Il viaggio del manga shōnen: una rottura con la tradizione
I manga shōnen hanno tradizionalmente aderito a uno specifico schema narrativo. In genere, la trama ruota attorno a un giovane protagonista eroico e ben intenzionato che intraprende una ricerca per realizzare un sogno o un’ambizione significativa, stringendo amicizie lungo il cammino. Personaggi iconici come Naruto, Goku e Luffy esemplificano questo archetipo, rappresentando valori morali saldi e una naturale inclinazione verso le buone azioni. Nel corso degli anni, Shōnen Jump ha capitalizzato questa formula, generando una serie di modelli di ruolo riconoscibili con ogni nuova uscita. Tuttavia, il panorama è cambiato radicalmente con l’introduzione di Denji di Chainsaw Man .
Denji arriva sulla scena come un personaggio rozzo, irriverente e spesso egoista che ricorda un protagonista di una commedia da sballati degli anni ’90. Il suo debutto ha scosso la comunità manga fino al midollo, ispirando una tendenza di protagonisti complessi che navigano in territori moralmente ambigui, seguendo le orme ribelli di Denji. L’era degli eroi idealisti, come Naruto, caratterizzata da codici etici inflessibili, è stata sfidata da questo adolescente armato di motosega.
Nonostante i suoi spigoli e la sua morale discutibile, è essenziale riconoscere Denji come un eroe a pieno titolo. Sebbene le sue aspirazioni siano confuse e la sua bussola etica sembri vagamente calibrata, incarna le qualità necessarie per un cacciatore di demoni. Proprio come gli eroi convenzionali, Denji sopporta notevoli difficoltà e sofferenze, sperimentando perdite, tradimenti e agonia, ma rimane impegnato a salvaguardare gli altri. In questo senso, Denji rappresenta una svolta moderna del protagonista shōnen per eccellenza e potrebbe persino essere considerato il nuovo eroe iconico di Shōnen Jump.
La narrazione di Denji: una vita tragica
Vivere il dolore di Denji
Un motivo prevalente nelle narrazioni shōnen è la nozione di retroscena tragico. Personaggi come Naruto, segnato dalle difficoltà della loro educazione, e Tanjiro di Demon Slayer, che mantiene una profonda gentilezza nonostante le avversità, illustrano bene questo tema. Tuttavia, Denji si distingue, non solo per il suo passato complicato, ma anche per le continue avversità che affronta nella vita.
In Chainsaw Man , il mondo è raffigurato come spietato e spietato. A differenza di altri eroi del genere che lottano con il loro passato principalmente fuori dallo schermo, il dolore di Denji è vissuto in tempo reale dal pubblico. La perdita del padre e il tradimento di coloro che avrebbero dovuto prendersi cura di lui servono a dipingere il suo tragico ritratto. Il suo legame iniziale con Pochita e la distruzione finale per mano della Yakuza aggiungono strati alla sua straziante narrazione.
Tuttavia, la storia non finisce con i capitoli iniziali. La morte di personaggi fondamentali come Power, Aki e Nayuta non fa che aumentare l’angoscia di Denji. I tradimenti degli alleati Reze e Makima lasciano cicatrici indelebili. In tutto questo, Denji si rialza continuamente dalla sua sofferenza, riprendendo a combattere battaglie che mettono alla prova i suoi limiti. Mentre i tipici protagonisti shōnen sperimentano crescita e speranza dopo le prime sofferenze, l’esistenza di Denji è un ciclo infinito di traumi, e tuttavia riesce a rimanere se stesso.
In un momento cruciale in cui una ragazza aveva bisogno di aiuto, Denji era pronto a rinunciare alla sicurezza pubblica per il suo bene, sapendo che avrebbe potuto costargli la vita. Quando Babbo Natale gli ha scatenato contro delle bambole umane, ha esitato, preoccupato per la loro sicurezza. Anche nel tormento di dover combattere Aki, che vede come una figura fraterna, la scelta di Denji di proteggere gli innocenti la dice lunga. Potrebbe contraddire l’eroismo tradizionale degli shōnen, ma attraverso ogni esperienza straziante, Denji incarna davvero lo spirito di un eroe.
Denji: una costante in un mondo caotico
La coerenza di Denji in mezzo al cambiamento
Mentre molti eroi shōnen mostrano tratti statici, crescendo solo in forza o occasionalmente in prospettiva, Denji si discosta notevolmente da questa convenzione. Personaggi come Naruto e Goku mantengono valori fondamentali senza un’evoluzione significativa. Al contrario, lo sviluppo multiforme di Denji si rispecchia nei suoi desideri mutevoli e nella sua prospettiva sulla vita, indicando che la progressione del suo personaggio è tanto vitale per la narrazione quanto i mostruosi avversari che affronta.
Tatsuki Fujimoto reinventa le caratteristiche tradizionali dei protagonisti shōnen con Denji, conciliando sia gli elementi tradizionali che quelli trasformativi. Durante la sua ricerca di sogni frivoli, come toccare il seno di una ragazza o provare amore, la crescita di Denji è inconfondibile. Nonostante il tumulto emotivo che affronta, il suo atteggiamento distintamente umoristico e spensierato lo distingue dai Cacciatori di demoni più annoiati e seri che lo circondano.
La rinascita di Denji negli ultimi capitoli di Chainsaw Man
A Phoenix Rising: Denji in Chainsaw Man – Parte 2
Mentre Denji trova costantemente il suo equilibrio dopo ogni calamità, Chainsaw Man Part Two gli ha presentato numerose sfide. Prima di poter elaborare veramente il dolore per la perdita della sua famiglia prescelta, si è trovato responsabile di una figura sorella che alla fine avrebbe incontrato un destino tragico. In una narrazione diversa, questa traiettoria avrebbe potuto condurre Denji lungo un sentiero oscuro verso la malvagità, ma gli attuali capitoli lo descrivono mentre riscopre la sua forza e il suo scopo.
Ora collaborando con Pochita, Denji abbraccia la consapevolezza che la vera famiglia può manifestarsi in varie forme. Mentre affronta l’Aging Devil con un rinnovato senso di iniziativa, decide di salvare Asa dal pericolo. Chainsaw Man esce coraggiosamente dai tipici parametri shōnen, dimostrando che il vero eroismo spesso nasce non solo dalle vittorie, ma anche dal gestire le perdite con dignità.
Pochi protagonisti di Shōnen Jump esistono in mondi tanto terribili quanto la realtà di Denji in Chainsaw Man , ma, cosa notevole, mantiene la sua posizione eroica nonostante le avversità implacabili. Potrebbe sembrare non convenzionale che un personaggio come Denji, con una tale personalità da antieroe, possa esemplificare un eroismo simile alle leggende shōnen, eppure la sua narrazione suggerisce il contrario. L’intenso scontro con l’Aging Devil prepara il terreno per sviluppi emozionanti e i fan possono aspettarsi che Denji assuma di nuovo il ruolo di eroe nei prossimi capitoli.
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