5 fatti inquietanti sull’omicidio di Nada Huranieh

5 fatti inquietanti sull’omicidio di Nada Huranieh

L’omicidio di Nada Huranieh del 2017 ha sconvolto Farmington Hills. Nada, una madre di tre figli di 35 anni, è stata brutalmente uccisa nella sua stessa casa, portando alla condanna di suo figlio, Muhammad Altantawi, per il suo omicidio. Il caso ha attirato una notevole attenzione mediatica a causa della natura orribile del crimine.

Dal metodo di omicidio meticolosamente orchestrato alle complesse dinamiche familiari, i dettagli dell’omicidio di Nada Huranieh sono innegabilmente tragici e inquietanti. L’episodio 44 della stagione 32 di Dateline NBC, intitolato The Shadow in the Window , si addentra in questo caso inquietante, in anteprima il 20 settembre alle 22:00 EST.

La sinossi ufficiale dell’episodio afferma:

“La vita di un’adolescente viene sconvolta quando trova la madre sdraiata sul patio. Quello che inizialmente sembra un incidente mortale si rivela essere qualcosa di molto più inquietante.”

Ecco cinque aspetti agghiaccianti del caso che continuano a turbare coloro che ne hanno seguito gli sviluppi.

5 dettagli agghiaccianti sull’omicidio di Nada Huranieh

1) Un brutale omicidio inscenato come un incidente

La morte di Nada Huranieh è stata inizialmente segnalata come un incidente. È stata trovata sdraiata fuori dalla casa della sua famiglia, sotto una finestra del secondo piano, portando molti a credere che fosse caduta. Tuttavia, è stato successivamente rivelato che Nada era stata soffocata con un panno umido o un asciugamano prima di essere gettata fuori dalla finestra, con i pubblici ministeri che sostenevano che Muhammad aveva inscenato la scena per far sembrare che fosse caduta accidentalmente.

2) Un figlio accusato di aver ucciso la madre

Il colpo di scena più scioccante in questa narrazione di omicidio è che il figlio di Nada, Muhammad Altantawi, è stato accusato e in seguito condannato per il suo omicidio. A soli 16 anni, aveva sviluppato animosità nei confronti della madre a causa dei conflitti derivanti dal divorzio aspro dei suoi genitori. L’accusa ha sostenuto che la sua lealtà verso il padre ha giocato un ruolo fondamentale nel suo movente.

3) Prove del telefono cellulare che collegano Muhammad al crimine

Gli investigatori hanno scoperto prove cruciali sui cellulari, rivelando molteplici chiamate tra Muhammad e suo padre, Bassell, durante il periodo dell’omicidio di Nada, alcune presumibilmente effettuate mentre Muhammad sosteneva di dormire. Il suo alibi ha sollevato notevoli dubbi, aggravati dalle discrepanze nei resoconti da lui forniti alle forze dell’ordine. In particolare, i registri telefonici indicavano una possibile premeditazione, poiché aveva inviato al padre una foto della finestra circa tre settimane prima della morte di Nada.

4) Le riprese di sorveglianza sollevano sospetti

Ulteriori prove inquietanti sono emerse dai filmati di sorveglianza ripresi nella residenza di famiglia. I filmati mostravano ombre e luci che si muovevano intorno alla casa poco prima della morte di Nada. Prodotti per la pulizia e una scala sono stati avvistati vicino alla finestra da cui Nada è stata scaraventata, il che suggerisce che era coinvolto un livello significativo di pianificazione, qualcosa in cui Muhammad ha poi negato di aver avuto alcun ruolo.

5) Una famiglia dilaniata da un omicidio

Oltre alla tragica perdita di Nada Huranieh, il suo omicidio ha distrutto la famiglia. Suo marito, Bassell, aveva una storia di violente liti con Nada e si era persino dichiarato colpevole di abusi coniugali e frode sanitaria prima della sua morte. I bambini di Altantawi, in particolare la figlia più piccola, Aya, sono stati profondamente colpiti dalla morte violenta della madre e dalla condanna del fratello; Aya è stata quella che ha scoperto il corpo senza vita della madre e ha chiesto aiuto.

Durante il processo, Aya espresse il suo turbamento emotivo e affermò che la madre avrebbe perdonato Muhammad, evidenziando il profondo trauma causato da questo tragico crimine.

Come riportato da The Detroit News, Muhammad è stato condannato a 35-60 anni di prigione per l’omicidio di Nada Huranieh nel 2022. Per ulteriori dettagli su questo straziante caso, sintonizzatevi su Dateline stagione 32 episodio 44 su NBC.

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