Elon Musk affronta una causa legale per aver sfruttato un film molto amato per diffondere discorsi d’odio

Elon Musk affronta una causa legale per aver sfruttato un film molto amato per diffondere discorsi d’odio

Noto per la sua tendenza a eludere le normative, Elon Musk si ritrova coinvolto in un’altra controversia legale, questa volta riguardante Alcon Entertainment. Il conflitto riguarda l’uso non autorizzato di immagini di Blade Runner 2049 durante la presentazione del robotaxi di Tesla il 10 ottobre.

Oggi, Alcon Entertainment ha avviato una causa federale contro Musk, Tesla e Warner Bros. Discovery, sostenendo che l’imprenditore miliardario, privo di idee originali, ha utilizzato intenzionalmente immagini generate dall’intelligenza artificiale dal suo film del 2017 dopo aver ricevuto un chiaro rifiuto di utilizzare il filmato effettivo.

Secondo la denuncia, “si è trattato di un espediente palesemente in malafede e intenzionalmente dannoso da parte degli imputati per migliorare il contenuto altrimenti imbarazzante dell’evento congiunto WBDI-Tesla e per appropriarsi indebitamente del marchio Blade Runner 2049 allo scopo di promuovere Tesla”, afferma la denuncia .

Durante la presentazione tenutasi presso la Warner Bros., Musk ha mostrato immagini create dall’intelligenza artificiale raffiguranti un personaggio che assomiglia a Ryan Gosling, ambientate su sfondi che ricordano l’iconico mondo distopico del film. I documenti del tribunale indicano che Musk ha fatto fatica a fornire una giustificazione plausibile per le immagini non autorizzate.

Questa causa illustra il modello continuo di Musk di violazione dei limiti legali, un comportamento che si estende oltre i suoi sforzi nei settori automobilistico e aerospaziale. I rappresentanti legali di Alcon hanno indicato la “condotta esagerata, politicamente carica, irregolare e incoerente” di Musk come motivo principale per cui la sua richiesta originale è stata respinta. Questo atteggiamento è coerente con la storia di Musk, che include confronti con la SEC in merito alle manipolazioni azionarie presso Tesla e la sua recente revisione delle politiche di moderazione dei contenuti di Twitter dopo l’acquisizione della piattaforma.

La tempistica di questo incidente pone sfide significative per Alcon, soprattutto perché cercano partnership nel settore automobilistico per la loro prossima serie Amazon Prime, Blade Runner 2099. Alcon afferma che le azioni di Musk hanno creato confusione per le loro negoziazioni. La documentazione sottolinea: “I marchi che contemplano una partnership con Tesla devono considerare le azioni politicamente cariche e imprevedibili di Musk, che occasionalmente rasentano l’incitamento all’odio”.

Questo caso è parallelo alla recente controversia legale di Scarlett Johansson con OpenAI in merito alla replica non autorizzata della sua voce, evidenziando le crescenti tensioni tra i tradizionali detentori dei diritti dei media e le aziende tecnologiche che mettono alla prova i limiti dell’intelligenza artificiale in tribunale.

Alcon sta perseguendo significativi danni monetari insieme a un’ingiunzione contro Musk, sostenendo che era pienamente consapevole del loro diniego ma ha scelto di ignorarlo. La causa descrive Musk come un ignorante delle norme legali stabilite e dei diritti di proprietà intellettuale, suggerendo che il suo rifiuto di conformarsi si è manifestato in una petulante dimostrazione di broncio e bullismo simile a un bambino che si rifiuta di giocare secondo le regole.

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