8 teorie sull’identità dell’uomo in giallo di ‘From’

8 teorie sull’identità dell’uomo in giallo di ‘From’

Attenzione: spoiler in arrivo per la terza stagione di From. Il finale della terza stagione di From svela una nuova enigmatica figura nota come l’Uomo in Giallo, interpretato da Douglas E. Hughes. Fa un’apparizione agghiacciante nel climax della stagione, che culmina con la scioccante morte di Jim Matthews, interpretato da Eion Bailey. A differenza dei famigerati mostri notturni della città, l’Uomo in Giallo conserva la capacità di vagare liberamente durante il giorno . In particolare, lancia un severo avvertimento sui pericoli della conoscenza dopo che Jade Herrera (David Alpay) esegue una ninna nanna, suggerendo che ci sono terribili ripercussioni per tali azioni.

È interessante notare che questo misterioso personaggio fornisce chiarezza alla voce inquietante che ha trasmesso avvertimenti via radio alla fine della Stagione 1, consigliando specificamente a Jim di non far scavare una buca alla moglie, Tabitha Matthews (Catalina Sandino Moreno). Inoltre, la sua introduzione è stata preannunciata sin dalla Stagione 1, con accenni visivi che appaiono nell’opera d’arte creata dalla madre di Victor, Miranda (Sarah Booth), nel secondo episodio della Stagione 3. Mentre guardiamo alla Stagione 4, una delle narrazioni più avvincenti ruota attorno alla scoperta della vera identità dell’Uomo in Giallo, suscitando una miriade di teorie dei fan.

8 Il ruolo dell’uomo in giallo nel sacrificio dei bambini

Implicazioni per la creazione dei mostri

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La tradizione che circonda From rivela che i terrificanti mostri della città hanno avuto origine da individui che hanno sacrificato i propri figli per amore dell’immortalità. Fatima (Pegah Ghafoori) menziona un misterioso “esso” che ha concesso loro l’immortalità, ma il finale non identifica questo “esso”. Ciò lascia aperta la possibilità che l’Uomo in Giallo possa essere l’incarnazione di questa malevolenza, centrale sia per i sacrifici dei bambini che per la creazione dei mostri.

Se davvero l’Uomo in Giallo orchestra questi eventi sinistri, potrebbe essere visto come il padrone, con i mostri che agiscono al suo comando. I suoi poteri sono evidentemente significativi, come illustrato dal ritorno del mostro Smiley (Jamie McGuire). Se fosse davvero l’architetto di queste tragedie, ciò getterebbe una nuova luce sull’impatto dei bambini che aiutano Tabitha e Jade a recuperare i ricordi perduti.

7 L’uomo in giallo come antitesi del ragazzo in bianco

Impegnato in una lotta secolare

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Se il Ragazzo in Bianco (Vox Smith) dovesse essere considerato una forza benevola che cerca di aiutare gli abitanti della Città, ne consegue che l’Uomo in Giallo potrebbe rappresentare l’antitesi delle sue intenzioni, cercando attivamente di tenere i residenti intrappolati in un ciclo di tormento. Entrambi i personaggi emergono come figure formidabili all’interno della narrazione, influenzando gli eventi con interazioni limitate ma significative. Questa dinamica suggerisce che i residenti potrebbero essere inconsapevolmente coinvolti in un conflitto che risale al passato.

La serie riecheggia temi che ricordano Lost, in particolare nella relazione tra le sue figure archetipiche simili. L’interazione tra l’Uomo in Giallo e il Ragazzo in Bianco assomiglia alla relazione tra Jacob e l’Uomo in Nero di Lost, dove i personaggi erano invischiati in una complessa rete di moralità al di là di un’interpretazione binaria di bene contro male.

6 La trasformazione di Randall nell’Uomo in Giallo

Potenziale risoluzione dell’arco narrativo di Randall

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Un’intrigante teoria dei fan su Reddit ipotizza che Randall (AJ Simmons) potrebbe alla fine evolversi nell’Uomo in Giallo. La connessione della sua trama con le cicale, creature emblematiche della rinascita, solleva interrogativi sul suo destino dopo essere stato posseduto dal Music Box Monster nella seconda stagione. La serie ha accennato a un ruolo più importante per Randall nei prossimi episodi, in particolare dopo i suoi ricorrenti incontri con il pericolo.

Con Boyd Stevens (Harold Perrineau) che manda in frantumi il carillon nel finale della seconda stagione, l’implicazione è che l’evoluzione finale di Randall si allinei con le regole fondamentali della serie che governano il viaggio nel tempo, suggerendo che il suo destino sia stato inciso nel tessuto della narrazione fin dall’inizio. Le osservazioni tracciano anche parallelismi tra le cicatrici di Randall e quelle di altri personaggi, suggerendo una connessione più profonda con i mostri e forse un destino intrecciato con l’Uomo in Giallo.

