Uno scienziato alieno svela la visione xenomorfa, rivelando perché gli umani sono facili prede

Uno scienziato alieno svela la visione xenomorfa, rivelando perché gli umani sono facili prede

Attenzione: Spoiler per Alien: Paradiso #1 L’iconico franchise di Alien ha introdotto una nuova dimensione intrigante alla nostra comprensione delle meccaniche di caccia degli Xenomorfi . Tradizionalmente considerate l’epitome dell’orrore, queste terrificanti creature non sono solo temibili predatori dotati di sangue acido e furtività; possiedono anche un affascinante modo di percezione visiva. La grande questione di come gli Xenomorfi caccino senza un sistema oculare visibile è stata recentemente affrontata nella serie a fumetti.

Nell’ultimo numero, Alien: Paradiso #1 , creato da Steve Foxe e illustrato da Edgar Salazar, assistiamo a una scena agghiacciante in cui un dipendente del resort cerca disperatamente riparo da uno Xenomorfo che lo insegue. Armato di poco più di un coltello, tenta di mettersi in salvo sulla spiaggia. La suspense aumenta fino a quando le scioccanti pagine finali rivelano che la creatura lo ha seguito per tutto il tempo, seguendo il suo odore e concentrandosi sulla sua posizione.

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Gli Xenomorfi si affidano all’olfatto per rintracciare gli umani

Approfondimenti da Alien: Paradiso #1

Uno xenomorfo con i denti esposti in Alien Romulus

La rivelazione che gli Xenomorfi dipendono dall’olfatto piuttosto che dalla vista per la caccia è sorprendente e logica. Dal loro debutto nel classico film horror del 1979, ci sono state scarse prove delle loro capacità visive. Sebbene le immagini dei loro resti scheletrici abbiano lasciato intendere occhi nascosti, l’assenza di organi oculari visibili suggerisce un mezzo di percezione alternativo, vale a dire la capacità di rilevare e seguire l’odore della preda.

Questa scoperta chiarisce anche come gli Xenomorfi possano dominare rapidamente le società, spesso nel giro di poche ore. Poiché gli umani emettono naturalmente vari odori attraverso la sudorazione, il respiro e altre reazioni fisiologiche quando sono ansiosi o spaventati, l’attacco di uno Xenomorfo crea un ambiente di caos e panico. Questo panico genera numerosi marcatori olfattivi, rendendo molto più facile per questi predatori localizzare le loro vittime, sia per ucciderle che per usarle come ospiti per i loro piccoli.

Vantaggio sul predatore: una strategia di caccia unica

Eliminare gli odori: funziona davvero?

Un lavoratore del resort urla di paura mentre lo Xenomorfo lo attacca

Affrontare uno Xenomorfo presenta un livello di pericolo elevato perché tentare di mascherare il proprio odore è inefficace contro le sue spiccate capacità di tracciamento. A differenza di Predator, la cui rilevazione della firma di calore può essere ostacolata dalla furtività, sfuggire a uno Xenomorfo è quasi impossibile. La sua capacità di percepire piccoli cambiamenti di odore, combinata con il suo limitato riconoscimento della forma, aumenta la sua letale efficienza. La terrificante consapevolezza è che man mano che la paura aumenta, aumenta anche la probabilità di emettere odori rilevabili, rendendo sempre più difficile l’evasione.

Ora disponibile presso la Marvel Comics, Alien: Paradiso #1 offre ai lettori un’entusiasmante panoramica sulla biologia e le abilità di caccia degli Xenomorfi, alzando la posta in gioco per i personaggi dell’universo e alimentando il dibattito in corso tra i fan su questo amato franchise.

Fonte e immagini

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