Le 10 battute più imbarazzanti dei film dell’universo di Spider-Man della Sony

Le 10 battute più imbarazzanti dei film dell’universo di Spider-Man della Sony

Esplorando il famigerato dialogo dell’universo di Spider-Man di Sony

L’universo di Spider-Man (SSU) della Sony ha affascinato i fan con la sua azione elettrizzante e i personaggi memorabili, ma ha anche attirato critiche per i suoi dialoghi goffi e i momenti imbarazzanti. Mentre il potenziale per la narrazione era significativo, alcune battute sono diventate famose, spesso servendo da esca per meme che prendono in giro i tentativi del franchise di umorismo ed esposizione. Ora che l’SSU si avvicina alla sua conclusione, dare un’occhiata ad alcune delle sue citazioni più imbarazzanti offre un’analisi intrigante delle sue carenze narrative.

Il franchise mirava ad ampliare l’eredità di Spider-Man introducendo una serie di antieroi e cattivi, tra cui personaggi come Venom, Morbius e Kraven il cacciatore. Sebbene alcuni film riuscissero a mettere in mostra cast stellari e sequenze d’azione visivamente avvincenti, le loro narrazioni spesso soffrivano di una scrittura e di dialoghi sconcertanti che sminuivano l’esperienza complessiva. Invece di una narrazione avvincente, gli spettatori spesso si ritrovavano sconcertati da battute diventate virali per tutti i motivi sbagliati, come “Sei la Madame di questa ragnatela” e “È l’ora di Morbin!”

10. “Dicono che usi un legame con gli animali per rintracciare le sue prede, e una volta che sei nella sua lista, c’è solo una via d’uscita.”

Aleksei e Omer in Kraven The Hunter (2024)

Alessandro Nivola as Aleksei Sytsevich

In Kraven the Hunter , il personaggio di Aleksei Sytsevich, noto anche come Rhino, discute della reputazione violenta di Kraven con uno dei suoi assassini. Mentre guarda un filmato di Kraven, Omer osserva: “Dicono che usa una connessione con gli animali per seguire le sue prede, e una volta che sei sulla sua lista, c’è solo una via d’uscita”. Questa battuta, intesa a ritrarre Kraven come una minaccia formidabile, risulta imbarazzante ed eccessivamente drammatica, priva del tono minaccioso che mira a trasmettere.

9. “Posso accenderlo se vuoi. Posso parlare dei modelli dadaisti dello spruzzo arterioso.”

Da Carnage a Venom in Venom (2018)

In Venom , mentre Eddie Brock affronta situazioni caotiche con il suo simbionte alieno, Carnage pronuncia una delle battute più assurde durante una scena a metà dei titoli di coda. Il serial killer osserva: “Posso accenderlo se vuoi. Posso parlare di modelli dadaisti di spruzzi arteriosi”, una battuta pensata per illustrare un intelletto contorto. Tuttavia, sembra forzata e distraentemente bizzarra, non riuscendo a entrare in sintonia con il pubblico per quanto riguarda lo sviluppo del personaggio di Kasady.

8. “Non so bene come sono arrivato qui… Credo che abbia a che fare con Spider-Man.”

Avvoltoio a Mobius in Morbius (2022)

Morbius presenta una scena in cui Michael Keaton nei panni di Vulture appare dopo No Way Home . In un momento critico ma goffo di esposizione, afferma: “Non so come sono arrivato qui… ha a che fare con Spider-Man, credo”. Questa battuta non riesce a fornire un contesto chiaro, facendola sembrare un goffo espediente narrativo piuttosto che un momento perspicace che collega la SSU alla sua narrazione più ampia.

7. “C’è qualcosa dentro di me che vuole cacciare e consumare sangue”.

