Analisi del punteggio di Rotten Tomatoes per L’ascesa di Skywalker: sono troppo critico nei confronti dell’ultimo film di Star Wars?

Come spettatore, il mio entusiasmo per Star Wars: The Rise of Skywalker è stato al massimo tiepido. Tuttavia, uno sguardo al punteggio del pubblico su Rotten Tomatoes mi ha portato a chiedermi se la mia prospettiva sia in linea con quella del pubblico più ampio. La trilogia sequel ha scatenato un dibattito significativo tra i fan, spesso etichettata come una delle voci più deboli del franchise di Star Wars. Tra queste, The Rise of Skywalker è sembrato attirare la maggior parte delle critiche, in particolare a causa di scelte di trama controverse come il ritorno frettoloso dell’imperatore Palpatine.

Oltre alle reazioni che personalmente ho trovato ingiustificate, come l’adozione del cognome Skywalker da parte di Rey, mossa che ho interpretato come un potente omaggio ad Anakin Skywalker, continuo a considerare The Rise of Skywalker il mio film meno preferito all’interno della Skywalker Saga. Tuttavia, il punteggio sorprendentemente positivo del pubblico di Rotten Tomatoes mi ha fatto riconsiderare se ci siano elementi del film che potrei aver trascurato.

Motivi dietro la mia antipatia per L’ascesa di Skywalker

Questioni più ampie oltre la rivelazione di Palpatine

Un grosso pomo della discordia per me, come per molti altri, è stata la rivelazione che l’imperatore Palpatine ha orchestrato gli eventi durante la trilogia sequel. Questo colpo di scena sembrava più un tentativo forzato di salvare una narrazione che sembrava sconnessa a causa dei cambiamenti di direzione. Invece di unificare la trilogia, sembrava una rielaborazione non necessaria di idee passate, senza riuscire a introdurre nuove innovazioni.

I miei problemi, tuttavia, non finiscono con la ricomparsa di Palpatine. Una preoccupazione significativa per me è stata il trattamento dell’arco narrativo di Ben Solo/Kylo Ren. Avevo previsto che l’ultima puntata avrebbe messo in risalto il suo viaggio, come suggeriva il titolo. Quindi, è stato particolarmente deludente quando Ben ha incontrato la sua fine senza aver sperimentato alcuna conclusione attraverso apparizioni come fantasma della Forza, specialmente mentre Luke e Leia assistevano alle azioni di Rey su Tatooine. Ciò avrebbe potuto essere in qualche modo scusabile se il film fosse stato più equilibrato nel suo focus sui personaggi, ma purtroppo ha messo da parte personaggi chiave come Poe Dameron, Finn e Rose Tico.

Un altro aspetto inquietante di The Rise of Skywalker è stato il modo in cui il film ha incorporato il personaggio di Carrie Fisher. Dopo la sua prematura scomparsa, la narrazione del film ha dovuto adattarsi, utilizzando filmati inutilizzati di film precedenti insieme ad alcuni effetti visivi creativi. Per me, questo approccio è sembrato inquietante e in un certo senso eticamente discutibile; la sua presenza sullo schermo mi ha messo a disagio, oscurando il peso emotivo del film.

Un punteggio del pubblico inaspettatamente alto su Rotten Tomatoes

Il punteggio del pubblico di The Rise of Skywalker supera tutti i prequel e gli altri sequel

Finn, Chewie, Rey, 3PO e Poe nel deserto in Star Wars

Nonostante le critiche che ho evidenziato e le innumerevoli lamentele degli altri spettatori, The Rise of Skywalker vanta un impressionante punteggio di pubblico dell’86% su Rotten Tomatoes . Questa cifra notevole lo posiziona al di sopra di tutti e tre i film prequel e del resto della trilogia sequel in termini di apprezzamento del pubblico, con conseguente accoglienza inaspettatamente positiva.

Film di Guerre Stellari	Punteggio del pubblico di Rotten Tomatoes
Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma	59%
Star Wars: Episodio II – L’attacco dei cloni	56%
Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith	66%
Una nuova speranza	96%
L’Impero colpisce ancora	97%
Il ritorno dello Jedi	94%
Star Wars: Il risveglio della Forza	84%
Star Wars: Gli ultimi Jedi	41%
Star Wars: L’ascesa di Skywalker	86%
Rogue One: Una storia di Star Wars	87%
Solo: una storia di Star Wars	63%

L’alto punteggio del pubblico per The Rise of Skywalker è sorprendente di per sé. Tuttavia, diventa ancora più sorprendente se confrontato con l’accoglienza del pubblico per Rogue One: A Star Wars Story , un film che molti fan considerano favorevolmente. Sebbene non sia propenso a rivedere completamente la mia opinione basandomi solo sulle valutazioni di Rotten Tomatoes, questo punteggio inaspettato mi ha incoraggiato a rivalutare la mia posizione critica e le complessità dell’accoglienza del pubblico.

Sono troppo critico nei confronti di The Rise of Skywalker?

Gli spettatori identificano il valore in The Rise of Skywalker

Daisy Ridley nei panni di Rey Skywalker duella con Adam Driver nei panni di Kylo Ren in Star Wars Rise of Skywalker

Sebbene sostenga che molti dei problemi che ho sollevato su The Rise of Skywalker rimangano validi, è intrigante esplorare il feedback positivo che il film ha raccolto. I fan che lo hanno valutato positivamente hanno spesso evidenziato le dinamiche tra Kylo Ren/Ben Solo e Rey, il ritorno degli eroi della trilogia originale, le sequenze d’azione coinvolgenti e gli sviluppi sorprendenti della trama. Ironicamente, questi sono gli stessi elementi che hanno attirato critiche da parte di altri.

La relazione tra Kylo Ren e Rey ha scatenato una devota fanbase nota come ‘Reylos’, che ha trovato un significato nelle loro interazioni, in particolare con l’introduzione della diade della Forza, un nuovo concetto che crea potenziale per future narrazioni all’interno del franchise. Tuttavia, non è certo se questo seguito devoto spieghi a sufficienza il punteggio del pubblico del film.

È anche essenziale riconoscere che una parte del pubblico rimane entusiasta di qualsiasi cosa Star Wars produca. Tuttavia, il fatto che The Rise of Skywalker abbia un punteggio più alto rispetto a molti altri capitoli della serie rende questa situazione ancora più sconcertante. Come qualcuno che ha ancora una visione critica di Star Wars: The Rise of Skywalker , il sorprendente punteggio del pubblico suggerisce che forse questo film merita un’altra occhiata.

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