8 spunti dal trailer di 28 Years Later sugli eventi successivi all’ultimo film

8 spunti dal trailer di 28 Years Later sugli eventi successivi all’ultimo film

Sony Pictures Entertainment ha svelato l’avvincente primo trailer per la prossima puntata dell’acclamata serie 28 Days Later , intitolata 28 Years Later . La cui uscita è prevista per l’estate del 2025, questa nuova aggiunta alla trilogia promette un mix di horror ed eccitazione, con un cast stellare che include Aaron Taylor-Johnson, Jodie Comer e Ralph Fiennes. Il trailer mette in risalto un’atmosfera terrificantemente intensa, segnalando un’evoluzione nel franchise che i fan sono ansiosi di esplorare.

In questo ultimo film, Aaron Taylor-Johnson interpreta Jamie, un sopravvissuto che vive su un’isola remota nel Regno Unito. Il trailer racconta il suo pericoloso viaggio mentre lascia il santuario dell’isola per una missione cruciale, solo per confrontarsi con numerose minacce. In particolare, l’inquietante interpretazione del trailer di una poesia, Boots , stabilisce il tono tra immagini che raffigurano un paesaggio ancora più desolato rispetto al film precedente, 28 settimane dopo . I nuovi personaggi introdotti promettono di offrire dinamiche intriganti man mano che la trama si sviluppa.

8 Il Regno Unito è ancora alle prese con il virus della rabbia

Il Paese rimane invaso dagli infetti

Scena da 28 settimane dopo

Dopo gli strazianti eventi di 28 giorni dopo e 28 settimane dopo , 28 anni dopo mostra un Regno Unito costantemente afflitto da individui infettati dal virus della rabbia. Il film originale ci ha presentato il personaggio di Cillian Murphy, Jim, che si risveglia in una Londra caotica, inseguito da personaggi maniacali. Sebbene il primo film si concludesse con un barlume di speranza e salvezza, il trailer di 28 anni dopo suggerisce che questa risoluzione percepita fosse fuorviante, poiché il virus ha continuato a diffondersi senza controllo.

Il finale cupo di 28 settimane dopo ha amplificato la narrazione, illustrando la morsa invasiva del virus che si estende nell’Europa continentale, portando infine al mondo inquietante rappresentato in 28 anni dopo . Questo film in uscita sembra presentare una realtà ancora più cupa rispetto all’ambiente che Jim ha incontrato per la prima volta, un presagio della cupa evoluzione tematica del film.

7 Una piccola comunità di sopravvissuti emerge su Holy Island

Holy Island: un santuario in mezzo al caos

Scena dell'Isola Sacra

Il trailer porta l’attenzione su Holy Island, una vera località nel nord dell’Inghilterra, nota per il suo accesso unico tramite una strada rialzata che si allaga durante l’alta marea. Questo isolamento garantisce alla comunità un rifugio sicuro dagli infetti, come mostrato nel trailer. Mentre gli abitanti hanno adottato misure di protezione, la partenza del personaggio di Jamie suggerisce che i rischi per la loro sicurezza potrebbero estendersi oltre i confini dell’isola.

È interessante notare che, a differenza dei gruppi frammentati di sopravvissuti nei film precedenti, questo segna il primo esempio di una società consistente e funzionante . La vivace rappresentazione della vita quotidiana su Holy Island, completa di ruoli lavorativi e cameratismo, aggiunge un livello rinfrescante alla narrazione, in netto contrasto con il tumulto che Jamie deve affrontare quando si avventura sulla terraferma.

6 temi militaristi di ritorno 28 anni dopo

La presenza militare al centro della scena

Soldato 28 anni dopo

I film originali criticavano duramente il coinvolgimento militare , e il trailer di 28 Years Later sembra continuare questa tendenza. Il ruolo militare in 28 Days Later , impersonato dal Maggiore Henry West, ha evidenziato temi di corruzione e sfruttamento durante il crollo della società. Allo stesso modo, il Generale Stone di 28 Weeks Later ha esemplificato la negligenza dimostrata dalle figure militari nei confronti delle persone colpite dall’epidemia.

Sebbene il trailer non riveli i dettagli delle intenzioni dell’esercito, la presenza ricorrente di soldati suggerisce un’esplorazione di questo tema ancora una volta. Resta incerto se il ruolo dell’esercito si concentrerà sulla protezione della comunità sulla terraferma o se ci saranno secondi fini in gioco, un elemento narrativo che rispecchia la natura imprevedibile dei suoi predecessori.

