Snoop Dogg sferra un brutale pestaggio di due parole a Donald Trump, dimostrando di essere un vero campione del rap

Snoop Dogg sferra un brutale pestaggio di due parole a Donald Trump, dimostrando di essere un vero campione del rap

Con l’avvicinarsi della data delle elezioni, il clamore mediatico si intensifica, con il rapper Snoop Dogg che esprime il suo parere sulla posizione politica di Donald Trump.

Durante un recente segmento su Sirius XM, Snoop Dogg ha espresso le sue opinioni sincere sull’ex Presidente quando il conduttore radiofonico ha menzionato il nome di Trump. Il DJ ha detto che alcuni ascoltatori reagivano negativamente ogni volta che criticava Trump, al che Snoop ha risposto: “Devi renderti conto che molti dei tuoi fan sono razzisti”. Poi si è lanciato in un’appassionata tirata sul candidato repubblicano:

Se supporti quel n—a, allora sei un fottuto razzista. Vaffanculo a te, vaffanculo a lui, e vaffanculo anche a Kanye, quindi cosa c’è dopo? Hanno tracciato i confini. Non c’erano confini prima di lui.

Snoop Dogg/Sirius XM

Snoop Dogg non ha risparmiato neanche la controversa figura di Kanye West dalle sue critiche. West aveva pubblicamente sostenuto Trump durante le elezioni del 2016 e di nuovo durante la sua corsa del 2020.

La complicata relazione tra Snoop Dogg e Donald Trump risale al 2007

Snoop Dogg incontrò per la prima volta Donald Trump nella stagione 2007 del reality The Apprentice. Un decennio dopo, pubblicò una traccia diss rivolta a Trump intitolata “MACA (Make America Crip Again)” e lo parodiò nel video musicale di “Lavender (Nightfall Remix)”. Nello stesso anno, Snoop espresse le sue lamentele nei confronti di Trump, criticandone le politiche razziste e il comportamento politico inappropriato.

Trump ha risposto alla parodia di Snoop nel suo modo caratteristico, prendendo in giro il rapper per la sua “carriera fallimentare” con un post su X (ex Twitter) nelle prime ore del mattino. A parte questa confutazione, Trump è rimasto per lo più in silenzio riguardo a Snoop.

In un sorprendente colpo di scena, Snoop Dogg ha fatto un perno completo nel 2021, esprimendo gratitudine a Trump per la clemenza concessa a Michael “Harry-O” Harris, co-fondatore della Death Row Records, poco prima della conclusione della presidenza di Trump. “Non ho altro che amore e rispetto per Donald Trump”, ha affermato all’epoca. Poiché Snoop ha un’amicizia di lunga data con Harris, che ha contribuito a dare il via alla sua carriera alla Death Row nel 1993, il suo elogio per Trump sembra indicativo del suo rapporto con l’etichetta, che ha riacquistato nel 2022. Sembra che Snoop sia tornato a una visione più favorevole, un cambiamento che sarebbe sicuramente gradito a Kamala Harris e ai Democratici, dato l’attuale panorama politico.

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