29 anni dopo: l’episodio natalizio iconico di Roseanne che ha fatto la storia della TV

29 anni dopo: l’episodio natalizio iconico di Roseanne che ha fatto la storia della TV

La serie spin-off The Conners non ha ancora menzionato il personaggio di Martin Mull, Leon Carp, nonostante il suo impatto significativo nella Roseanne originale . In un’epoca in cui la rappresentazione LGBTQ+ in televisione era scarsa, l’episodio di Natale dell’ottava stagione ha segnato un momento cruciale. Mentre alcune battute della serie originale non sono invecchiate bene, molti casi rivelano una posizione sorprendentemente progressista su questioni come povertà, diritti LGBTQ+ e discriminazione razziale, spingendo il pubblico a rivisitare lo spettacolo con una comprensione sfumata.

Mentre The Conners si avvicina alla conclusione della settima stagione, spesso sorgono discussioni sui problemi percepiti dello show originale e se lo spin-off abbia corretto questi passi falsi. La realtà è più complessa, soprattutto con l’assenza dell’iconico personaggio di Mull, che è stato cruciale durante la corsa iniziale di Roseanne come rappresentazione di individui LGBTQ+ nelle sitcom mainstream.

Il matrimonio di Leon e Scott: una pietra miliare storica

Martin Mull nel ruolo di Leon Carp

Il 12 dicembre 1995, l’episodio intitolato “December Bride” andò in onda come parte dell’ottava stagione di Roseanne . Questo episodio fu più di un semplice speciale natalizio; ebbe un’importanza storica in quanto primo matrimonio omosessuale rappresentato in televisione. Incentrata sui personaggi Leon e il suo ex fidanzato Scott, la trama sottolinea i tentativi di Roseanne di orchestrare uno stravagante matrimonio.

Mentre la trama si dipana, l’inaspettata riunione di Leon e Scott, che in precedenza avevano lasciato Scott all’altare, prepara il terreno per i loro piani di matrimonio. Tuttavia, il disagio di Leon con la sua identità complica il loro viaggio verso l’altare, portando a momenti sia comici che sentiti.

Membro del cast di Conners

Carattere

Giovanni Buono

Dan Conner

Laurie Metcalf

Jackie Harris Goldufski

Sara Gilbert

Darlene Conner-Olinsky

Lecy Goranson

La moglie di Becky Conner Healy

Katey Sagal

Luisa Conner

Emma Kenney

Il dottor Harris Conner Healy

Ames McNamara

Mark Conner-Healy

Perché “December Bride” rimane significativo

La famiglia Conner al tavolo della cucina

Il climax emozionante di “December Bride” vede Leon e Roseanne abbracciarsi, culminando in un bacio che aiuta Leon ad affermare la sua identità sessuale. Con un messaggio di accettazione in definitiva gioioso stratificato sotto stereotipi umoristici, l’episodio fece scalpore nel panorama mediatico dell’epoca. Solo un mese dopo, un’altra sitcom, Friends , seguì l’esempio con la sua rappresentazione di un matrimonio lesbico, illustrando la crescente visibilità delle narrazioni LGBTQ+ in televisione.

Nonostante alcune controversie che circondano “December Bride”, ha ottenuto supporto per la sua rappresentazione e le sue esplorazioni tematiche. ABC, rispondendo alle reazioni previste degli spettatori, ha spostato l’episodio in una fascia oraria successiva, affermando che non era motivato dal contenuto ma piuttosto dal suo umorismo.

Il potenziale per uno spin-off LGBTQ+

La visione di Roseanne Barr: uno spin-off con un colpo di scena

Cristallo nei Conners

Nonostante l’umorismo controverso in molti episodi dell’ottava stagione, la messa in onda di “December Bride” rimane un risultato notevole per la rappresentazione LGBTQ+. Leon Carp ha rappresentato un personaggio poliedrico, offrendo profondità oltre i comuni stereotipi dell’epoca. Questa complessità è ulteriormente enfatizzata da uno spin-off proposto da Roseanne Barr, incentrato su Leon e Scott che crescono una figlia adolescente. L’idea includeva personaggi noti come RuPaul e Don Knotts come vicini eccentrici, riflettendo una visione lungimirante per le narrazioni LGBTQ+ nelle sitcom.

Il sottoutilizzo dell’eredità di Leon in The Conners

L’assenza di Leon in The Conners

Mark e Darlene in The Conners

Nonostante il ruolo significativo di Leon nella narrazione di Roseanne , il suo personaggio è stato notevolmente assente dall’intera serie The Conners durante le sue prime sei stagioni. Sebbene ci siano sottili riferimenti al suo personaggio nella stagione 7, l’assenza di un tributo significativo a Leon o Scott rimane pressante. Il significato delle loro esperienze avrebbe potuto risuonare profondamente, specialmente quando la narrazione in The Conners si è spostata per esplorare i temi della crescita LGBTQ+ attraverso il personaggio di Mark.

Mentre lo spin-off riconosce la ricca storia di Roseanne , trascura simultaneamente la profondità emotiva e l’eredità racchiusa in personaggi come Leon Carp. Questa svista è ancora più evidente se si considera il potenziale dello show di intrecciare la narrazione di Leon nel tessuto della sua trama in corso. In definitiva, mentre Roseanne celebrava l’inclusione e la rappresentazione, The Conners ha purtroppo perso l’opportunità di onorare questo aspetto critico dell’eredità del suo predecessore.

Fonti: The Washington Post , Alternate Channels: The Uncensored Story of Gay and Lesbian Images on Radio and Television, Steven Capsuto, 2000.

Fonte e immagini

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