Lee Joon Gi parla della sostituzione di Song Joong Ki in “Arthdal ​​Chronicles 2”, “Sento un grande peso e paura”

Lee Joon Gi parla della sostituzione di Song Joong Ki in “Arthdal ​​Chronicles 2”, “Sento un grande peso e paura”

Lee Joon Gi ha espresso i suoi sentimenti riguardo all’apparizione in “Arthdal ​​Chronicles” di tvN nei panni di Eunseom invece di Song Joong Ki

Il 5 settembre, Lee Joon Gi ha partecipato alla conferenza stampa online di “ Arthdal ​​Chronicles ”. All’evento, ha detto: “Sono sempre stato un fan delle opere degli scrittori Kim Young Hyun e Park Sang Yeon. Come attore, mi chiedevo perché non mi avessero chiamato. Perché mi piacciono molto i drammi storici. Ricevere l’offerta di un progetto con una visione del mondo così ampia mi ha fatto sentire davvero sotto pressione”.

Lee Jun Ki

Ha continuato: “Ero estremamente felice di essere stato finalmente scelto dagli sceneggiatori, ma ho iniziato a sentire un grande peso mentale e paura durante la lettura della sceneggiatura. Mi chiedevo se avrei potuto affrontare bene questo personaggio. Ho dormito a malapena finché non abbiamo completato le riprese dell’episodio 10. Ero così sotto pressione che ho persino pensato che sarebbe stato meglio se avessi messo da parte la mia vita e fossi venuto sul set”.

Cronache di Arthdal

In programma per l’episodio 1 il 9, “Arthdal ​​Chronicles” racconta il mito di Arthdal ​​scritto dal proprietario della spada divina e le storie fatali di Tagon, Eunseom, Tanya e Tae Alha, che creano leggende nell’antica terra di Art. Gli attori della prima stagione Jang Dong Gun e Kim Ok Vin, che interpretano rispettivamente Tagon e Tae Alha, continueranno ad apparire nella seconda stagione. Lee Joon Ki e Shin Se Kyung sostituiscono Song Joong Ki e Kim Ji Won nei panni di Eunseom/Saya e Tanya .

A questo proposito, Lee Joon Gi ha confessato: “Volevo davvero scoprire le relazioni tra i personaggi, la tensione drammatica del dramma così come le diverse emozioni di Eunseom. Sono felice di far parte di un dramma storico così epico e di avere l’opportunità di recitare in un ambiente così straordinario”.

Fonte: Daum

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *