Nightcrawler non è più il teletrasporto definitivo degli X-Men: “Nessuno è così potente”

Nightcrawler non è più il teletrasporto definitivo degli X-Men: “Nessuno è così potente”

Attenzione: contiene SPOILER per X-Manhunt Omega #1 (2025) e l’evento X-Manhunt

Nightcrawler, un tempo famoso come il miglior teletrasportatore degli X-Men, ha visto il suo status eclissato da un mutante piuttosto oscuro, John Wraith, le cui abilità molti lettori potrebbero non conoscere. Mentre Charles Xavier si avvicina alla fuga dalla Terra, Ciclope raduna con entusiasmo gli X-Men per catturarlo. Proprio mentre si avvicinano al Professor Xavier, emerge lo straordinario teletrasportatore Wraith, che esibisce talenti che ridefiniscono il teletrasporto nell’universo Marvel.

John Wraith e Sage incontrano il Professor X

In una mossa disperata per fermare il volo di Xavier a bordo dello Shi’ar Dreadnaught di Lilandra, Ciclope ricorre all’evocazione di un colossale Kaiju per assistere Magik in battaglia. Dal nulla, senza alcun preavviso o effetti appariscenti, un gigantesco mech si materializza per aiutare gli eroi, ospitando John Wraith, uno dei mutanti teletrasportatori più potenti ma trascurati della Marvel.

John Wraith: il teletrasporto più impressionante della Marvel in un momento “Omega”

John Wraith combatte un Kaiju con un Mech

Inizialmente introdotto nel numero 48 di Wolverine del 1991, dallo scrittore Larry Hama e dall’artista Marc Silvestri, John Wraith è un personaggio un po’ meno noto, ma possiede straordinarie capacità di teletrasporto. Precedentemente affiliato al Team X, una fazione segreta del programma Arma X insieme a noti mutanti come Wolverine e Sabretooth, Wraith ha avuto un viaggio tumultuoso, ritirandosi in isolamento solo per emergere ora in un momento cruciale nella tradizione degli X-Men.

Il teletrasporto di Wraith differisce significativamente da quello di Nightcrawler o Magik. Invece di affidarsi al viaggio dimensionale, si manifesta ovunque desideri con un silenzio e una velocità inquietanti, rendendo quasi impossibile per i nemici rilevare i suoi movimenti in anticipo. L’assenza di segnali rivelatori, come fumo o portali, aumenta notevolmente il suo vantaggio tattico negli scenari di combattimento.

Wraith: Teletrasporto istantaneo e silenzioso

Apparizione e scomparsa istantanee

Kid Omega chiama John Wraith OP dopo che John teletrasporta una nave

Nelle pagine di X-Manhunt: Omega #1, Sage sottolinea la prodezza di teletrasporto di Wraith, esclamando: “Nessun disco di fotoni. Nessun boom sonico. Niente. Lui appare e basta”.Questa dichiarazione sottolinea la natura inaspettata e di impatto degli interventi di combattimento di Wraith. Durante un momento critico, cambia decisamente le sorti della battaglia contro il mostruoso Kaiju, mostrando non solo la sua forza, ma anche la pura efficacia del suo imprevedibile teletrasporto.

Mentre il conflitto continua, Ciclope scopre che Xavier si è nascosto a bordo di un’altra astronave, il che spinge ad agire immediatamente per fermarlo. Ancora una volta, John Wraith supera in astuzia gli X-Men, lasciandoli sconcertati dalla sua esecuzione impeccabile.

Mentre la nave di fuga Shi’ar si prepara per il suo viaggio interstellare, Kid Omega e Temper lanciano un ultimo disperato assalto, solo per vedere la nave svanire nel nulla. Non c’è traccia della presenza di Wraith, solo silenzio e sconcertante bruschezza, lasciando Ciclope e la sua squadra alle prese con la sconfitta mentre osservano la fuga di Xavier svolgersi. L’osservazione sbalordita di Kid Omega, “Nessuno è così OP” riflette il loro stupore per le abilità ineguagliabili di Wraith.

Potenziale di livello Omega: l’ascensione di John Wraith

Il fattore “X” di Wraith

John Wraith definisce pazzi gli X-Men

Nonostante le sue apparizioni limitate, John Wraith potrebbe possedere le caratteristiche di un mutante di livello Omega, una categoria recentemente riformulata per includere coloro che hanno poteri illimitati. Le sue capacità, mostrate in X-Manhunt, accennano a un potenziale molto più grande, abilità che superano di gran lunga quelle di teletrasportatori affermati come Nightcrawler, i cui limiti e il cui pedaggio fisico sono ben documentati.

I successi di Wraith in un singolo numero contrastano in modo drammatico con le sfide affrontate da mutanti come Nightcrawler e Magik, entrambi alle prese con la portata, la resistenza e gli indizi visibili. In questo racconto, John teletrasporta senza sforzo enormi strutture e macchinari, dimostrando non solo la sua superiorità, ma posizionandolo come una forza di spicco nell’universo degli X-Men.

X-Manhunt: Omega #1 è attualmente disponibile presso la Marvel Comics.

Fonte e immagini

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