10 cattivi dell’MCU che esemplificano la regola d’oro di Stan Lee per gli antagonisti Marvel dopo 55 anni

10 cattivi dell’MCU che esemplificano la regola d’oro di Stan Lee per gli antagonisti Marvel dopo 55 anni

Cinquantacinque anni fa, l’iconico Stan Lee stabilì un principio fondamentale per quanto riguarda i cattivi nell’universo Marvel. Questa filosofia guida continua a influenzare lo sviluppo dei personaggi nell’MCU oggi . I Marvel Studios hanno raccolto immensi elogi non solo per aver fornito ritratti fumettistici di personaggi amati, ma anche per aver creato una galleria eterogenea di cattivi memorabili. Tale successo può essere attribuito alla visione di Lee secondo cui i cattivi, così come gli eroi, dovrebbero riflettere la complessità umana, incarnando una miscela di tratti buoni e cattivi.

La prospettiva illuminante di Stan Lee afferma che la cattiveria non è mai puramente “malvagia” e, allo stesso modo, l’eroismo non è mai del tutto “buono”. Insistendo sul fatto che ogni cattivo dovrebbe possedere qualità redentrici , ha incoraggiato gli scrittori a creare personaggi che evocano empatia e comprensione genuine. Questa profondità consente al pubblico di entrare in contatto anche con i cattivi più noti, offrendo spunti sulle loro motivazioni e giustificazioni.

10
L’avvoltoio sta facendo tutto il possibile per provvedere alla sua famiglia

Adrian Toomes si sente imbrogliato da Tony Stark

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Nel film del 2017 Spider-Man: Homecoming, il pubblico viene presentato ad Adrian Toomes, che gestisce Bestman Salvage. Dopo aver perso la sua attività a causa dell’intervento del Department of Damage Control, di cui fa parte Tony Stark, Toomes ricorre al traffico illegale di armi . Il suo personaggio si evolve nell’Avvoltoio, mostrando la disperazione di un uomo spinto ai margini della legge per provvedere alla sua famiglia.

Toomes presenta un’argomentazione convincente per le sue azioni, evidenziando la disparità tra la sua vita difficile e l’élite, rappresentata da Stark. Esprime un sentimento appassionato che coloro che sono al vertice della società spesso “fanno quello che vogliono”, mentre lui combatte per sopravvivere. La sua intraprendenza e dedizione alla famiglia riecheggiano come tratti riconoscibili, rendendo difficile per gli spettatori condannarlo apertamente.

9
Thanos vuole salvare metà dell’universo (uccidendo l’altra metà)

Le motivazioni di Thanos sono nobili anche se i mezzi sono pessimi

Nessuno

Rappresentato come l’antagonista principale nella Infinity Saga, Thanos emerge attraverso una serie di scene post-credit prima di diventare una figura centrale in Avengers: Infinity War. Il suo obiettivo cupo è dimezzare la popolazione dell’universo con un semplice schiocco di dita, guidato da una visione contorta per affrontare la sovrappopolazione.

A differenza della sua controparte comica, che cercava di conquistare l’affetto di Lady Death, Thanos nei film agisce nell’illusione di agire nel migliore interesse di tutte le civiltà. I ​​suoi ricordi di un pianeta natale decimato alimentano la sua determinazione, dipingendolo come un cattivo le cui intenzioni, sebbene fondamentalmente imperfette, sono intrise di un senso del dovere e di un altruismo percepito, posizionandolo come uno dei cattivi più simpatici dell’MCU.

8
Killmonger cerca giustizia attraverso il potere del vibranio

Killmonger desidera continuare la nobile eredità del padre

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Introdotto in Black Panther come cugino di Re T’Challa, Erik Killmonger cresce immerso nel risentimento dopo la morte del padre per mano di Re T’Chaka. Mentre cerca vendetta e il ritorno del vibranio per risollevare le comunità emarginate, Killmonger tenta di realizzare i sogni del padre .

La sua ambizione finale di requisire il trono di Wakanda evidenzia un fervente desiderio di giustizia che risuona fortemente con molti spettatori. Anche se alla fine incontra la sconfitta, i suoi ideali alimentano il progresso all’interno di Wakanda, poiché Re T’Challa in seguito abbraccia le iniziative di sensibilizzazione per onorare la visione del cugino.

7
Thaddeus “Thunderbolt” Ross vuole proteggere il suo paese e sua figlia

Purtroppo continua a commettere errori

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Il generale Thaddeus “Thunderbolt” Ross svolge un ruolo fondamentale nella creazione di Hulk prima di diventare il suo principale antagonista. Nonostante il suo rapporto antagonistico con molti eroi, agisce da una posizione di patriottismo e da un genuino desiderio di proteggere gli Stati Uniti, anche se ciò lo spinge a decisioni discutibili.

