I film sui fumetti spesso sprecano talenti di casting eccezionali in film mediocri, con il risultato che performance notevoli vengono sottovalutate in voci altrimenti deludenti del genere. Scelte di casting iconiche, come Hugh Jackman come Wolverine e Robert Downey Jr. come Iron Man, hanno arricchito significativamente i rispettivi franchise, mostrando il divertimento e il carisma dei film sui supereroi. Tuttavia, occasionalmente vediamo scelte di cast eccezionali oscurate dalla mediocrità dei film in cui sono ambientate.
Nel tempo, molti attori in vari film di supereroi possono facilmente svanire nell’oscurità. Alcune performance vengono celebrate nonostante siano bloccate in film che mancano di qualità o soffrono di toni non corrispondenti. Anche tra gli adattamenti di fumetti meno accolti, non è raro trovare almeno una decisione di casting redentrice.
10 Aaron Taylor-Johnson nel ruolo di Kraven
Collare Il Cacciatore
Dopo le recensioni deludenti per l’ultimo spin-off di Spider-Man della Sony, Kraven The Hunter , non si può fare a meno di riconoscere la performance encomiabile di Aaron Taylor-Johnson. I critici si sono affrettati a stroncare il film nel suo complesso, ma l’interpretazione di Taylor-Johnson del personaggio titolare, ringhiante e selvaggio ma inaspettatamente tenero, si è distinta come un punto luminoso. La sua trasformazione fisica per il ruolo, unita alle sue precedenti performance come Kick-Ass e Quicksilver, sottolinea il suo impegno per il genere dei supereroi.
Tuttavia, è interessante riflettere sul fatto che Taylor-Johnson sarebbe stata più adatta come personaggio secondario piuttosto che come protagonista di un film a sé stante.
9 James Marsden come Ciclope
Gli X-Men
Nella serie Fox X-Men , Ciclope, interpretato da James Marsden, è forse il personaggio più ingiustamente trattato. Con il suo comportamento classico e composto e l’aspetto sorprendente, Marsden incarna con successo l’iconico leader dei mutanti. Sfortunatamente, la narrazione ha spesso marginalizzato Ciclope, riducendolo a un ruolo secondario influenzato da Wolverine e invischiato in un complicato triangolo amoroso con Jean Grey.
Le recenti rappresentazioni nei media contemporanei hanno iniziato a ripristinare la reputazione di Ciclope, ma la performance di Marsden è stata costantemente minata dalle sceneggiature dei film. L’occasione mancata per un film da solista su Ciclope rimane uno dei rimpianti più significativi del franchise, considerando le capacità di Marsden come attore protagonista.
8 Ryan Reynolds come Deadpool
X-Men Origins: Wolverine
Mentre il franchise Fox X-Men ha avuto la sua quota di casting di successo, la prima interpretazione di Deadpool da parte di Ryan Reynolds in X-Men Origins: Wolverine non è stata una di queste. Privata delle sue caratteristiche iconiche, questa versione di Wade Wilson è risultata un mercenario generico con fugaci momenti di umorismo e fascino che avrebbero poi definito il personaggio.
Nonostante questo debutto malriuscito, le successive interpretazioni di Reynolds nei panni di Deadpool hanno messo in luce la sua innata capacità di dare vita al personaggio, dimostrando che anche le introduzioni mal eseguite possono spianare la strada a futuri successi.
7 Liev Schreiber come Dente a Sciabola
X-Men Origins: Wolverine
Liev Schreiber ha interpretato il ruolo di Sabretooth in X-Men Origins: Wolverine , dopo la precedente interpretazione di Tyler Mane. L’interpretazione più sfumata di Schreiber del personaggio gli ha permesso di esplorare una crudeltà cruda e umana che mancava nei precedenti adattamenti. I titoli di testa del film, che mostravano la rivalità di lunga data con Wolverine, hanno lasciato intendere la profondità che Schreiber avrebbe potuto dare al ruolo.
Se solo a Schreiber fosse stata data un’altra possibilità in un film con una sceneggiatura migliore, forse la sua interpretazione avrebbe potuto avere un impatto più profondo sul pubblico.
