’IA, considerandoli entità che devono essere venerate per garantirne la funzionalità.
10 I Tiranidi: una minaccia incombente
Culti dei Genestealer: infiltrati insidiosi
In Space Marine 2 , i giocatori affrontano i Tiranidi, una razza aliena progettata per il consumo e l’adattamento. Mentre la forza schiacciante è una tattica primaria, un metodo più insidioso coinvolge i Genestealer Cults, che sembrano essere normali gruppi eretici che adorano una divinità aliena. In verità, questi culti agiscono come infiltrati per i Tiranidi, eseguendo un piano per destabilizzare e conquistare un pianeta.
Quando i Culti dei Genestealer raggiungono i loro nefandi obiettivi, allertano una Flotta Alveare Tiranide affinché scenda sul pianeta, divorando tutto ciò che incontrano sul loro cammino, compresi coloro che un tempo li avevano accettati come alleati.
11 La costruzione di Warhammer 40K
Segnali di un conflitto più grande in arrivo
Ambientato sullo sfondo della campagna Indomitus, Space Marine 2 racchiude una lotta monumentale per riconquistare i mondi dell’Imperium dopo la frattura che ha diviso l’Imperium. Questo conflitto si aggiunge a una serie di eventi cataclismatici che sembrano prefigurare un epocale sconvolgimento all’interno del panorama di Warhammer 40K. Di recente, il ritorno di Roboute Guilliman, il presunto figlio dell’Imperatore, dopo un periodo di dormienza di 10.000 anni ha scosso la galassia. Inoltre, Lion’el Johnson, un altro Primarca, si è risvegliato di recente, così come gli ex traditori Primarchi Magnus e Angron.
Questi sviluppi suggeriscono che gli ingranaggi sono in movimento per uno scontro su vasta scala che trascende le precedenti schermaglie, alludendo a un futuro in cui poteri più grandi si scontreranno nel regno di Warhammer 40.000.
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