L’insensibilità di genere nei confronti degli intrattenitori maschi, comprese le star del K-Pop, scatena polemiche

L’insensibilità di genere nei confronti degli intrattenitori maschi, comprese le star del K-Pop, scatena polemiche

Molti idoli maschili del K-pop, inclusi i BTS, si prendono gioco del loro genere

Gli artisti maschili in Corea del Sud, compresi quelli dell’industria K-pop, a volte affrontano commenti irrispettosi, in particolare legati al trucco e alle scelte di abbigliamento che alimentano le voci sul loro orientamento sessuale. Nel mondo occidentale c’è una lunga storia di ridicolizzazione delle star asiatiche con commenti razzisti e discriminatori.

bts

Nel 2019, un conduttore di un notiziario australiano ha suscitato polemiche facendo commenti razzisti discriminatori sul popolare gruppo BTS . I commenti del conduttore, come “Se a Kim Jong-un piacciono gli idoli maschili, potrebbero non esserci più problemi di guerra in Corea” e la presa in giro della situazione nella Corea del Nord e del Sud, hanno suscitato indignazione globale.

Inoltre, un ospite maschio ha fatto coraggiosamente commenti discriminatori sull’orientamento sessuale degli idoli maschili. Ha menzionato la richiesta sui social media se ci fosse un membro gay tra i sette, affermando: “Ci deve essere un membro gay tra sette uomini. Questa è solo matematica. Incidenti simili si sono verificati nel 2018 in un programma televisivo pubblico messicano, in cui il conduttore ha commentato l’aspetto dei membri dei BTS e ha suggerito che sembrassero deboli e come se lavorassero in un club gay, portando a significative reazioni e condanne.

La cucina di Youn 2

Nonostante le polemiche, i conduttori al centro delle controversie si sono scusati sostenendo di aver esagerato con umorismo per evidenziare la loro popolarità. Tuttavia, queste scuse hanno solo portato in superficie una storia di derisione basata sul genere nei confronti delle star del K-pop e degli artisti domestici nelle società occidentali.

Questo problema non è limitato ai cantanti; si estende anche agli spettacoli televisivi. Nel 2019, un uomo tedesco nel programma TVN “Youn’s Kitchen 2′ ha fatto commenti su Seo Joon e Seo Jin, suggerendo la presenza di uomini gay coreani. Tuttavia, la controversia fu evitata poiché i produttori tradussero deliberatamente le sue parole in modo diverso durante la trasmissione.

Questo tipo di presa in giro nasce a causa delle diverse percezioni della mascolinità nelle società occidentali. In passato, le star maschili occidentali raramente si impegnavano in adorabili fan service o in danze affascinanti, prendendo in giro il K-pop per essersi discostato dalla mascolinità tradizionale prevalente. Anche in Corea del Sud, Kim Hee-chul ha confessato in uno spettacolo di varietà di essere stato frainteso come una minoranza sessuale a causa dei suoi capelli lunghi e del trucco.

Kim ih chul

È degna di nota la saggia gestione di tali situazioni da parte di alcuni intrattenitori. Kim Hee-chul ha riconosciuto l’equivoco ma si è astenuto dal negarlo apertamente, considerando che potrebbe offendere i fan delle minoranze sessuali. Yoon Ji-sung, ex Wanna One, ha condiviso le sue convinzioni sulla diversità, affermando che non esistono “vestiti che sembrano gay” ed esprimendo il suo rifiuto delle tradizionali norme di genere.

Sia a livello internazionale che nazionale, il frequente verificarsi di problemi di insensibilità di genere evidenzia un problema significativo nella società moderna. In questo momento storico in cui la Corea si avventura a livello globale, è fondamentale per molti sviluppare interesse e comprensione della diversità.

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