I BTS hanno salvato vite durante il COVID-19? Uno studio recente rivela risultati sorprendenti

I BTS hanno salvato vite durante il COVID-19? Uno studio recente rivela risultati sorprendenti

Con una rivelazione rivoluzionaria, un recente studio condotto dal Dartmouth College evidenzia lo straordinario impatto dei BTS nel modellare i risultati della salute pubblica in tutto il mondo durante la pandemia di COVID-19.

Mentre la devota base di fan dei BTS, conosciuta come ARMYs, ha a lungo attribuito al gruppo il merito di aver fornito un raggio di speranza attraverso la loro musica edificante.

Una sensazione globale dal duplice impatto

Questa ricerca suggerisce che la loro influenza trascendeva la musica e superava anche gli sforzi di stimate istituzioni come i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), il National Institute of Health (NIH) e l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).

Lo studio, guidato da Herbert Chang, professore di scienze sociali quantitative al Dartmouth College, ha avuto origine da un’osservazione personale durante il blocco della pandemia. Chang ha notato che le persone facevano molto affidamento sui contenuti digitali per trovare conforto durante questi tempi difficili.

BTS
(Foto: https://www.instagram.com/bts.bighitofficial/?hl=it)

Curiosamente, fu durante questo periodo che i BTS raggiunsero la celebrità globale grazie al successo commerciale della loro musica e alla loro difesa di cause importanti, inclusa la salute mentale, di cui discussero all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

Chang
(Foto: https://www.vermontpublic.org/local-news/2023-10-18/dartmouth-researcher-shares-how-k-pop-fans-helped-spread-public-health-info-during-the -pandemia

“Una volta scoppiata la pandemia, molti concerti dei BTS sono stati cancellati. I tifosi online si sono organizzati per donare, sostanzialmente, questi rimborsi a diverse cause. Uno è il movimento Black Lives Matter nel 2020.

Anche all’UNICEF. E questo ammonta a più di 3 o 4 milioni di dollari in donazioni totali, spesso tutte nell’arco di pochi giorni. Tutto questo deriva da questo tipo di organizzazione di base dall’uso dei social media”.

Ad esempio, in un esempio eclatante, Chang ha evidenziato l’attività su Twitter del capo dell’OMS, che ha menzionato i BTS in 16 tweet. Questi 16 tweet hanno generato circa 200.000 retweet, un numero equivalente a tutti gli altri suoi tweet messi insieme.

Questi dati hanno dimostrato che incorporare i BTS nella conversazione ha prodotto uno sbalorditivo aumento di 111 volte nella portata. Chang ha ammesso candidamente che, sebbene avesse anticipato la presenza dei BTS tra gli influencer nei messaggi di salute pubblica, non si sarebbe mai aspettato che diventassero la forza più importante.

BTS
(Foto: https://www.instagram.com/bts.bighitofficial/?hl=it)

Chang ha sottolineato che l’influenza che i BTS hanno dimostrato sulla loro base di fan e la loro capacità di ispirare azioni positive durante la pandemia potrebbe servire come una lezione preziosa per altri influencer apartitici che cercano di apportare cambiamenti significativi nella vita delle persone.

Questo studio fa luce sul ruolo senza precedenti dei BTS nel plasmare le narrazioni sulla salute pubblica globale durante un periodo di crisi e sottolinea il potenziale impatto delle celebrità nel promuovere la salute pubblica e il benessere sociale.

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