“Inizia con piccoli investimenti”: Kevin O’Leary di Shark Tank offre consigli essenziali sugli investimenti in criptovalute per il 2025

“Inizia con piccoli investimenti”: Kevin O’Leary di Shark Tank offre consigli essenziali sugli investimenti in criptovalute per il 2025

Il 20 marzo 2025, Kevin O’Leary, un importante investitore di Shark Tank, ha condiviso le sue intuizioni sul panorama in evoluzione delle criptovalute durante un’intervista con Cointelegraph, un popolare canale YouTube. Quando gli è stato chiesto quali fossero i settori più promettenti all’interno dello spazio delle criptovalute, O’Leary ha sottolineato il suo interesse per l’utilità della blockchain, menzionando specificamente la criptovaluta HBAR come punto focale.

O’Leary ha sottolineato la crescente adozione di HBAR da parte delle grandi aziende, pur riconoscendo la volatilità intrinseca presente nel mercato delle criptovalute. Ha rivelato i suoi possedimenti personali, che includono HBAR, Ethereum e Bitcoin, ma si è astenuto dal tentare di prevedere quali asset avrebbero visto una crescita significativa.

“La gente mi chiede: ‘Cosa dovrei acquistare?’ Puoi ottenere il 90% della volatilità del mercato con una moneta di posizione. Non devi possedere tutto per ottenere la diversificazione in funzione e utilità; inizia in piccolo”, ha affermato Kevin O’Leary.

Guardando al futuro, O’Leary ha ipotizzato che normative più chiare avrebbero incoraggiato più individui a sperimentare con le criptovalute, utilizzando portafogli e exchange per transazioni senza soluzione di continuità. Ha anche menzionato che investire in criptovaluta potrebbe estendersi all’acquisto di azioni su exchange pubblici.

Previsioni per Bitcoin nel 2025

Puoi guardare l’intervista completa qui. O’Leary ha espresso ottimismo riguardo alle prestazioni di Bitcoin entro la fine del 2025, subordinatamente a due azioni legislative fondamentali: l’approvazione dello Stable Coin Act e la valutazione da parte del Congresso dell’Infrastructure Act. Ritiene che questi cambiamenti eserciteranno un’influenza positiva, incoraggiando le istituzioni a formulare le proprie strategie sulle criptovalute.

Sottolineando l’importanza dello Stable Coin Act, O’Leary ha osservato che avrebbe aperto la strada a un sistema di pagamento digitale riconosciuto a livello mondiale, ancorato al dollaro statunitense. Ciò ha senso logico, ha spiegato, poiché le materie prime in tutto il mondo sono prevalentemente quotate in dollari. O’Leary ha lasciato intendere che le sue aziende, in particolare USCC, avrebbero probabilmente adottato questo sistema a causa della sua fiducia nell’integrità di revisione di Circle e nell’affidabilità di USDC.

Inoltre, O’Leary ha sottolineato l’importanza del Market Infrastructure Act per il settore delle criptovalute, che si prevede avrà implicazioni di vasta portata.

“Tutti i bilanci delle mie aziende trasferiscono capitali tra loro in ogni Paese.È molto più facile del mercato FX”, ha affermato Kevin O’Leary di Shark Tank.

Mentre discuteva di potenziali sfide normative, O’Leary non ha espresso preoccupazione per il fatto che il GENIUS Act potrebbe potenzialmente concedere un’influenza indebita a giganti della tecnologia come Amazon o Google in merito all’emissione delle loro stablecoin. Confida che i regolatori imporranno le restrizioni necessarie, dato che l’atto sostanzialmente digitalizza una valuta con una lunga storia di utilizzo di successo, un processo che ha servito il dollaro statunitense per oltre due secoli.

Il GENIUS Act mira a creare un quadro normativo trasparente per le stablecoin di pagamento, classificandole come asset digitali con un valore monetario fisso. Ciò include requisiti di licenza in cui gli emittenti più piccoli ricadono sotto la supervisione statale, mentre le entità più grandi saranno soggette a normative federali.

O’Leary ha sottolineato la necessità di una valuta digitale affidabile e accettata a livello globale che mantenga la trasparenza. Ha sostenuto le iniziative delle imprese private per sviluppare stablecoin ai sensi di questa legge, promuovendo le opzioni dei consumatori. O’Leary, in particolare, ha rivelato la sua preferenza a lungo termine per USDC, che ha utilizzato per diversi anni.

Quando è stato contestato riguardo alle previsioni pessimistiche di Mike McGlone per Bitcoin, che prevedevano un calo significativo del suo valore, O’Leary è rimasto ottimista. McGlone si aspettava che Bitcoin crollasse del 60%, mentre prevedeva che l’oro sarebbe aumentato del 30-40% entro il 2025. O’Leary ha replicato che le correzioni di mercato sono naturali e benefiche, prevedendo un rimbalzo nei mercati azionari man mano che vengono negoziate le tariffe.

“Prevedo una ripresa e una maggiore accelerazione man mano che le tariffe vengono negoziate e revocate. Chiunque provi a prevedere il prezzo di Bitcoin si è solitamente dimostrato in errore”, ha affermato Kevin O’Leary di Shark Tank.

O’Leary ha riconosciuto la complessità delle previsioni sui prezzi delle criptovalute, ma ha mantenuto una strategia di investimento a lungo termine, mantenendo i suoi Bitcoin nonostante le previsioni indicassero potenziali cali.

Gli spettatori potranno vedere Kevin O’Leary in azione durante la 16a stagione di Shark Tank in onda su ABC.

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