Spiegazione della fine dell’ascensore

Spiegazione della fine dell’ascensore

Lift, il nuovo film sulla rapina interpretato da Kevin Hart e diretto da F. Gary Gray, è finalmente sbarcato su Netflix: di seguito abbiamo analizzato tutto ciò che accade alla fine del film.

F. Gary Gray è un regista eterogeneo, con la sua opera che spazia dalla commedia classica del 1995 Friday al dramma biografico della NWA Straight Outta Compton e al film del 2017 < a i=3>Il destino dei furiosi. Per quanto riguarda Kevin Hart, il famoso comico porta il suo senso dell’umorismo unico nei suoi ruoli, anche in titoli più seri come Fatherhood e True Story.

I due hanno collaborato per il nuovo film sulla rapina Lift, che vede Hart alla guida di un cast molto ricco , inclusi Gugu Mbatha-Raw, Vincent D’Onofrio, Sam Worthington e Jacob Batalon. Secondo la sinossi: “Una squadra di rapina internazionale, guidata da Cyrus Whitaker (Hart), corre per sollevare 500 milioni di dollari in oro da un aereo passeggeri a 40.000 piedi.”

Attenzione: grandi spoiler in arrivo!

Spiegazione della fine dell’ascensore

Il finale di Lift vede tutte le questioni in sospeso risolte: il cattivo Lars Jorgensen (Jean Reno) è stato arrestato; Abby (Mbatha-Raw) è con Cyrus e la sua squadra di rapina, dopo essersi dimessa da agente dell’Interpol dopo che il suo capo Huxley (Worthington) l’ha tradita; e la squadra si riunisce per rivelare ad Abby che sono in possesso dell’oro da 500 milioni di dollari.

E sì, Cyrus e Abby finiscono per condividere un bacio (il che è inevitabile, data la loro storia romantica e la tensione sessuale palpabile ovunque). Per un ulteriore giro positivo, Cyrus rivela ad Abby di aver scoperto chi ha rubato il dipinto nella scuola in cui lavorava sua madre, sapendo che è per questo che è entrata nel mondo della lotta al crimine.

All’inizio di Lift, apprendiamo che Cyrus e il suo gruppo di geni sono simili ai Robin Hood del mondo dell’arte, essenzialmente rubano arte e denaro a miliardari che “non se lo meritano”. Tecnicamente, quello che stanno facendo è contro la legge, motivo per cui l’agente dell’Interpol Abby sta cercando di dar loro la caccia.

Gugu Mbatha-Raw e Kevin Hart in Lift
Netflix

Abby e Cyrus devono lavorare insieme

Tuttavia, la narrazione cambia quando il capo di Abby, Huxley, le ordina di usare Cyrus e Co per aiutarli a intercettare un crimine molto più pericoloso e sinistro in cantiere, guidato da Jorgensen. Huxley spiega che Jorgensen è in combutta con il gruppo di hacker Leviathan per attaccare le fonti d’acqua in tutto il mondo, avendo venduto allo scoperto azioni e servizi pubblici.

In breve, il Leviatano potrebbe creare inondazioni o prosciugare un intero paese, uccidendo milioni di persone nel processo – e tutto ciò porterebbe a enormi profitti per Jorgensen. Dato che si tratta di un complotto così nefasto, Leviatano vuole il loro pagamento in oro per evitare che venga rintracciato dalle autorità. È compito di Abby convincere Cyrus e il suo equipaggio a impedire che l’oro raggiunga la destinazione prevista. In cambio, i loro precedenti penali verranno cancellati.

Anche se all’inizio la missione procede senza intoppi, alla fine gli scagnozzi di Jorgensen si mettono in mezzo. Le cose non stanno andando bene per l’equipaggio, soprattutto quando fanno schiantare accidentalmente il loro jet privato (preso in prestito) proprio sulla proprietà di Jorgensen, con i lingotti d’oro che cadono sulla sua porta.

Jean Reno in Ascensore
Netflix

I piani malvagi di Jorgensen vengono sventati

Jorgensen li tiene tutti sotto tiro. Rendendosi conto che il tempo sta per scadere, ordina al boss del Leviatano di mettersi al lavoro. Quando lei rifiuta, lui le spara a morte. Prima che possa uccidere Cyrus o Abby, arriva la polizia locale, ma non sono sicuri di chi sia il vero criminale.

Per fortuna, i compagni dietro le quinte di Cyrus, Denton (Vincent D’Onofrio), Luke (Viveik Kalra) e Mi-Sun (Yun Jee Kim) hanno filmato tutto e sono in grado di riprodurre il filmato sulla fusoliera dell’aereo. il getto. La polizia punta le armi contro Jorgensen prima di portarlo via, con Cyrus che lo provoca: “Goditi la prigione”.

Mentre la squadra si allontana, Abby scopre che non è stato Huxley a impedire ai jet della NATO di farli saltare in aria nel bel mezzo della rapina, portandola a dimettersi all’istante dal suo ruolo all’Interpol e unirsi a Cyrus and Co.

Nella scena finale, Cyrus e Abby guidano verso un luogo sconosciuto mentre lui spiega cosa è realmente accaduto. Oltre a scoprire chi ha rubato il dipinto dalla scuola di sua madre ed esprimere i suoi sentimenti per lei, rivela: “Abbiamo rubato l’oro”, con sua grande sorpresa.

Sam Worthington nel ruolo di Huxley in Lift
Netflix

A Huxley non resta nulla

Si scopre che, sebbene gran parte del piano fosse già stato delineato, c’era una parte di cui non era a conoscenza: mentre lei e Cyrus avevano a che fare con gli scagnozzi di Jorgensen in aria, il loro amico Magnus (Billy Magnussen) ha fatto uno scambio, scambiando il piano Un bottino da 500 milioni di dollari con sbarre di ferro verniciate in oro.

Ecco un’altra svolta: anche se sembrava che Luke (Viveik Kalra) avesse abbandonato la missione perché pensava che fosse troppo rischioso, in realtà gli era stato assegnato il compito di guidare l’oro in un luogo segreto tramite il paracadute. Mentre Cyrus racconta tutto questo ad Abby, la scena si interrompe con Huxley che si rende conto di essere rimasto con un mucchio di ferro a buon mercato – e non è molto contento.

La scena finale vede l’intera squadra riunirsi mentre recuperano i lingotti d’oro da un lago. Abby e Cyrus si scambiano un bacio prima che il gruppo celebri la loro epica vittoria. Il finale è intelligente, in quanto avvolge la trama in un arco lasciando anche spazio per una nuova avventura se Gray e Netflix decidono di andare avanti con un sequel di Lift.

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