Adrien Brody è il protagonista del film storico epico di A24 “The Brutalist” nei panni di un sopravvissuto alla seconda guerra mondiale che si costruisce una nuova vita

Adrien Brody è il protagonista del film storico epico di A24 “The Brutalist” nei panni di un sopravvissuto alla seconda guerra mondiale che si costruisce una nuova vita

A24 ha appena svelato il trailer completo di The Brutalist , diretto da Brady Corbet. Questo film ripercorre la vita di László Toth, un architetto ebreo ungherese che, dopo essere fuggito dall’Europa del secondo dopoguerra, intraprende una ricerca per forgiare una nuova identità in America. Le sue eccezionali capacità catturano l’interesse di Harrison Lee Van Buren, un industriale il cui mecenatismo lancia László ai piani alti dell’architettura americana, anche se a un prezzo molto alto a livello personale. Il cast comprende Adrien Brody nel ruolo di László, Felicity Jones nel ruolo della sua devota moglie Erzsébet Toth e Guy Pearce nel ruolo della complessa figura di Van Buren. Gli amanti del teatro possono aspettarsi l’uscita del film il 20 dicembre 2024 .

Il trailer mostra un ricco arazzo visivo dell’America di metà secolo, contrapponendo la bellezza dell’epoca alle lotte interiori di László mentre lotta per mantenere la sua integrità artistica in mezzo alle crescenti correnti xenofobe. Il film promette di catturare momenti toccanti sia di grandezza che di intimità, alludendo al ritratto poliedrico di Brody di un uomo diviso tra ambizione e conservazione della sua eredità culturale. Guarda il trailer completo qui:

Decodifica del trailer ufficiale di The Brutalist

Uno sguardo al prossimo drama di A24

Harrison e Harry in The Brutalist
Tre uomini in silhouette in The Brutalist
László mostra il suo progetto in The Brutalist
Smoking di László in The Brutalist
László ed Erzsébet insieme in The Brutalist

Il trailer di The Brutalist consolida la posizione del film come un’aggiunta degna di nota alla stimata lista di drammi seri di A24. Insieme a candidati al premio come Queer (2024) di Luca Guadagnino, questo progetto racchiude temi chiave di identità e dislocazione culturale. La straordinaria interpretazione di Brody di László Toth approfondisce la narrazione, rivelando le sfide etiche che gli immigrati affrontano mentre navigano in un mondo dominato dai poteri opulenti rappresentati da Van Buren di Pearce.

Inoltre, l’interpretazione di Erzsébet da parte di Jones funge da fondamentale ancora emotiva per László, ancorando la storia a un’esperienza umana in cui ci si può identificare. Il personaggio di Pearce incarna sia il fascino accattivante che la natura oppressiva della ricchezza, arricchendo la profondità tematica del film. Con un’attenzione meticolosa ai dettagli specifici del periodo sia nella produzione che nei costumi, The Brutalist esemplifica l’impegno di A24 per una narrazione visivamente accattivante e stimolante, in particolare attraverso l’obiettivo di Corbet ambientato nello sfondo vibrante dell’America degli anni ’50.

Il film ha già ottenuto un notevole riconoscimento, essendo stato candidato a sette Golden Globe Awards. Alex Harrison di Screen Rant ha assegnato a The Brutalist una valutazione stellare di 10 su 10, proclamando: “Brody fa un lavoro davvero delicato per qualcuno con il peso del film sulle spalle, portando dentro di sé il complesso turbinio di dolore e superiorità che complica la sua posizione sociale nel suo nuovo paese”.

La nostra opinione sul trailer ufficiale di The Brutalist

Un toccante epico film storico attende il suo debutto teatrale

Adrien Brody in The Brutalist tiene in mano dei fiori alla stazione ferroviaria

Il trailer promette una profonda esplorazione di ambizione e sacrificio, sapientemente supportata dall’avvincente performance di Brody. Corbet ha magistralmente intrecciato le vittorie e le sfide di László in una narrazione mozzafiato che raggiunge sia intimità che risonanza epica. Con A24 che sostiene questo progetto e che presenta un cast corale di talento, The Brutalist è pronto ad affascinare il pubblico nel 2024. La sua toccante rappresentazione dell’esperienza degli immigrati e la dedizione incrollabile di Toth alla sua arte presentano una riflessione tempestiva e universale sulle lotte affrontate nel tessuto della vita americana.

Fonte: A24

Fonte e immagini

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