Chungha spiega perché ha sfidato il test di storia coreana: “Il nonno materno è un uomo di merito nazionale”

Il 27 dicembre dell’anno scorso, la rivista di bellezza Allure ha rilasciato un’intervista con Chungha.

Nell’intervista, ha detto: “Ho apportato alcuni grandi cambiamenti nel 2023. Ho incontrato una nuova agenzia e ho iniziato a ospitare il programma radiofonico ‘Volume Up’ in ottobre. Sto anche riducendo il tempo trascorso a dormire, incontrando di più gli amici e accelerando la preparazione al mio ritorno”.

La cantante ha anche sorpreso tutti quando ha detto di aver superato l’esame di competenza di storia coreana con un certificato di livello 1.

Questo è un test organizzato e condotto dall’Istituto Nazionale di Storia Coreana per promuovere una comprensione diretta della storia coreana e sottolineare l’importanza dell’educazione storica. Il test è diviso in 6 gradi, in cui il Livello 1 va dal grado 1 al grado 3, mentre il Livello Base va dal grado 4 al grado 6.

Menzionando il certificato di storia coreana di livello 1 come il suo miglior risultato ottenuto di recente, Chungha ha spiegato: “Non avevo alcuna possibilità di imparare la storia correttamente, quindi avevo molta paura di non sapere nulla di storia. Siccome c’erano cose che non sapevo e non capivo, spesso restavo in silenzio perché avevo paura di sbagliare”.

Inoltre, ha anche confessato un motivo speciale. Chungha ha detto: “Mio nonno materno è un uomo di merito nazionale poiché ha partecipato alla rivolta di Gwangju.

All’inizio di ottobre, Chungha è apparsa sul canale YouTube di Gabee e ha annunciato la notizia del suo superamento del test di storia coreana.

In risposta, i netizen hanno commentato: “Pensa anche a suo nonno. Che brava nipote”, “Nonostante il suo programma fitto di impegni, ha comunque trascorso del tempo a studiare storia. Sono davvero stupito”, “Penso che dovrebbe partecipare a uno spettacolo di varietà con quiz di storia”, ecc.

Nel frattempo, Chungha ha donato 50 milioni di won il 3 gennaio per sostenere le spese mediche dei bambini a basso reddito.

Fonte: Insight