6 teorie convincenti per la creazione della nona stagione di Game of Thrones che potrebbero effettivamente funzionare

6 teorie convincenti per la creazione della nona stagione di Game of Thrones che potrebbero effettivamente funzionare

6 Bran Stark come l’avversario definitivo

Le possibili manipolazioni del corvo a tre occhi

Bran Stark guarda un matrimonio
Bran Stark con il corvo a tre occhi
Bran Stark nel Trono di Spade
Tyrion Lannister ascolta Bran

Inizialmente, Bran Stark era un personaggio con cui ci si poteva identificare in *Game of Thrones*, ma pochi lo immaginavano salire al Trono di Spade. Dopo la sua prolungata assenza nella stagione 5, il suo ritorno ha segnato una netta trasformazione in una figura più fredda e distante, devota al suo ruolo di Corvo a tre occhi. Questa personalità evoluta ha alienato molti spettatori, portando a sentimenti contrastanti riguardo alla sua eventuale rivendicazione al trono.

Dato questo arco narrativo unico, sarebbe intrigante considerare Bran come un antagonista, forse spinto da motivazioni nascoste legate al Re della Notte o ai Figli della Foresta. Un simile colpo di scena narrativo potrebbe spianare la strada a un personaggio come Tyrion Lannister per elevarsi come legittimo re, ricevendo finalmente il riconoscimento che merita per i suoi numerosi atti di eroismo.

5 potenziali ribellioni a Dorne e nelle Isole di Ferro

La ricerca dell’indipendenza: Dorne e le Isole di Ferro

Yara Greyjoy e il principe di Dorne ad Approdo del Re

Diverse regioni chiave dei Sette Regni sono state ampiamente trascurate nelle stagioni successive, in particolare Dorne e le Isole di Ferro. Mentre la rappresentazione di Sansa Stark del desiderio di indipendenza del Nord era soddisfacente, ha messo in ombra le aspirazioni simili di altre aree. Storicamente, Balon Greyjoy ha cercato l’indipendenza per le Isole di Ferro e Dorne ha resistito al Trono di Spade per quasi 200 anni dopo la conquista di Aegon il Conquistatore.

Con gli eserciti di Westeros notevolmente indeboliti, una ribellione guidata da queste regioni potrebbe servire come un test efficace delle capacità di Bran Stark come re. Sebbene comandi poteri formidabili, il supporto straniero e il potenziale ritorno di Drogon e degli Immacolati potrebbero sconvolgere il suo regno. Dorne si distingue in modo particolare, essendo rimasta indenne da conflitti importanti, e potrebbe reintegrare personaggi cruciali dei libri come Victarion Greyjoy e Arianne Martell.

4 Daario Naharis cerca vendetta dopo la morte di Daenerys Targaryen

Daario raduna le forze da Essos per la vendetta

Daario Naharis nel Trono di Spade
Ritratto di Daario Naharis
Daario Primo piano
Scena d'azione di Daario
Daario pronto per la battaglia

La partenza di Daenerys Targaryen ha lasciato Daario Naharis devastato, ma i suoi sentimenti irrisolti potrebbero spingerlo a cercare vendetta. Da soli, i Secondi Figli di Daario avrebbero lottato contro un Westeros fratturato, ma se si fossero uniti agli Immacolati o ad altre fazioni di Essos, avrebbe potuto orchestrare un’insurrezione significativa.

Un arco narrativo che ritrae Daenerys come una martire potrebbe risuonare con i temi principali della serie sulle figure profetiche. Anche con la sua discesa nella follia, i fedeli seguaci dei suoi viaggi attraverso Essos potrebbero ancora unirsi alla sua causa, estendendo la sua eredità. Questo scenario evidenzia la possibilità che Daenerys si evolva in una figura meritevole di vendetta.

3 Il ritorno di Drogon con un nuovo cavaliere dei draghi

L’emergere di un nuovo cavaliere dei draghi da Essos

Drogon assiste alla morte di Daenerys
Drogon vola con Daenerys
Daenerys Targaryen vola su Drogon
Il giovane Griff in A Song of Ice and Fire
Drogon guarda Jon Snow

Dopo la scomparsa di Daenerys, la posizione di Drogon diventa un enigma allettante. Sebbene i draghi non abbiano una chiara sensibilità, gli schemi storici suggeriscono che Drogon potrebbe cercare rifugio nella Vecchia Valyria o addirittura trovare un nuovo cavaliere a Essos. Un candidato plausibile potrebbe essere Aegon Targaryen, originariamente eliminato dallo show.

Mentre l’adattamento della serie ha stabilito Jon Snow come l’Aegon di Rhaegar, il concetto di un nuovo personaggio come Young Griff, spesso considerato un Blackfyre che rivendica la discendenza Targaryen, offre una trama affascinante. Nonostante le sfide poste dagli scorpioni, la serie ha precedentemente dimostrato che un abile cavaliere di draghi può cambiare le sorti della battaglia. La potenziale alleanza di Aegon con personaggi di ritorno come Illyrio Mopatis e Jon Connington potrebbe portare a sviluppi entusiasmanti.

2 Arya Stark esplora l’ignoto a ovest di Westeros

I potenziali pericoli oltre il Sunset Sea

Arya Stark naviga verso Braavos

Il viaggio di Arya Stark nelle acque inesplorate del Sunset Sea rappresenta un’entusiasmante opportunità per addentrarsi nel mito dell’universo di *Game of Thrones*.La tradizione parla di creature straordinarie che si nascondono in queste acque, tra cui kraken e leviatani. L’incertezza che circonda le terre a ovest di Westeros alimenta il fascino e una narrazione che esplori questi territori sconosciuti potrebbe catturare l’attenzione del pubblico.

Mentre una serie incentrata esclusivamente su Arya richiederebbe più di una nona stagione, incorporare il suo viaggio come parte di una trama più ampia è promettente. Integrare vari elementi, tra cui i conflitti in questo nuovo mondo, potrebbe dare nuova vita alla saga, riecheggiando la natura ciclica delle narrazioni per cui George RR Martin è noto.

1 Jon Snow affronta nuovi orrori nel vero Nord

Nuovi livelli del mistero dei White Walker ti attendono

Jon Snow nel finale della serie
Il cadavere di Jon Snow
Jon Snow in battaglia
Jon Snow guida una barca
collage di Jon Snow

Le speculazioni su un sequel incentrato su Jon Snow circolano da anni e, sebbene le reazioni del pubblico rimangano divise, il concetto ha del potenziale se implementato con attenzione. Affinché un progetto del genere possa risuonare come una continuazione di *Game of Thrones*, deve estendersi oltre il semplice seguire il viaggio di Jon Snow e affrontare direttamente le dinamiche in evoluzione di Westeros.

Piuttosto che rivisitare semplicemente le narrazioni passate, l’attenzione dovrebbe essere rivolta allo svelamento di misteri più profondi che circondano i White Walkers. Numerose teorie propongono che i Children of the Forest potrebbero essere i veri antagonisti di *A Song of Ice & Fire*.Questa prospettiva potrebbe creare un nuovo strato di intrigo, che ricorda la suspense sperimentata durante i momenti cruciali della serie originale, come il prologo oltre la Barriera.

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