Attenzione: il seguente articolo contiene spoiler su Nosferatu (2024). Robert Eggers torna alla regia con Nosferatu , la cui uscita è prevista per Natale 2024. Questo film è una rivisitazione del classico originale del 1922, a sua volta ispirato al leggendario romanzo di Bram Stoker, Dracula . In questo ultimo adattamento, Bill Skarsgård interpreta l’iconico vampiro, il conte Orlok, offrendo una nuova interpretazione del personaggio.
Originariamente introdotto sullo schermo da Max Schreck, il conte Orlok conserva i suoi tratti nobili e sinistri nell’interpretazione di Eggers. Tuttavia, la rappresentazione di Skarsgård diverge significativamente dall’originale, non solo nel design dei personaggi ma anche nella profondità tematica. La visione artistica unica di Eggers, completata da un reparto di trucco e parrucco candidato a premi, ha creato un conte Orlok che si distingue sia visivamente che emotivamente.
Immergiti nel Conte Orlok di Bill Skarsgård
Una trasformazione simile a un cadavere
Bill Skarsgård, noto per le sue interpretazioni trasformative, porta il personaggio del Conte Orlok a nuove vette . Proprio come ha fatto con Pennywise in It , la sua interpretazione di Orlok richiede un trucco e delle protesi estesi, creando un volto che riflette in modo avvincente l’essenza inquietante del personaggio. Nonostante la natura impegnativa di questo ruolo, Skarsgård offre un’interpretazione inquietante che racchiude il fascino inquietante del vampiro.
L’Orlok di Skarsgård svetta minaccioso, dotato di lunghe dita ad artiglio e unghie affilate, incarnando i tratti di una creatura intrappolata tra il regno dei vivi e quello dei morti. Il suo fisico sottile, quasi scheletrico, abbinato a una pelle che sembra decomposta, dà un’impressione agghiacciante che definisce la sua estetica cadaverica. La parte posteriore della sua testa, sorprendentemente realizzata per rivelare quello che sembra un cranio esposto, attira l’attenzione dell’osservatore sulla sua macabra presenza.
Per mascherare i suoi tratti grotteschi, tra cui le orecchie leggermente appuntite, Orlok indossa un elaborato cappello di pelliccia, mentre delle vesti lussuose forniscono copertura al suo corpo fragile. I suoi folti baffi, un distacco significativo dalla rappresentazione di Schreck, servono a nascondere le sue zanne affilate, distinguendo ulteriormente questa interpretazione dall’originale.
Caratteristiche distintive del conte Orlok di Skarsgård
Un’estetica più da non morti
Mentre entrambe le versioni del Conte Orlok esibiscono la quintessenza della silhouette curva centrale nei loro personaggi, ci sono evidenti differenze. Ad esempio, il Conte Orlok di Schreck presenta estremità più esagerate, con unghie più lunghe, simili ad artigli e orecchie più pronunciate, che gli conferiscono una qualità terrificantemente animalesca. Al contrario, la rappresentazione di Skarsgård mantiene unghie affilate e punte auricolari appropriate, ma trasmette un aspetto più umano.
Il suo costume include opulenti strati multipli che amplificano la sua nobiltà, riflettendo il dettaglio regale immaginato da Eggers. Il trucco pesante enfatizza la carne deteriorata e l’aspetto scarno di Orlok, facendolo apparire più simile a uno zombi del mostro eterno di Schreck. Eggers intendeva che l’Orlok di Skarsgård evocasse l’immagine di un individuo un tempo ricco che ora assomiglia a un cadavere, evidenziando il tragico decadimento del suo precedente status.
Elementi di design innovativi del conte Orlok di Nosferatu
In una recente intervista con Vanity Fair , il regista Robert Eggers ha elaborato il suo approccio innovativo al design del Conte Orlok. Ha puntato a far sì che questo personaggio incarnasse l’essenza di un vampiro popolare, presentandolo come una figura scheletrica che ricorda i non morti.
Questo Orlok è più un vampiro popolare di qualsiasi altra versione cinematografica. Ciò significa che è una persona morta… I vampiri popolari in un certo senso sono più simili visivamente agli zombie. Il motivo per cui ha l’aspetto che ha e si veste come è vestito è perché, per la prima volta in una storia di Dracula o Nosferatu, questo tizio sembra un nobile morto della Transilvania. Ogni singola cosa che indossa, fino ai tacchi delle scarpe, è ciò che avrebbe indossato lui.
Nonostante abbia adottato un aspetto più cadaverico, il conte Orlok di Skarsgård non è privo di intelletto; rimane un nobile astuto . I suoi elaborati abiti non servono solo a nascondere il suo aspetto spettrale, ma rafforzano anche il suo desiderio di mantenere il fascino della ricchezza e della raffinatezza. Il cappello di pelliccia nasconde abilmente il suo teschio grottesco, mentre i baffi mascherano le sue zanne, presentando una facciata destinata a ingannare le potenziali vittime, tra cui il personaggio di Nicholas Hoult, Thomas Hutter.
Nelle parole di Eggers, “Se inviti qualcuno al tuo castello e non vuoi che sappia che sei morto, stai cercando di nasconderti”. Questa motivazione è evidente nella moda di Orlok, che si sforza di mascherare la sua vera natura finché non viene finalmente svelata. L’avanzamento del trucco esalta la distinzione del conte Orlok di Skarsgård, chiedendogli di navigare sulla sottile linea tra l’apparire umano e nascondersi sotto la superficie come un mostro.
Fonte: Vanity Fair
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