Trama della stagione 16 di Supernatural, ideale di Castiel: prendere il posto di Jack come nuovo dio

Trama della stagione 16 di Supernatural, ideale di Castiel: prendere il posto di Jack come nuovo dio

Se la tanto attesa stagione 16 di Supernatural dovesse materializzarsi, Castiel potrebbe intraprendere un viaggio straordinario verso la divinità. L’angelo risoluto ha fatto un sacrificio eroico per salvare Dean Winchester, ha professato coraggiosamente i suoi sentimenti e poi è tragicamente scomparso nel Vuoto. Mentre il finale della serie ha lasciato intendere che Castiel è sopravvissuto, la sua assenza ha lasciato i fan desiderosi del suo ritorno.

Dopo la cancellazione di The Winchesters , è emerso un vuoto significativo nell’universo di Supernatural , accendendo le conversazioni sul futuro della saga dei Winchester. Sia Jensen Ackles che Jared Padalecki hanno espresso il desiderio di mantenere viva l’eredità dei Winchester nelle giuste circostanze. Dato il ruolo fondamentale di Castiel e la sua uscita non proprio perfetta nella stagione 15, è altamente plausibile che Misha Collins riprenderà il suo ruolo in qualsiasi potenziale ripresa, aprendo la strada all’ascesa di Castiel a uno status divino.

Supernatural Stagione 16: La necessità della fine di Jack

Il potere intrinseco di Jack crea complicazioni

Alexander Calvert nei panni di Jack saluta e sorride in Supernatural.

La conclusione di Supernatural ha visto la sconfitta di Chuck Shurley, riconosciuto come Dio, con Jack Kline che ha assunto quel ruolo. L’ascesa di Jack come figlio di Lucifero ha sottolineato l’idea che nell’universo di Supernatural , il titolo di “Dio” è trasferibile, a seconda delle capacità di una persona. Questa svolta ha ridefinito le dinamiche per Sam e Dean Winchester, poiché la nuova divinità di Jack includeva un potere che alterava significativamente il panorama cosmico. La sua influenza era evidente in The Winchesters , dove l’intervento divino (grazie a Jack) ha permesso a Dean di attraversare le linee temporali e affrontare potenti nemici.

Per far sì che la stagione 16 di Supernatural riacquisti la sua tensione narrativa, è fondamentale che Jack venga rimosso dall’equazione al più presto. Il suo potere schiacciante fungerebbe da tremenda stampella per Sam e Dean, rendendo difficile introdurre minacce reali alla loro sopravvivenza.

Dopo aver ottenuto capacità divine, Jack scelse consapevolmente di rispettare il libero arbitrio, in contrasto con le tendenze del suo predecessore al comportamento interventista. Tuttavia, con profondi legami familiari con i Winchester, in particolare Dean, le motivazioni di Jack rimangono legate ai suoi cari. Pertanto, finché Jack detiene il titolo di Dio, i fratelli avrebbero sempre un alleato imbattibile, diminuendo qualsiasi senso di sventura imminente nel loro universo.

Castiel: il successore più logico di Dio

Le qualifiche di Castiel lo posizionano perfettamente

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Se Jack viene eliminato, Castiel emerge come l’unico sostituto logico per il ruolo di Dio. Per tutta la serie, Castiel ha agito come una figura protettiva per Jack, incarnando una presenza simile a quella di un mentore. Il finale della serie ha accennato al nuovo ruolo di Castiel come consigliere di Jack nella gerarchia divina, particolarmente evidenziato durante la sentita riunione di Dean e Bobby. Come alleato destro di Jack, Castiel sarebbe il prossimo in linea se Jack dovesse cadere.

Nel corso di Supernatural , Castiel si è evoluto oltre la sua iniziale personalità angelica, integrando emozioni umane ed empatia nel suo personaggio. Accettare il mantello di Dio gli avrebbe fornito un arco narrativo avvincente in un’ipotetica rinascita.

Sebbene Castiel abbia dovuto affrontare sfide come leader in Paradiso, in particolare durante periodi tumultuosi segnati da conflitti civili e dall’incidente di Metatron, assumere il comando dopo la scomparsa di Jack rappresenterebbe un’opportunità di redenzione. Ciò consentirebbe a Castiel di dimostrare il suo valore e la sua capacità di guidare il regno celeste.

Il viaggio di Castiel è stato quello di unire dovere ed empatia; con il progredire della serie, ha abbracciato l’idea che la responsabilità divina implichi la comprensione e la valorizzazione di ogni singola vita. Questo sviluppo trasformativo del personaggio rende Castiel un candidato per eccellenza per il ruolo supremo di Dio nel multiverso di Supernatural , dove avrebbe bilanciato il pesante fardello della supervisione cosmica con il calore della compassione umana.

Inoltre, elevare Castiel allo status di Dio costituirebbe una conclusione molto più appagante per il suo arco narrativo rispetto a quella affrontata nella stagione 15.

Trasformare la dinamica di Castiel con Dean: il fattore Dio

Esplorare la natura dell’amore nella divinità

Misha Collins interpreta Castiel mentre dice addio in Supernatural.

Oltre alla sua ascensione divina, la relazione di Castiel con Dean Winchester sarebbe senza dubbio un punto focale nella stagione 16 di Supernatural . L’enigmatica dichiarazione d’amore di Castiel appena prima della sua scomparsa nel Vuoto rimane irrisolta, lasciando i fan desiderosi di una conclusione. L’assenza di questa narrazione sia nel finale della serie che in The Winchesters crea anticipazione per una risoluzione nella potenziale nuova stagione.

Se Castiel dovesse diventare Dio, le dinamiche della loro relazione cambierebbero radicalmente. Da un lato, Castiel potrebbe dare priorità ai suoi doveri divini rispetto alle aspirazioni personali, mettendo di nuovo da parte qualsiasi legame romantico con Dean. Al contrario, con lo status di Dean eventualmente alterato e Castiel che assume il potere divino, un “e vissero tutti felici e contenti” per questi due personaggi diventa una realtà concepibile. Mentre potrebbero sorgere accuse di favoritismo, un’unione celeste post- Supernatural stagione 16 potrebbe vedere Castiel e Dean condividere un’esistenza idilliaca nell’aldilà.

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