Guida di Baldur’s Gate 3: è saggio permettere a Lae’Zel di entrare nello Zaith’Isk?

Guida di Baldur’s Gate 3: è saggio permettere a Lae’Zel di entrare nello Zaith’Isk?

Mentre i giocatori attraversano il Passo di Montagna verso la fine del primo atto di Baldur’s Gate 3 , incontreranno un Githyanki Creche, che offrirà loro l’opportunità di indagare sul parassita Illithid che ha afflitto i loro personaggi. La chiave di questa missione è lo Zaith’isk, un misterioso apparato presumibilmente progettato per la rimozione dei girini.

In questa trama, i giocatori affrontano un dilemma cruciale: il protagonista dovrebbe sottoporsi alla procedura o Lae’zel dovrebbe correre il rischio? Sebbene questa decisione possa inizialmente sembrare banale, le sue ramificazioni possono plasmare in modo significativo il viaggio del giocatore durante il gioco. Approfondiamo le implicazioni di questa scelta.

Aggiornato il 27 dicembre 2024 da Marc Santos: Lo Zaith’isk, una creazione Githyanki, afferma di offrire sollievo dall’afflizione Mind Flayer Tadpole; tuttavia, la realtà è che potrebbe non risolvere completamente il problema di fondo. Interagire con lo Zaith’isk può comportare un desiderabile buff Illithid o, al contrario, una dannosa riduzione delle statistiche. Questa guida è stata modificata per riflettere le strategie per massimizzare i potenziali benefici, considerando al contempo se sia davvero vantaggioso.

Lae’zel dovrebbe usare lo Zaith’isk in Baldur’s Gate 3?

Lae'zel contempla lo Zaith'isk in Baldur's Gate 3

La risposta succinta: probabilmente no. Il desiderio persistente di Lae’zel di impegnarsi con la Creche suggerisce che sarebbe la candidata ideale per usare lo Zaith’isk. Tuttavia, concederle questa opportunità potrebbe imporre un debuff permanente che inciderebbe gravemente sulle prestazioni del suo personaggio.

I giocatori hanno tre possibilità per convincere Lae’zel che lo Zaith’isk è utile; tuttavia, il livello di difficoltà di questi controlli è impostato su Classe di difficoltà 30, rendendoli quasi irraggiungibili a meno che il giocatore non possieda eccezionali capacità di dialogo.

Qualunque sia l’esito, Lae’zel uscirà viva dalla procedura, ma subirà una penalità permanente di -2 a tutti i punteggi delle caratteristiche , uno svantaggio significativo in qualsiasi scenario di gioco di ruolo.

Dovresti usare lo Zaith’isk in Baldur’s Gate 3?

Tsv impegnato con lo Zaith'isk in Baldur's Gate 3

Se i giocatori scelgono di usare lo Zaith’isk da soli, possono aspettarsi la disapprovazione di Lae’zel; tuttavia, lei accetterà la scelta. Il processo si svolgerà in modo simile, ma con controlli di difficoltà inferiori, garantendo a classi di personaggi specifiche, come gli Stregoni, la possibilità di ridurre ulteriormente tali controlli. Nonostante ciò, un fallimento comporta comunque il debuff, sottolineando l’importanza di salvare la partita in anticipo.

In alternativa, i giocatori potrebbero aggirare completamente questo scenario. Invece di entrare nell’infermeria, esplora gli alloggi del comandante per richiedere un’udienza con l’inquisitore. Sebbene questo percorso possa bloccare la missione del compagno di Lae’zel, consente di progredire verso il Sangue di Lathander, facilitando un avanzamento più ampio della trama.

Il Buff Zaith’isk

Coloro che superano con successo i controlli delle abilità durante l’evento Zaith’isk riceveranno il seguente prezioso bonus:

  • Risvegliato: tutti i poteri degli Illithid possono essere attivati ​​come azioni bonus.

Il buff Awakened può essere particolarmente vantaggioso per le build che valorizzano le abilità Illithid in Baldur’s Gate 3. Le azioni bonus aggiunte amplificano significativamente la capacità di un personaggio di effettuare turni di impatto, specialmente quando si utilizzano azioni potenti come Cull The Weak o Freecast.

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