Dalla recente rinascita di Doctor Who con Russell T Davies di nuovo al comando come showrunner, l’atmosfera della serie si è notevolmente trasformata. Stanno emergendo personaggi degni di nota come l’enigmatica Mrs. Flood, che accennano a narrazioni più ampie del Whoniverse. La stagione 14 funge da soft reboot per questa serie iconica, che ha affascinato il pubblico sin dal suo inizio nel 1963. Nonostante la sua popolarità duratura, le fluttuazioni negli ascolti hanno reso necessarie delle pause, tra cui una lunga pausa dal 1989 al 2005, interrotta da un fallito tentativo cinematografico nel 1995. Il sostanziale reboot che riconosciamo oggi è iniziato davvero nel 2005.
Sin dal suo ritorno, Doctor Who ha progredito senza intoppi, ma gli episodi speciali unici del 2023 e la stagione 14 segnano un cambiamento fondamentale nella serie. Questa nuova fase abbraccia elementi più fantastici e musicali, con piani ambiziosi per espandere il franchise di Doctor Who oltre il tradizionale formato narrativo. Una figura particolarmente intrigante è la signora Flood, la cui misteriosa identità potrebbe essere ulteriormente illuminata nel prossimo speciale di Natale del 2024.
Teorie convincenti sull’identità della signora Flood
La signora Flood: un’ammiratrice del Dottore?
Le attuali teorie sulla signora Flood suggeriscono che potrebbe essere collegata a personaggi come Ruby Sunday o persino una Time Lady; tuttavia, la spiegazione più plausibile potrebbe essere che sia semplicemente una fan accanita del Dottore. Le rappresentazioni storiche nella serie hanno mostrato individui che si assumono la responsabilità di seguire il Dottore, riconoscendo che nonostante il suo aspetto in continuo cambiamento, il suo iconico TARDIS rimane costante. Questa scatola blu dell’universo di Whovian è diventata un oggetto emblematico, osservato da vari personaggi nel corso del tempo.
Inoltre, organizzazioni affermate, come UNIT e le Nazioni Unite, hanno un interesse personale nelle imprese del Dottore, il che suggerisce che la signora Flood potrebbe avere legami con uno di questi gruppi, il che le consente di sviluppare un’ammirazione per il Signore del Tempo. Curiosamente, la signora Flood mostra qualità che sembrano elevarla oltre la normale esperienza umana, innescando ulteriori indagini sulla sua vera natura.
Merce nel Whoniverse: un tocco meta
Il Dottore e la sua crescente base di fan
Il TARDIS blu del Dottore non è solo un simbolo leggendario all’interno del Whoniverse, ma funge anche da pietra di paragone per la sua fanbase, che ha iniziato a capitalizzare sulla sua popolarità. Nel prossimo episodio di “Joy to the World”, assistiamo all’acquisto da parte del Dottore di un intrigante assortimento di miniature che ricordano il suo TARDIS da vari venditori online. Questo cenno giocoso suggerisce che all’interno dell’universo di Doctor Who, l’eredità del Dottore si è tradotta in un’iniziativa imprenditoriale, con prodotti basati sulle sue avventure che diventano disponibili.
Questo sviluppo sottolinea l’influenza continua del Dottore sulla linea temporale storica della Terra. Completa la possibilità che anche la signora Flood sia una fan, avendo forse collezionato questi artefatti. Anche se non è umana, possiede chiaramente una comprensione significativa della storia e del destino del Dottore, come evidenziato nel finale di stagione, “Empire of Death”, dove allude in modo sinistro a un destino cupo che attende l’unico Signore del Tempo da Gallifrey.
Una possibile meta-narrazione in Doctor Who
L’espansione di Whoniverse: la signora Flood come architetto narrativo?
Il momento culminante del finale mostra la signora Flood in piedi sul tetto di Ruby Sunday, una metafora visiva che suggerisce la sua profonda conoscenza e il suo controllo narrativo. Il suo racconto delle storie del Dottore sembra posizionarla come una potenziale cronista dei suoi viaggi, invitando a speculare sul fatto che possa fungere da ponte che collega varie narrazioni all’interno del più ampio Whoniverse.
Questa nozione si allinea perfettamente con la più ampia espansione di Doctor Who sotto la guida di Russell T Davies, aprendo potenzialmente la strada alla signora Flood per narrare gli eventi o persino introdurre un concetto di “spettacolo nello spettacolo”. Mentre il Whoniverse si evolve, sembra che il ruolo della signora Flood rimarrà fondamentale, suggerendo sviluppi entusiasmanti nelle prossime stagioni.
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