Naruto e Sasuke sono ampiamente riconosciuti come gli eroi preminenti della loro generazione di shinobi, ma il loro percorso verso la grandezza è stato segnato da sacrifici considerevoli e dal supporto di numerosi alleati. Mentre la narrazione mostra prevalentemente i loro viaggi, molti altri ninja hanno mostrato abilità e potenziale notevoli, distinguendosi anche con un tempo di visualizzazione limitato. Per alcuni, una singola battaglia significativa ha illuminato quella che avrebbe potuto essere un’eredità ancora più grande se fossero stati in prima linea nella storia.
L’attrattiva di Naruto si estende oltre i suoi personaggi titolari. Erano circondati da una schiera di mentori dotati, leader formidabili e avversari tenaci che non solo li sfidavano, ma arricchivano anche la narrazione con vari temi avvincenti. Questo più ampio spettro di figure potenti evidenzia che la rivalità tra Naruto e Sasuke è solo uno dei tanti aspetti intriganti di questa amata serie.
7 Tobirama Senja
Lo Shinobi dietro il temuto e potente Jutsu
Durante la Quarta Grande Guerra Ninja, la prodezza di Tobirama Senju venne alla luce quando fu resuscitato insieme ad altri Hokage. Con un semplice movimento del dito, fu in grado di immobilizzare nemici formidabili come Sasuke e Orochimaru, rendendo necessario l’intervento di Hashirama. Sebbene non avesse la compassione distintiva di Hashirama, Tobirama era uno stratega senza pari , eccellendo nelle tecniche jutsu avanzate.
In quanto ingegnoso creatore di Edo Tensei, Tobirama ha svolto un ruolo fondamentale nel successo delle Forze Alleate degli Shinobi. Dopo la sua rianimazione, ha rapidamente neutralizzato le tecniche di rianimazione di Orochimaru, dimostrando una maestria notevole. Il suo utilizzo della Flying Thunder God Technique lo ha reso quasi invincibile, consentendogli di contrastare persino i ninja più forti, tra cui Naruto e Sasuke. Ciò sottolinea la sua duratura eredità di shinobi tattico e potente.
6 Minato Namikaze
Il lampo giallo della foglia
Minato Namikaze, padre di Naruto e Hokage più giovane a soli vent’anni, incarna l’idea che il talento possa emergere da luoghi inaspettati. Nonostante i suoi legami familiari poco chiari e la mancanza di affiliazione con i principali clan di Konoha, le sue abilità straordinarie e la sua determinazione instancabile hanno consolidato la sua grandezza. La sua eredità è particolarmente illuminata dalle sue eroiche imprese nella Terza Grande Guerra Ninja , dove da solo ha spostato l’inerzia della battaglia a favore di Konoha.
La velocità eccezionale di Minato, facilitata dalla Flying Thunder God Technique , gli ha permesso di smantellare le forze nemiche senza sforzo. Le sue azioni di impatto durante la Quarta Grande Guerra Ninja, come il teletrasporto di una bomba di Bestia dalla coda per evitare il disastro, hanno mostrato il suo incrollabile impegno nel proteggere il suo villaggio. La sua breve ma incisiva vita gli ha fatto guadagnare il rispetto di shinobi di spicco come Hiruzen Sarutobi e Kakashi Hatake, oltre a un’ammirazione duratura da parte dell’intero villaggio.
5 Potrebbe Guy
Madara Uchiha lo ha dichiarato il più forte
Mentre Kakashi Hatake spesso ottiene più riconoscimenti, la determinazione senza pari e il duro lavoro di Might Guy lo distinguono come uno shinobi formidabile. Sebbene il suo tempo sullo schermo fosse limitato, i suoi momenti erano d’impatto, spesso caratterizzati dalla competizione con Kakashi o mentre forniva consigli ai suoi studenti.
Le vere capacità di Guy emersero durante la Quarta Grande Guerra Ninja, dove spinse il suo corpo oltre i suoi limiti aprendo l’Ottava Porta, una dimostrazione di forza mozzafiato che lasciò persino Madara Uchiha in soggezione, etichettandolo come l’eroe più forte insieme a Naruto. Questa tecnica straordinaria, pur comportando un grande rischio personale, dimostrò che solo i più risoluti possono raggiungere straordinarie imprese di potere.