Morbius (2022)

Durante gli spot promozionali di Morbius , il personaggio di Jared Leto esprime: “C’è qualcosa dentro di me che vuole cacciare e consumare sangue”. Questa battuta è resa in modo diverso nel film, dove Morbius dichiara meccanicamente i suoi impulsi in modo molto meno dinamico. La battuta rappresenta un’opportunità mancata per un’introspezione psicologica più profonda, cadendo nella solita trappola SSU dell’esposizione banale.

6. “Ora sì che è potenza!”

Venom a Eddie in Venom: The Last Dance

In Venom: The Last Dance , un momento che avrebbe dovuto essere emozionante cade a terra quando Venom esclama, “Ora questa è potenza!” riferendosi alla loro fuga veloce a cavallo. La frase stereotipata aggiunge poco valore alla scena e sottolinea come tentativi di umorismo mal sincronizzati possano rovinare quello che dovrebbe essere un momento ad alta adrenalina.

5. “Quando ti assumi la responsabilità, arriverà un grande potere”.

La Signora Web In La Signora Web (2024)

Santiago insegna a Cassandra Webb in Madame Web

In Madame Web , Cassandra Webb vive un momento significativo in cui il capo tribù Santiago afferma: “Quando ti assumi la responsabilità, arriverà un grande potere”. Tuttavia, questa frase sembra un mero tentativo di riecheggiare la tradizione più consolidata di Spider-Man senza dare un significato distinto alla narrazione. Manca della gravità emotiva necessaria per risuonare.

4. “E sai qual è la cosa migliore del futuro? Non è ancora successo.”

La Signora Web In La Signora Web (2024)

Mentre Madame Web giunge alla fine, un montaggio suona sopra la frase: “E sai qual è la cosa migliore del futuro? Non è ancora successo”. Pensato come una riflessione conclusiva, sembra una banalità filosofica generica senza profondità, che lo fa sembrare più un cliché di saggezza da biscotto della fortuna che un commento profondo.

3. “Io sono il veleno!”

Morbius a un criminale in Morbius (2022)

In una scena piuttosto confusa di Morbius , il dottor Michael Morbius dichiara: “Io sono Venom!” mentre affronta i criminali. Questa frase tenta di evocare un senso di potere, ma finisce per sembrare fuori luogo poiché si collega a eventi e dinamiche che devono ancora essere stabiliti in questa particolare narrazione, rendendola goffa piuttosto che trionfante.

2. “Quell’uomo è Ezekiel Sims, era in Amazzonia con mia madre quando lei stava facendo ricerche sui ragni, poco prima di morire.”

La Signora Web In La Signora Web (2024)

Una delle battute più infami di Madame Web è apparsa nel trailer, affermando: “Quell’uomo è Ezekiel Sims, era in Amazzonia con mia madre quando lei stava facendo ricerche sui ragni, poco prima di morire”. Sebbene rimossa dal film, la battuta è un esempio di esposizione contorta che tenta di comunicare un retroscena significativo, ma finisce per risultare opprimente e confusa anziché coinvolgente.

1. “Mia nonna è morta e non l’ho mai più vista.”

Calypso a Kraven in Kraven il cacciatore (2024)

Ariana DeBose nel ruolo di Calipso Ezili

In un momento cruciale e poco brillante in Kraven the Hunter , Calypso spiega il suo legame con un’importante pozione a base di erbe e afferma categoricamente: “Mia nonna è morta e non l’ho mai più vista”. La narrazione sembra incredibilmente legnosa, riducendo il potenziale sviluppo del personaggio a qualcosa di così piatto da sembrare un’osservazione indifferente piuttosto che un momento di significato emotivo. Nel complesso, evidenzia la scarsa scrittura che affligge gran parte della SSU.

Mentre l’universo di Spider-Man della Sony volge al termine, queste battute imbarazzanti servono non solo come promemoria umoristici delle sue difficoltà narrative, ma anche come segnale di avvertimento per i futuri sforzi cinematografici sui supereroi, per dare priorità a narrazioni coese e dialoghi coinvolgenti per il loro pubblico. Fonte e immagini

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