Il potenziamento di Aerith in Final Fantasy 7 Rebirth: esplorare le conseguenze

Il potenziamento di Aerith in Final Fantasy 7 Rebirth: esplorare le conseguenze

Per coloro che hanno giocato all’iconico Final Fantasy VII, un pensiero ricorrente rimane in sospeso mentre si affrontano i numerosi minigiochi e ci si avvicina alla conclusione culminante di Final Fantasy VII Rebirth: quella tragica morte accadrà di nuovo?

Final Fantasy VII Rebirth si collega profondamente alle sue radici storiche, impegnandosi in un dialogo con la sua eredità. Per coloro che non hanno familiarità con la morte cruciale, un personaggio racconta esplicitamente gli eventi che hanno portato a questo momento, appena prima che il gioco raggiunga i suoi capitoli conclusivi. Gli sviluppatori di Rebirth sono profondamente consapevoli dei sentimenti dei giocatori, in particolare perché molti di loro sono cresciuti come fan accaniti di FF7.

Ma che dire del personaggio al centro di questa tragedia incombente, colui che ha catturato tutta la nostra attenzione?

Comprensione e accettazione

Attenzione: di seguito sono riportati importanti spoiler su Final Fantasy VII Rebirth.

In Final Fantasy VII Remake, il primo capitolo dell’ambiziosa trilogia di remake di Square Enix, diventa sempre più evidente che Aerith è consapevole della sua predestinata fine. Questo senso di prescienza si intensifica in Rebirth, in particolare durante e dopo gli eventi al Temple of the Ancients.

In un momento surreale, Cloud e Aerith si ritrovano in un mondo parallelo dove l’inevitabilità incombe su tutti e l’accettazione si trova in mezzo alla disperazione. Condividono un “appuntamento” (una vera e propria uscita romantica se hai vissuto il momento intimo al Gold Saucer) che culmina con Cloud che esprime il desiderio di future uscite con Aerith. Tuttavia, lei accoglie questo entusiasmo con tristezza e alla fine lo rimanda alla loro linea temporale originale, indicando la sua prescienza dei tragici eventi a venire.

Questa accettazione porta con sé un insolito senso di agenzia per quanto riguarda il suo destino. Mentre Cloud desidera ardentemente esercitare il controllo per riscrivere la narrazione, Aerith sembra aver fatto i conti con il suo destino, concentrandosi invece sull’influenzare ciò che segue, il che potrebbe spiegare l’apparizione del “fantasma Aerith”.

Essendo uno dei personaggi più amati nel mondo dei videogiochi, la morte di Aerith si distingue come uno dei momenti più significativi nella storia dell’intrattenimento. Nel diventare una figura così iconica, il suo viaggio è stato in qualche modo oscurato. Abbracciando il suo destino, anche quando molti giocatori non possono, Square Enix ha affidato la storia di Aerith alla sua stessa narrazione, dopotutto.

Eppure, bisogna riflettere: qual è il prezzo di questa emancipazione? La rappresentazione della morte di Aerith in Rebirth è rapida e in un certo senso sconcertante. Proprio come le lacrime, la scena cambia. Nei momenti successivi, Cloud alimenta le speranze sulla sopravvivenza di Aerith, lasciando il pubblico in uno stato di confusione finché non ci riflette durante i titoli di coda. Di conseguenza, il profondo impatto emotivo della scomparsa di Aerith è assente in Rebirth.

È plausibile che il capitolo conclusivo di questa trilogia esplorerà ulteriormente questo tema. Dopotutto, i fan di lunga data di FF7 ricorderanno il volto di chi rimane nella memoria degli ultimi momenti del gioco.

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