4 Hashirama Senju
Il Dio Onnipotente degli Shinobi
In quanto Primo Hokage e co-fondatore del Villaggio della Foglia Nascosta, Hashirama Senju è ampiamente considerato uno degli shinobi più venerati della storia. Noto come il “Dio degli Shinobi”, comandava vaste riserve di chakra, che gli consentivano di padroneggiare tecniche formidabili come le Multiple Rashomon Gates e il ninjutsu medico avanzato. La sua combinazione di incredibile forza e profonda empatia lo ha reso un pilastro del potere insieme a Naruto e Sasuke.
Come reincarnazione di Asura Ōtsutsuki, Hashirama non solo possedeva una forza fisica travolgente, ma anche una compassione profondamente radicata per gli altri. Alla fine trionfò su Madara Uchiha, anche di fronte alle superiori capacità di Eternal Mangekyō Sharingan di quest’ultimo, consolidando la sua leggendaria reputazione. I contributi di Hashirama durante la Quarta Grande Guerra Ninja hanno ulteriormente dimostrato perché è considerato un vero eroe tra i ninja.
3Madara Uchiha
Il miglior cattivo di Naruto
Madara Uchiha è uno degli avversari più formidabili di Naruto, rappresentando una minaccia significativa persino per Naruto e Sasuke durante la Quarta Grande Guerra Ninja. Come reincarnazione di Indra Ōtsutsuki, è arrivato dotato di abilità incredibili, che ha ulteriormente amplificato ottenendo i poteri Rinnegan e Six Paths. Questa fusione gli ha permesso di accedere a immense riserve di chakra e quasi all’immortalità, rendendolo una forza virtualmente invincibile.
Oltre a essere un semplice antagonista, Madara era un genio tattico, che elaborava piani elaborati che erano difficili da contrastare per i suoi nemici. Sebbene Hashirama fosse in grado di sconfiggerlo a suo tempo, la forza di Madara alla fine raggiunse livelli ineguagliabili, in particolare dopo essere diventato il Jinchūriki del Decacoda. La sua ascesa mostrò un nuovo apice di potere nel regno degli shinobi.
2 Hagoromo Otsutsuki
L’Otsutsuki che aiutò Naruto e Sasuke a vincere la guerra
Il tempestivo intervento di Hagoromo Ōtsutsuki durante la Quarta Grande Guerra Ninja fu fondamentale per spostare l’equilibrio a favore delle Forze Alleate Shinobi. Come uno dei figli di Kaguya Ōtsutsuki, Hagoromo ebbe un ruolo fondamentale nel definire il mondo shinobi , avendo sviluppato il framework originale del ninjutsu e padroneggiando il Rinnegan.
Ha fornito miglioramenti sostanziali a Naruto e Sasuke, aumentando le loro possibilità di sconfiggere Kaguya Otsutsuki, un avversario che altrimenti li avrebbe sopraffatti da solo. La prodezza di Hagoromo è stata evidente quando ha sigillato il Decacoda, un risultato che ha parlato della sua forza astronomica e delle sue riserve di chakra illimitate. In definitiva, la sua divisione del potere per conferire abilità dei Sei Sentieri a Naruto e Sasuke dimostra che le loro vittorie sono state influenzate in modo significativo dalle capacità divine di Hagoromo.
1 Kaguya Otsutsuki
L’origine di tutti i chakra
Kaguya Ōtsutsuki rappresenta la sfida definitiva affrontata da Naruto, Sasuke e dal mondo shinobi in generale. Sebbene non sia un’eroina nel senso convenzionale del termine, il suo potere eclissa quello di Naruto e Sasuke messi insieme. Come progenitrice di tutto il chakra sulla Terra, funge da pietra angolare della storia shinobi , senza la quale la saga sarebbe irriconoscibile.
Durante la Quarta Grande Guerra Ninja, Naruto, Sasuke, Sakura, Kakashi e Obito si ritrovarono in una posizione di notevole svantaggio, poiché Kaguya li manipolava all’interno di dimensioni che servivano ai suoi scopi. Le sue abilità Byakugan e Rinne Sharingan le fornivano un’incredibile percezione visiva e la sua immortalità la rendeva quasi impossibile da sconfiggere. Fu solo grazie alla loro forza cumulativa, alla dotazione di potere di Hagoromo e alle loro abilità uniche che riuscirono a sigillarla, illustrando profondamente l’entità della sua potenza.
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