Mentre si evolve in Red Hulk e ricopre la carica di Presidente, Ross continua a dare priorità alla sicurezza nazionale, riflettendo un personaggio complesso che incarna sia una lealtà encomiabile verso il suo Paese sia una mancanza di lungimiranza riguardo alle conseguenze delle sue azioni.

6
Loki è pieno di qualità redentrici

Loki ha ricevuto il miglior arco narrativo di redenzione dell’MCU

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Loki si distingue come uno dei personaggi più multidimensionali dell’MCU, in costante lotta con la sua identità e i suoi desideri. La sua crescita nel corso della serie mette in mostra abilmente la sua complessità di cattivo guidato da un desiderio di amore e accettazione, tratti che risuonano profondamente con il pubblico.

Nonostante le sue tendenze manipolatrici e assetate di potere, il fascino, l’umorismo e i sorprendenti momenti di vulnerabilità di Loki contribuiscono al suo ricco arco narrativo. La sua redenzione è abilmente rappresentata e rappresenta senza dubbio uno dei migliori sviluppi del franchise.

5
La guerra di Namor con Wakanda è scatenata dal suo senso del dovere

Namor è ferocemente protettivo nei confronti della sua nazione oceanica

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In Black Panther: Wakanda Forever, Namor emerge come un formidabile avversario del Wakanda, conducendo il suo popolo in un conflitto per il vibranio. Mentre il suo approccio aggressivo può essere criticato, le sue intenzioni iniziali ruotano attorno alla protezione della sua società nascosta e delle sue preziose risorse.

La natura complicata di Namor come antieroe è illustrata attraverso il suo fervente desiderio di giustizia e protezione. La sua disponibilità a impegnarsi nella violenza deriva da un impegno a salvaguardare la sua nazione, bilanciando le lamentele con una narrazione più ampia di dovere e lealtà.

4
Il barone Zemo ha sete di vendetta, ma non di potere

Cerca di porre fine a tutto dopo aver raggiunto i suoi obiettivi

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Il Barone Zemo, raffigurato in Captain America: Civil War e ulteriormente esplorato in The Falcon and the Winter Soldier, porta un pesante fardello, avendo perso tutto a causa degli Avengers. Spinto dal dolore e dal desiderio di vendetta, orchestra abilmente un piano per incitare il conflitto tra gli eroi.

Il suo arco redentivo culmina in un momento profondamente toccante in cui considera di porre fine alla propria vita, suggerendo che la sua ricerca di vendetta non è mai stata una questione di potere, ma piuttosto di profondo amore per la sua famiglia. Questa prospettiva stratificata invita all’empatia verso il suo personaggio, mostrando l’impatto della tragedia personale.

3
Scarlet Witch sta semplicemente cercando di recuperare ciò che ha perso

L’arco narrativo di Wanda nell’MCU è incredibilmente tragico

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La narrazione di Wanda Maximoff in tutto l’MCU è segnata da dolore e perdita. Inizialmente allineata con Ultron, il suo viaggio si trasforma in uno di disperazione mentre tenta di reclamare i suoi figli perduti in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, portando a tragiche conseguenze.

Sebbene le sue azioni malvagie possano essere estreme, derivano da una disperazione emotiva in cui molti possono identificarsi, dipingendola quindi come una figura tragica, in ultima analisi consumata dall’amore e dalla perdita. L’arco narrativo di Wanda invita sia alla critica che alla compassione, evidenziando le complessità delle sue scelte.

2
XU Wenwu agisce per amore della sua famiglia

I suoi tentativi di riunirli sono fuorvianti ma commoventi

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Xu Wenwu, che appare in Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings, incarna una figura tragica i cui sforzi mal indirizzati derivano da un profondo amore per la sua famiglia. Dopo una vita di conflitti e violenza, il suo desiderio di riunirsi allo spirito della moglie defunta lo porta a scelte catastrofiche.

Nonostante i suoi metodi violenti, la lotta interiore di Wenwu per i legami familiari e il suo sacrificio estremo per salvare Shang-Chi lo ritraggono sotto una luce più realistica, offrendo una narrazione avvincente sull’amore mal riposto.

1
Gorr il Macellaio di Dei è giustamente vendicativo nei confronti degli esseri più potenti dell’universo

Le peggiori azioni di Gorr sono intese come punizione

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Gorr the God Butcher, introdotto in Thor: Love and Thunder, mostra una forma di vendetta profondamente riconoscibile verso gli dei dopo aver perso la figlia per negligenza. Le sue azioni, guidate dal dolore, diventano una ricerca di vendetta contro coloro che ritiene abbiano abbandonato lui e altri come lui.

Mentre Gorr intraprende un percorso segnato da violenza e rabbia, le sue motivazioni risuonano potentemente con il pubblico, rivelando un fondamento empatico sotto la sua furia. Il suo personaggio esemplifica in modo netto come la perdita personale possa deformare la visione del mondo di una persona, rendendolo uno dei cattivi più toccanti dell’MCU.

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