6 Anya Taylor-Joy As Magik
I nuovi mutanti
L’ultimo capitolo dell’universo cinematografico Fox, The New Mutants , è stato pubblicizzato come un film horror sui supereroi, ma alla fine ha vacillato nonostante la presenza di Anya Taylor-Joy nel ruolo di Magik. Taylor-Joy ha catturato abilmente la complessità del suo personaggio, mostrando la capacità di attraversare mondi ed esplorare temi intricati. Sfortunatamente, questa performance eccezionale è andata persa in mezzo a un ensemble altrimenti dimenticabile.
5 Ben Affleck come Batman
Batman contro Superman: L’alba della giustizia
L’interpretazione di Batman da parte di Ben Affleck in Batman v. Superman: Dawn of Justice è stata una sorpresa dopo il suo controverso casting. Affleck ha interpretato una versione più vecchia e indurita di Batman che ha tratto ispirazione dal lavoro di Frank Miller. La sua performance è stata accolta con favore da alcuni, anche se ha dovuto affrontare delle sfide dovute alla struttura poco brillante del film e al supporto narrativo.
Nonostante le carenze dei successivi film del DCEU, Affleck è emerso come una degna incarnazione di Batman, guadagnandosi sempre più apprezzamenti man mano che il tempo ha permesso agli spettatori di riflettere sulla sua interpretazione unica del personaggio.
4 Henry Cavill come Superman
Uomo d’acciaio
L’interpretazione di Henry Cavill di Superman nel DCEU ha sofferto di una rappresentazione errata dell’essenza fondamentale del personaggio. Mentre il fisico impressionante e il carisma di Cavill si adattano al ruolo, la visione di Snyder ha trasformato Superman in una figura cupa, alle prese con domande esistenziali invece di abbracciare il suo ruolo di faro di speranza. I momenti di eroismo di Cavill nella serie hanno fatto luce su un Superman più ottimista, che purtroppo non è mai stato pienamente realizzato nei film.
3 Andrew Garfield come Spider-Man
L’incredibile Spider-Man 2
Il periodo di Andrew Garfield nei panni di Spider-Man è spesso visto come un’occasione mancata, in particolare in The Amazing Spider-Man 2 , che non ha soddisfatto le aspettative. Garfield ha abilmente interpretato un Peter Parker avvincente e riconoscibile, mostrando le battute e la profondità emotiva del personaggio. Nonostante l’accoglienza generale del film, il pubblico ha finito per riconoscere Garfield come una delle interpretazioni di Spider-Man più fedeli ai fumetti.
La sua apparizione in Spider-Man: No Way Home ha offerto ai fan un senso di conclusione, riaffermando il suo posto nell’eredità di Spider-Man.
2 Viola Davis nel ruolo di Amanda Waller
Squadra suicida
L’introduzione di Viola Davis come Amanda Waller in Suicide Squad ha conferito al film un certo livello di autorevolezza in mezzo alla sua esecuzione caotica. Mentre il film in sé ha affrontato critiche significative, la rappresentazione di Davis dell’agente governativo spietato è rimasta una performance eccezionale. Il suo ritorno in progetti successivi ha ulteriormente consolidato il suo ruolo nel DCEU, ma è un peccato che la sua migliore performance si trovi in un film che molti desiderano dimenticare.
1 Lana Condor nel ruolo di Giubileo
X-Men: Apocalisse
L’interpretazione di Jubilee da parte di Lana Condor in X-Men: Apocalypse rappresenta una delle più significative occasioni mancate nei film sui supereroi. Jubilee, un personaggio amato della serie animata originale degli anni ’90, era pronta per essere presentata in un modo che risuonasse con un nuovo pubblico. Tuttavia, il suo scarso tempo sullo schermo ha fatto sì che il suo personaggio venisse messo in ombra dagli altri, relegandola a un cameo, nonostante l’innegabile idoneità di Condor per il ruolo.
Questa discrepanza tra potenziale ed esecuzione illustra uno dei più grandi fallimenti nella gestione da parte del franchise dei personaggi preferiti dai fan.
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