Il trailer di 28 Years Later accenna a un nuovo capitolo intrigante del franchise di 28 Days Later , mostrando un’evoluzione potenzialmente più oscura per il personaggio di Cillian Murphy. Dopo anni di speculazioni e sfide di sviluppo, questo sequel promette di affrontare le domande persistenti del film originale. Si vocifera che questa prossima puntata si concentrerà su un enigmatico tempio osseo visto nel trailer, che potrebbe avere collegamenti con il destino di Jim, interpretato da Murphy in 28 Days Later .
28 giorni dopo presenta Jim, che si risveglia dal coma in un mondo in rovina. Mentre affronta questo caos, fa squadra con la giudiziosa Selena (Naomie Harris) e la fragile Hannah (Megan Burns). Il film presenta finali alternativi, ma quello trasmesso mostra Jim che sopravvive a una sparatoria e il trio che tenta di costruirsi una nuova vita mentre invia segnali agli aerei di passaggio. A differenza del sequel 28 settimane dopo , che non ha rivisitato i personaggi originali, il ritorno di Murphy in 28 anni dopo suggerisce una nuova trama agghiacciante.
Riferimenti inquietanti a “Jimmy” nel trailer di 28 anni dopo
Chi è “Jimmy”? Esplorando l’identità
I primi due film della serie presentavano uno scenario cupo ma plausibile, ma il trailer di 28 Years Later adotta un tono più surreale. Un personaggio di nome Jimmy sembra essere al centro della trama, come indicato da due inquietanti riferimenti nel trailer. Il primo riguarda una frase di tipo religioso incisa su un muro alterato per includere il nome di “Jimmy”. Il secondo mostra un individuo infetto appeso a testa in giù con il nome inciso sulla pelle, ma la sua identità rimane mascherata. Il vero significato di questi riferimenti, che si riferiscano all’identità di Jimmy, siano creati da lui o siano rivolti a lui, rimane per il momento ambiguo.
Inoltre, il trailer si apre con quello che sembra essere un bambino chiamato “Jimmy”, circondato da altri bambini simili. Questa scena si verifica all’inizio dell’apocalisse, il che suggerisce che questo personaggio non è Jim di 28 giorni dopo , che era un adulto in coma durante l’epidemia. Mentre i messaggi potrebbero essere correlati a questo bambino, introducendo un nuovo protagonista, rimane possibile che Jim abbia adottato il soprannome negli anni successivi al primo film.
“Jimmy” potrebbe riferirsi alla discesa di Jim nella leadership di una setta?
Il messaggio sul muro: echi del passato
Il trailer presenta anche un personaggio infetto che assomiglia a Jim, anche se è stato confermato che questo zombie non è interpretato da Cillian Murphy. La possibilità che Jim sia morto per infezione sarebbe una svolta tragica. In particolare, Jim è stato deluso dalla falsa promessa di salvezza dell’esercito, che avrebbe potuto spingerlo verso la sfiducia e in ultima analisi verso una leadership da setta all’indomani dell’apocalisse. Questo declino potrebbe portarlo a radunare seguaci che lo vedono come un profeta o un leader.
L’inquietante iscrizione sul muro recita: “Ecco, egli viene con le nuvole”. Questa frase inquietante potrebbe implicare che il mondo ha continuato a evolversi senza Jim, Selena e Hannah, che potrebbero essere stati abbandonati anche dopo i loro tentativi di chiedere aiuto. Un momento toccante arriva quando Selena chiede: “Pensi che ci abbiano visti questa volta?”, indicando una speranza disperata che non si è realizzata. Tuttavia, se Jim fosse stato davvero salvato, potrebbe aver stabilito un nuovo sistema di credenze basato sui messaggi che si è lasciato alle spalle.
Immagini di culto abbondano nel trailer di 28 anni dopo
Le immagini sorprendenti del trailer includono inquietanti pilastri costruiti con ossa, che simboleggiano un drammatico allontanamento dagli istinti di sopravvivenza di base in un contesto apocalittico. Queste strutture ossee suggeriscono uno scopo sinistro e rituale, che sfida la lotta per l’esistenza dei sopravvissuti. Nonostante questi elementi da setta, come una maschera insanguinata e accenni di sacrificio di bambini, non è emerso alcun antagonista chiaro. Aaron Taylor-Johnson ha lasciato intendere che il personaggio principale di 28 anni dopo potrebbe non essere una delle star note del film, aggiungendo al mistero.
La puntata precedente, 28 Days Later , ha stravolto le aspettative con la rivelazione agghiacciante del Maggiore West sulle sue intenzioni per le donne di cui si prende cura. Per mantenere lo slancio, 28 Years Later dovrà elevare la sua rappresentazione delle sette, assicurandosi che ogni leader sia convincente e originale.
La possibile trasformazione di Jim in un cattivo eccita e disturba
L’arco tragico di Jim: da eroe a leader di culto
La storia di Jim è iniziata in modo unico nel genere apocalittico; il suo viaggio è iniziato in un mondo post-virus senza assistere alla discesa nel caos. La sua esperienza ha racchiuso paure, perdite e la lotta per acclimatarsi a una realtà in frantumi. Un potenziale cambiamento narrativo verso Jim che diventa un potente leader di una setta è sia tragico che emozionante per il franchise. Recenti indizi indicano che gli individui infetti si sono evoluti, suggerendo che i sopravvissuti come Jim si sono evoluti in modo simile, nel bene e nel male.
È interessante notare che, per tutto 28 giorni dopo , i genitori di Jim si rivolgono a lui chiamandolo “Jim”, non con il più infantile “Jimmy”. Questo dettaglio implica una scelta narrativa deliberata che potrebbe riemergere in 28 anni dopo .
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