I motivi dietro il ban dell’allenatore di NRG Valorant Chet spiegati

I motivi dietro il ban dell’allenatore di NRG Valorant Chet spiegati

Chetan “Chet” Singh, l’allenatore di NRG Valorant, ha ricevuto il divieto di partecipare al Valorant Champions Tour (VCT) . Questa decisione segue la sua trasmissione non autorizzata di alcuni contenuti video on demand (VOD) che avrebbero dovuto rimanere privati. Tuttavia, ci sono ulteriori dettagli da considerare.

Questo articolo esplorerà le ragioni alla base della sospensione di Chet dall’attuale stagione VCT e le implicazioni per il futuro.

Motivi dietro il divieto VCT dell’allenatore di NRG Valorant Chet

Chet, che è l’allenatore capo di NRG, è stato scoperto aver violato le norme stabilite dal Riot Games Global Esports Code of Conduct. Ha reso pubblici VOD collegati al suo ruolo, ma lo ha fatto senza la dovuta autorizzazione.

Questo atto è una violazione diretta delle regole stabilite da Riot, che ha portato alla sua esclusione dal VCT. La sua sospensione è entrata in vigore immediatamente dopo l’annuncio ufficiale di Riot Games e durerà fino alla conclusione del VCT Masters a Bangkok il 3 marzo 2025.

Secondo la dichiarazione rilasciata da Riot, Chet non ha richiesto le autorizzazioni necessarie prima di trasmettere i VOD al pubblico.

Alla luce delle accuse e delle sanzioni conseguenti, Chet ha utilizzato il suo account ufficiale X per esprimere la sua opinione:

“Non sono d’accordo con la loro sentenza poiché non sono stati arrecati danni a nessuna delle due parti, ma non potrò più competere fino a marzo, quindi nel frattempo continuerò a trasmettere in streaming”.

Il sentimento di Chet suggerisce che egli ritiene che la punizione sia eccessiva, dato che non ritiene che sia stato causato alcun danno a nessuna delle parti coinvolte.

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