5 nuovi indizi sul destino di Jim

Suggerimenti dell’impatto continuo di Jim

Infettato 28 anni dopo

La conclusione del film originale suggeriva un salvataggio speranzoso per Jim e i suoi compagni; tuttavia, il trailer di 28 Years Later solleva domande intense riguardo al suo esito. In modo inquietante, il nome “Jimmy” appare scarabocchiato sia su una figura infetta che su un muro di un fienile, innescando speculazioni sul destino di Jim dopo 28 giorni dopo .

Alcuni fan hanno notato la potenziale correlazione tra il ritorno di Cillian Murphy e una figura suggestiva che gli somiglia nel trailer. Tuttavia, poiché il nome di Murphy è legato al film in uscita, sembra improbabile che assuma il ruolo di un infetto a meno che la trama non evolva in modo significativo la natura degli esseri infetti.

4 sopravvissuti della terraferma mostrano un comportamento animalesco

Un ambiente di sopravvivenza in deterioramento

I sopravvissuti 28 anni dopo

Mentre la comunità dell’isola vanta difese, i sopravvissuti sulla terraferma affrontano una situazione più grave. Il netto contrasto tra l’ambiente strutturato di Holy Island e l’esistenza caotica sulla terraferma potrebbe aver spinto quest’ultima a comportamenti sempre più primordiali. Il trailer indica questa divergenza, con immagini strazianti che mostrano la cruda ferocia dei sopravvissuti sulla terraferma.

Mentre Jamie lascia l’isola, il tono cambia drasticamente con inquietanti rappresentazioni visive, tra cui una persona infetta capovolta e il personaggio di Ralph Fiennes, apparentemente inzuppato di sangue. Queste scene amplificano la gravità della sopravvivenza sulla terraferma, suggerendo una realtà molto più dura dell’esistenza quasi civilizzata dell’isola.

3 Infetti in evoluzione: più grandi e più feroci

L’evoluzione del virus della rabbia

Infettato 28 anni dopo

Il trailer suggerisce una significativa trasformazione nella natura dei personaggi infetti, che appaiono meno umani che mai. Immagini degne di nota introducono individui infetti che sembrano torreggiare su Jamie, alludendo a una grottesca evoluzione del Rage Virus post- 28 Weeks Later . Un momento accattivante raffigura Jamie in fuga da una creatura alta quasi il doppio di lui, intensificando il pericolo che affronta.

Inoltre, scene di soldati che navigano attraverso spazi oscuri sottolineano l’accresciuta fisicità degli infetti. L’incontro terrificante di un soldato, che scompare nell’oscurità mentre spara con la sua arma, indica un nuovo livello di minaccia legato agli esseri infetti.

2 L’emergere di società simili a sette

Elementi di culto introdotti 28 anni dopo

Scena di culto inquietante in 28 anni dopo

Il trailer svela una scena sconcertante che mostra una congregazione di figure mascherate, impegnate in rituali macabri, che sollevano un ragazzo in aria. Tali elementi erano completamente assenti nei film precedenti, il che suggerisce l’emergere di una nuova, più oscura ideologia in mezzo al caos del Rage Virus.

Resta ambiguo se Jamie e il ragazzo che lo accompagna siano affiliati a questa setta o se semplicemente la incontrino dopo aver lasciato l’isola. Tuttavia, queste immagini inquietanti aggiungono strati di intrigo e orrore, preparando il terreno per un’esplorazione più approfondita sia in 28 Years Later che nel suo imminente sequel, 28 Years Later Part II: The Bone Temple .

1 Isolamento dal mondo esterno

Un cambiamento radicale nella struttura sociale

Paesaggio di Holy Island 28 anni dopo

A differenza dei precedenti capitoli della serie, che mostravano una parvenza residua di comunicazione e ordine, 28 Years Later suggerisce un crollo completo delle connessioni sociali. Le ricadute del Rage Virus hanno cancellato ogni comunicazione che potesse essere esistita, cancellando le tracce di una società un tempo coesa. Invece, gli spettatori vengono introdotti in una nuova comunità che sembra operare indipendentemente da qualsiasi influenza esterna, sollevando interrogativi sulla loro sopravvivenza in un mondo drasticamente alterato.

L’evoluzione della narrazione della serie suggerisce un passaggio dalla mera sopravvivenza alla creazione di un nuovo quadro culturale, probabilmente privo di interazioni con i resti dell’umanità oltre Holy Island. Questo fondamentale cambiamento di direzione apre la strada a sviluppi intriganti man mano che la trama procede verso 28 Years Later e oltre.

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