“L’intelligenza artificiale non può sostituire gli insegnanti” — Risposta pubblica all’affermazione di Bill Gates secondo cui l’intelligenza artificiale sostituirà la maggior parte dei lavori nel prossimo decennio

“L’intelligenza artificiale non può sostituire gli insegnanti” — Risposta pubblica all’affermazione di Bill Gates secondo cui l’intelligenza artificiale sostituirà la maggior parte dei lavori nel prossimo decennio

Il 27 marzo, il New York Post (@nypost) ha condiviso un tweet che faceva riferimento alle osservazioni fatte da Bill Gates riguardo all’impatto dell’intelligenza artificiale (IA) durante una recente intervista. Gates prevede che i lavori solitamente svolti da educatori e professionisti sanitari potrebbero essere sostituiti dall’IA entro i prossimi dieci anni.

Questo tweet ha rapidamente attirato l’attenzione su X, accumulando oltre 311.000 visualizzazioni e circa 1.000 Mi piace. Le risposte degli utenti riflettevano una varietà di opinioni, con alcuni che esprimevano scetticismo sulla capacità dell’IA di sostituire efficacemente i ruoli umani. Un utente ha commentato:

“Lol, l’IA non può sostituire gli insegnanti. Quei bambini non ascolteranno l’IA che dice loro di sedersi e prestare attenzione. Non c’è alcun tocco personale con l’IA. Mi piace che il mio medico mi guardi fisicamente e mi muova la gamba o prema sul mio stomaco, per assicurarsi che non sia la mia cistifellea che si agita”.

Durante le discussioni, alcuni utenti hanno ipotizzato se l’intelligenza artificiale potrebbe replicare l’entusiasmo e la passione intrinseci spesso dimostrati dagli educatori:

“Mi chiedo se l’intelligenza artificiale sarà in grado di imitare la stessa passione o lo stesso entusiasmo di un educatore quando insegna? O sarà una trasmissione di informazioni molto arida e concreta?”- ha commentato un utente X.

“Bill Gates dovrebbe leggere The Technology Trap e rendersi conto che ogni volta che c’è una grande rivoluzione tecnologica c’è un impatto a breve termine sui posti di lavoro, ma alla fine vengono creati più posti di lavoro. Ad esempio, rivoluzioni industriali e agricole.” – ha aggiunto un altro.

“E la sua Microsoft continuerà ad aggiornare le versioni di Windows con funzionalità che non vogliamo”, ha scritto un terzo utente della rete.

Altri commentatori hanno espresso dubbi sulla tempistica suggerita da Gates, sottolineando che l’integrazione dell’IA nei sistemi educativi e medici richiederà più di un decennio. Un utente ha osservato:

“Francamente…sono sorpreso che i libri non abbiano già sostituito gli insegnanti. Nessuno ha realmente bisogno di un insegnante. Hanno bisogno di un libro e di una spinta personale per leggerlo e capirlo.” – ha scritto un quarto utente.

“Penso che 10 anni siano una tempistica troppo breve. Ci muoveremo velocemente, ma aziende e istituzioni hanno bisogno di tempo per integrare cambiamenti significativi. Ci saranno ancora esseri umani necessari tra un decennio, anche se l’intelligenza artificiale spalancherà la porta.” – ha risposto un quinto.

“Non mi sorprenderebbe, onestamente. Quindi come possiamo andare avanti come civiltà senza lavoro?”- ha aggiunto un sesto utente.

“L’intelligenza artificiale non sostituirà nessuno dei due. Detto questo, i loro ruoli cambieranno. Gli insegnanti dovrebbero diventare facilitatori e collaboratori. Eliminare la maggior parte dell’amministrazione. I dottori continueranno a essere l’elemento umano dell’assistenza ai pazienti. L’intelligenza artificiale aiuterà con le diagnosi.”- ha commentato un settimo netizen.

Questi dialoghi sottolineano le complessità che circondano la dichiarazione di Gates fatta durante la sua apparizione di febbraio al The Tonight Show della NBC, condotto da Jimmy Fallon, dove ha discusso le implicazioni dell’IA per varie professioni.È stato raggiunto da Arthur Brooks, un professore di Harvard rinomato per le sue intuizioni sulla felicità.

Prospettive visionarie: Bill Gates su intelligenza artificiale e umanità

Durante l’intervista, Gates ha espresso una visione ottimistica sui potenziali benefici dell’IA per l’umanità. Ha sostenuto che, mentre alcuni ruoli potrebbero evolversi, alcuni lavori rimarrebbero insostituibili, evidenziando che la società avrà sempre attività designate esclusivamente per gli esseri umani, come giocare a baseball. Ha osservato:

“Ci saranno alcune cose che riserviamo a noi stessi. Ma in termini di produzione, spostamento e coltivazione di cibo, col tempo saranno sostanzialmente problemi risolti”.

Inoltre, Gates ha incoraggiato il pubblico a impegnarsi nel fiorente settore dell’intelligenza artificiale, assicurando che grandi opportunità attendono coloro che sono disposti ad adattarsi e a investire in questo campo in evoluzione.

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