5 L’uomo in giallo come Hastur

Esplorando le influenze lovecraftiane

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Un’altra teoria popolare di Reddit suggerisce che l’Uomo in Giallo sia una manifestazione di Hastur, una figura associata alla letteratura horror avviata da HP Lovecraft. Il collegamento con il “Re in Giallo” aggiunge peso a questa interpretazione, poiché Hastur è noto per creare regni ineluttabili, un motivo che rispecchia l’intrappolamento dei residenti all’interno della Città.

Questa teoria sottolinea ulteriormente la natura strategica del personaggio, postulando che i Minion di Hastur non sono semplicemente entità senza cervello. Invece, agiscono con uno scopo e seguono una gerarchia, allineandosi perfettamente con il modo in cui le creature in From mostrano un comportamento astuto, manipolando scenari per ottenere risultati specifici, come orchestrare fughe di animali da fattoria o fingere la morte quando vengono affrontate.

4 L’uomo in giallo come guardiano del faro

Comprendere il significato del faro

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Un luogo critico all’interno di From è il faro incastonato nella foresta. Una teoria su Reddit propone che l’Uomo in Giallo potrebbe detenere il titolo di guardiano del faro. Questa connessione è rafforzata dal suo abbigliamento, che ricorda il tradizionale abbigliamento del guardiano del faro. Invece di svolgere un ruolo convenzionale, l’Uomo in Giallo potrebbe usare il faro come mezzo per intrappolare continuamente i residenti.

Il Ragazzo in Bianco ha avuto un ruolo importante quando ha aiutato Tabitha a fuggire dalla Città attraverso il faro nella Stagione 2. L’apprensione che circonda l’Uomo in Giallo potrebbe derivare dalla sua paura di una ripetizione di tali eventi, in particolare alla luce delle azioni di Jade che risvegliano ricordi del passato di Tabitha. I residenti potrebbero alla fine aver bisogno di contrastare l’influenza dell’Uomo in Giallo sul faro per assicurarsi la libertà.

3 L’uomo in giallo come il dottor Mabuse

Esplorando l’eredità del dottor Mabuse

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Un’intrigante teoria suggerisce una connessione tra l’Uomo in Giallo e il fittizio Dr. Mabuse, un personaggio della letteratura tedesca noto per le sue capacità telepatiche e manipolative. Questa teoria, emersa su Reddit , fa riferimento alla menzione di “Mabuse” in una scena dell’ambulanza della terza stagione che ha trasportato Tabitha. Questo collegamento implica che l’Uomo in Giallo potrebbe possedere capacità simili a quelle del Dr. Mabuse.

Inoltre, il Dr. Mabuse raramente interviene direttamente; la sua influenza si estende attraverso agenti che eseguono i suoi ordini, parallelamente ai vari tipi di mostri all’interno della Città. Se consideriamo i mostri notturni come estensioni della volontà dell’Uomo in Giallo, questa relazione sottolinea ulteriormente la sua natura manipolatrice e mette in evidenza come la serie attinga da archetipi di personaggi classici.

2 L’uomo in giallo come presentatore di un game show degli anni ’50

Contestualizzare l’estetica degli anni ’50

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Fin dall’inizio della serie, l’estetica anni ’50 che permea il design della Città, incluso l’abbigliamento dei suoi mostri, ha incuriosito gli spettatori. Una teoria di Reddit ipotizza che l’Uomo in Giallo potrebbe essere modellato su un conduttore di quiz show di quell’epoca, suggerendo che sia un architetto nostalgico dietro il design della Città.

A sostegno di questa teoria ci sono le osservazioni della voce dell’Uomo in Giallo, che assomiglia a quella di un conduttore di quiz televisivi, e si collega alle canzoni del jukebox usate sia come intrattenimento che come fonte di tormento per i residenti. L’idea che l’Uomo in Giallo preferisca colori vivaci, come il giallo, si allinea con la percezione dei conduttori di quiz televisivi che spiccano sul palco, rafforzando questa connessione.

1 Ethan Matthews nel ruolo dell’Uomo in Giallo

Collegamento alle richieste delle Voci

Una teoria discussa su Reddit ritiene che Ethan Matthews (Simon Webster) potrebbe incarnare l’Uomo in Giallo, data la sua inclinazione per gli abiti gialli e il suo profondo legame con la Città. Questa teoria postula anche che potrebbe fungere da “narratore” della turbolenta storia della Città.

La narrazione che circonda Ethan diventa ancora più sostanziale se si considerano le voci enigmatiche che hanno ordinato a Sara Myers (Avery Konrad) di eliminarlo, forse a causa delle implicazioni che circondano la sua trasformazione nell’Uomo in Giallo. Le profondità inesplorate della relazione di Ethan con la Città potrebbero trovare una risoluzione nella Stagione 4, aprendo la strada a rivelazioni sulla sua vera importanza all’interno della narrazione sovrastante.

Fonte: Varie (vedi sopra)

Fonte e immagini

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