YouTuber braccato dalla polizia dopo una sfida in moto a 200 miglia all’ora

YouTuber braccato dalla polizia dopo una sfida in moto a 200 miglia all’ora

Lo YouTuber Gixxer Brah è braccato dalla polizia per diverse accuse dopo aver pubblicato video di se stesso che ha più che raddoppiato il limite di velocità, con la sua acrobazia più famosa che è stata un viaggio di 20 minuti da Colorado Springs a Denver. Durante quel viaggio, ha superato i 200 miglia all’ora su un’autostrada trafficata.

I creatori di contenuti non sono estranei alla pubblicazione di video di se stessi che eseguono acrobazie o sfide folli per motivi di influenza sulle piattaforme di social media. È una pratica estremamente comune poiché i creatori si contendono l’attenzione e un modo per distinguersi.

Tuttavia, alcune persone portano queste acrobazie all’estremo e si limitano a pubblicare se stesse infrangendo le leggi affinché il pubblico possa vederle. Uno di questi YouTuber è Gixxer Brah , qualcuno che ha pubblicato dozzine di video in cui si ritrae mentre guida a velocità incredibilmente elevate in moto.

La sua bravata più famosa gli è valsa un mandato di arresto supportato da diverse accuse mosse contro di lui dalla Polizia di Stato del Colorado, ed è ancora in libertà al momento in cui scrivo.

La polizia è a caccia dello YouTuber in moto

Lo YouTuber Gixxer Brah, identificato come Rendon Dietzmann dalla polizia, è ricercato per un’acrobazia che lo raffigurava mentre guidava da Colorado Springs a Denver in 20 minuti. Un viaggio di 70 miglia che richiederebbe più di un’ora con strade libere è stato effettuato in un terzo del tempo su un’autostrada trafficata.

Secondo un rapporto di KDVR , un’emittente di notizie locale di Denver, la polizia di stato del Colorado ha emesso un mandato di arresto con 7 accuse allegate. Questi includono la guida spericolata, la messa in pericolo imprudente, la partecipazione a una gara di velocità e altri vari reati. Da allora Gixxer Brah ha cancellato il video che gli aveva attirato così tanta attenzione, ma è stato ripubblicato sui social media .

Il punto, però, è questo: il suo intero canale YouTube è pieno di video di lui che esegue lo stesso tipo di acrobazie illegali che lo hanno portato nei guai, e proprio ora è stato accusato di un video che ritrae un’acrobazia della fine di settembre 2023.

Un video di 3 anni fa che è ancora in diretta sul suo canale lo ritrae mentre corre contro altri motociclisti, con lui deluso di poter andare solo a 175 miglia all’ora sulla moto che stava guidando in quel momento mentre faceva impennate e prendeva in giro la polizia.

Con diversi anni di contenuti su YouTube che lo mostrano mentre esegue queste pericolose acrobazie, è sorprendente che la polizia lo stia inseguendo proprio ora.

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