Rinomato per la sua distintiva esplorazione dell’horror popolare, Robert Eggers ha svelato la sua ultima impresa cinematografica, Nosferatu , che reinterpreta il leggendario Conte Orlok, un personaggio che ha infestato il cinema sin dal suo inizio. Originario del classico muto del 1922 di FW Murnau, Nosferatu: A Symphony of Horror , il Conte Orlok si distingue dagli altri vampiri cinematografici, emergendo come una figura sorprendente che incarna uno stile horror più antico e cupo.
Sebbene il personaggio di Dracula abbia visto innumerevoli adattamenti, il conte Orlok rimane relativamente di nicchia. Nosferatu è direttamente ispirato a Dracula di Bram Stoker , ma presenta una rappresentazione distinta che enfatizza gli aspetti grotteschi e primordiali del vampirismo. Pochi attori hanno incarnato con successo la malevolenza richiesta per rappresentare una creatura così inquietante, stabilendo Orlok come una figura unica nella tradizione dei vampiri.
5
Il bandito della strada (1922)
L’interpretazione iconica originale che ha stabilito lo standard
Stabilendo un punto di riferimento per le rappresentazioni di vampiri, il conte Orlok di Max Schreck nel film del 1922 è diventato emblematico. Proprio come la percezione del fascino vampirico plasmata da Dracula di Bela Lugosi, la rappresentazione di Schreck definisce Orlok con un’aura inquietante. Il suo aspetto agghiacciante, caratterizzato da un volto scarno, quasi ultraterreno e da qualità distintamente inumane, lo differenzia nettamente dal soave Dracula.
È interessante notare che circolavano voci secondo cui Schreck fosse un personaggio fittizio, potenzialmente uno pseudonimo del rinomato Alfred Abel. Tuttavia, sono stati i suoi tratti unici a cementare definitivamente la sua eredità. Con una testa calva, una carnagione pallida, orecchie da pipistrello e inquietanti denti da topo, la performance di Schreck incarnava una creatura completamente mostruosa, ben lontana dal fascino affascinante tipicamente associato ai vampiri.
4
Il ritorno di Klaus Kinski (1979)
L’attore tedesco ha interpretato una versione diversa del conte in Nosferatu, il Vampiro
Nella versione del 1979 di Werner Herzog, Nosferatu The Vampyre , Klaus Kinski ha adattato il racconto per onorare simultaneamente sia la narrazione originale di Dracula sia il Nosferatu di Murnau . Sebbene venga chiamato Dracula, la rappresentazione di Kinski canalizza l’essenza del precedente Orlok, riecheggiando i tratti agghiaccianti di Schreck con le sue inquietanti interpretazioni, come una testa calva simile e tratti animaleschi esagerati.
3
Il ritorno del re (1988)
Kinski ha ripreso il suo ruolo in Vampire in Venice
Nel 1988, Kinski tornò al ruolo di Orlok, anche se in una veste diversa, nel film italiano Vampire in Venice . Originariamente pensato come sequel dell’adattamento di Herzog, il film prese una deviazione verso un territorio autonomo a causa di conflitti di produzione. In particolare, il comportamento tumultuoso di Kinski sul set divenne leggendario, portando all’abbandono del regista originale in mezzo a disaccordi creativi.
Il film risultante, nonostante i suoi problemi di produzione, presentava l’iterazione di Kinski di Orlok, che ora incarnava un volto più umano rispetto alle sue controparti precedenti. Tuttavia, le iconiche zanne da topo rimasero, assicurando un collegamento con l’inquietante eredità del personaggio.
2
Willem Dafoe (2000)
Dafoe ha interpretato il conte Orlok in Shadow of the Vampire
Willem Dafoe ha assunto il ruolo di Orlok nel film del 2000 Shadow of the Vampire , che offre un resoconto fittizio della produzione del Nosferatu originale , contrapponendo la tradizione del film alla realtà della produzione cinematografica. L’interpretazione di Dafoe, in cui rivela Schreck come un vero vampiro che tormenta la troupe, mette in mostra la sua straordinaria gamma di attori. La sua interpretazione rende omaggio al film originale e, allo stesso tempo, aggiunge livelli di complessità al personaggio di Orlok.
1
Bill Skarsgard (2024)
Il re dell’urlo perseguita l’adattamento del 2024 di Robert Eggers
In un nuovo entusiasmante adattamento, Robert Eggers ha scelto Bill Skarsgård per il ruolo del Conte Orlok, mostrando le sue capacità nel genere horror, dopo il suo ruolo iconico di Pennywise in IT . Skarsgård promette di offrire un’interpretazione di Orlok che fonde la sua presenza inquietante con i tratti classici del personaggio. Si prevede che la sua interpretazione incarni l’essenza terrificante dei non morti, completa di estetica raccapricciante e una presenza che perseguita il pubblico molto tempo dopo lo scorrere dei titoli di coda.
Lascia un commento