10 trame obsolete di Bayside School degli anni ’90 che non reggono più oggi

10 trame obsolete di Bayside School degli anni ’90 che non reggono più oggi

Saved By the Bell , una serie televisiva per eccellenza dal 1989 al 1992, ha lasciato un segno indelebile su generazioni di spettatori, in particolare tra la Generazione X e i Millennials. L’estetica anni ’90 distintiva dello show, completa di moda accattivante, musica orecchiabile e una generosa quantità di lacca per capelli, continua a evocare nostalgia anche oggi. Distinto per il suo approccio innovativo, ha presentato un gruppo eterogeneo di adolescenti vivaci e si è collegato direttamente con il suo pubblico, rendendolo un punto fermo della televisione per adolescenti.

I personaggi principali, tra cui Zack Morris (Mark-Paul Gosselaar), Screech Powers (Dustin Diamond), Lisa Turtle (Lark Voorhies) e Mr. Belding (Dennis Haskins), sono apparsi per la prima volta nella serie precursore, Good Morning, Miss Bliss . Dopo un restyling, sono diventati parte del cast che conosciamo e amiamo in Bayside School . Con l’aggiunta di Kelly Kapowski (Tiffani Amber Thiessen), Jessie Spano (Elizabeth Berkley) e AC Slater (Mario Lopez), la serie ha fatto centro ed è diventata un fenomeno culturale. Tuttavia, è importante riconoscere che alcuni temi della serie non sono invecchiati bene e riflettono le norme sociali del loro tempo, presentando sfide per gli spettatori moderni.

10. L’episodio “Rent-a-Pop”

Dalla stagione 2

Questo episodio è incentrato sul piano di Zack di partecipare a un carnevale scolastico nonostante non abbia superato gli esami. Assume un attore per impersonare suo padre, una trama che sembra assurda per gli standard odierni. L’ambiente contemporaneo richiede rigorosi controlli dei precedenti per chiunque sia coinvolto nell’istruzione di un bambino e il pensiero di un adulto che si atteggia a genitore per ottenere l’accesso alla scuola è impensabile. Alla luce dell’attuale maggiore sicurezza e consapevolezza sociale, questa trama semplicemente non sarebbe fattibile.

9. L’episodio “La canzone di Jessie”

Dalla stagione 2

In uno degli episodi più indimenticabili della serie, “Jessie’s Song”, gli spettatori vedono le pressioni della vita accademica spingere Jessie a prendere pillole di caffeina per gestire il suo carico di lavoro. L’episodio cerca di affrontare il tema dell’abuso di sostanze, ma la rappresentazione sembra fuorviante, soprattutto perché le pillole di caffeina non hanno la serietà di droghe più potenti. Dato il contesto culturale della campagna “Just Say No” degli anni ’90, non riesce a trasmettere un messaggio credibile sulla tossicodipendenza.

8. L’ossessione di Screech per Lisa

Dalle stagioni 1-4

L’amore non corrisposto di Screech per Lisa Turtle rappresenta un tema ricorrente dell’infatuazione adolescenziale, ma spesso sconfina in territorio problematico. Nonostante il rifiuto costante di Lisa, Screech viene incoraggiato a persistere, il che ha implicazioni preoccupanti nel contesto del rispetto e del consenso. Sebbene intesa per un effetto comico, la narrazione sovrastante solleva questioni etiche riguardo all’incoraggiamento di tali comportamenti tra amici.

7. Zack dice a tutti che Slater sta morendo

Dalla stagione 1

Nel tentativo di eliminare Slater come rivale per l’affetto di Kelly, Zack inventa una bugia ridicola sul fatto di avere una malattia terminale. Questa rappresentazione banalizza questioni serie come la malattia, riflettendo un’insensibilità culturale che sarebbe inaccettabile nel panorama televisivo odierno. Anche in questo caso, ridere di un argomento così oscuro solleva preoccupazioni etiche riguardo al trattamento di argomenti seri in un contesto spensierato.

6. Kelly esce con Jeff

Dalla stagione 2

La disparità di età tra Kelly e il suo fidanzato universitario Jeff solleva delle sopracciglia, in particolare perché la loro relazione viene presentata senza esame. Nel contesto odierno, questa dinamica provocherebbe serie discussioni sugli squilibri di potere nelle relazioni, in particolare quelle che coinvolgono adulti e minori.

5. L’episodio della carta Lisa

Dalla stagione 1

La dipendenza da shopping di Lisa porta Zack a mettere all’asta un suo bacio, senza il suo consenso, una trama che solleva importanti conversazioni sui limiti personali e sul consenso nelle amicizie. Tali atti rischiano di banalizzare il rispetto nelle relazioni e di suscitare disagio nel pubblico contemporaneo.

4. L’episodio di Zack Tapes

Dalla stagione 1

L’uso di messaggi subliminali da parte di Zack per manipolare i suoi coetanei e convincerli a uscire con lui illustra una narrazione allarmante su coercizione e consenso. Tali tattiche, sebbene descritte in modo umoristico, ispirerebbero una forte condanna nel panorama odierno più consapevole, sottolineando la necessità di responsabilità.

3. La situazione di Tori

Dalla stagione 4

Nella sua stagione finale, un cambio di personaggio all’ultimo minuto introduce Tori Scott (Leanna Creel) in assenza di Jessie e Kelly, senza alcuna spiegazione per la loro assenza o per l’eventuale ritorno. Questa brusca scelta narrativa contrasta nettamente con gli standard moderni della narrazione televisiva, che in genere danno priorità alla continuità e agli archi narrativi chiari.

2. L’episodio “Running Zack”

Dalla stagione 2

Questo famigerato episodio in cui Zack scopre la sua eredità nativa americana si trasforma in insensibilità culturale e stereotipi. La rappresentazione solleva notevoli preoccupazioni sull’appropriazione culturale, un problema che rimane altamente rilevante nelle discussioni contemporanee sulla rappresentazione e il rispetto nei media.

1. Il calendario delle ragazze di Bayside

Dalla stagione 2

L’episodio “Model Students” suscita allarme per la sua rappresentazione di Zack e Screech che oggettificano i loro coetanei fotografando la squadra di nuoto femminile senza consenso. Questo scenario non solo illustra una palese mancanza di rispetto, ma viola anche i limiti legali in materia di privacy. Il successivo sfruttamento di queste immagini evidenzia questioni critiche in merito al consenso e al rispetto che, se viste oggi, sembrano scioccantemente fuori luogo.

Fonte e immagini

Articoli correlati:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *