Il creatore spiega perché il cliffhanger della prima stagione di Goosebumps rimane irrisolto nella nuova stagione antologica

Il creatore spiega perché il cliffhanger della prima stagione di Goosebumps rimane irrisolto nella nuova stagione antologica

Anticipating Goosebumps: The Vanishing e il suo formato antologico

Mentre l’attesissima serie Goosebumps: The Vanishing si avvicina alla sua première il 10 gennaio 2024, i co-creatori Rob Letterman e Hilary Winston hanno fatto luce su una scelta narrativa fondamentale: la decisione di perseguire un formato antologico che non risolverà il cliffhanger della stagione 1. Questa nuova direzione rispecchia gli elementi tematici presenti nell’iconica American Horror Story. La prossima stagione si concentra sul duo di fratelli, Devin e Cece, che affrontano nuovi orrori legati al passato della loro famiglia durante la loro visita al padre, interpretato da David Schwimmer. È affiancato da un cast di talento che include Sam McCarthy, Jayden Bartels e Ana Ortiz, tra gli altri.

La logica alla base dell’approccio antologico

In una recente intervista con ScreenRant, Letterman e Winston hanno discusso di come questo stile antologico si allinei strettamente all’essenza delle opere originali di RL Stine. Secondo loro, i libri di Goosebumps spesso si concludono con sorprendenti colpi di scena piuttosto che con i convenzionali finali felici. Questa scelta narrativa assicura che l’adattamento rimanga fedele alle sue radici letterarie senza diminuire la complessità delle sue trame. Hanno sottolineato che l’obiettivo è mantenere un livello di narrazione che coinvolga piuttosto che condiscendere verso gli spettatori. Ecco cosa hanno detto:

Rob Letterman : “È un pensiero, ed è in un certo senso la nostra giustificazione del perché funziona. Penso che, in definitiva, sia così che i libri tendono a finire, dove si apre una grande porta e un grande colpo di scena, ed è in un certo senso ciò che amiamo del materiale. Non si abbassa mai. I personaggi sono imperfetti, non si lega in un bel fiocco con un lieto fine e una morale alla fine. Dio non voglia, RL Stine non lo permetterebbe mai, quindi l’abbiamo abbracciato e i libri sono diventati una serie antologica di libri. È stata semplicemente un’idea davvero interessante fare stagioni antologiche con il mondo di Piccoli Brividi.

Hilary Winston : “E i nostri personaggi non sempre fanno le scelte giuste. Margot riporta in vita Isaiah usando la magia contro cui hanno combattuto per tutta la stagione. Le persone non sempre fanno la cosa giusta”.

Implicazioni per la prima stagione di Goosebumps e The Vanishing

Riflettendo sulla consolidata eredità di Goosebumps, è evidente che i racconti spesso si avventurano in temi più cupi, il che li distingue nel genere horror per bambini. Questo approccio unico di Stine ha fornito a molti giovani lettori la loro incursione iniziale nella letteratura horror, sottolineando la realtà che non tutte le trame si concludono con un finale ben legato.

La scelta audace di perseguire una narrazione antologica in The Vanishing solleva interrogativi dato il significativo cliffhanger alla conclusione della stagione 1. Il climax ha lasciato gli spettatori con la rivelazione agghiacciante che lo spirito del malvagio stregone Kanduu rimane dentro Nathan, creando un’ambiguità inquietante riguardo alla portata del suo controllo. Inoltre, l’uso del libro di Kanduu da parte di Margot per resuscitare Isaiah aggiunge livelli di complessità, poiché le conseguenze a lungo termine di tali azioni rimangono inesplorate.

La nostra prospettiva su Goosebumps: il formato antologico di The Vanishing

Mentre l’approccio antologico riflette una dedizione all’eredità di Stine, non si può fare a meno di provare un pizzico di delusione per l’opportunità mancata di espandere il cliffhanger della stagione 1. Molte delle narrazioni di Stine hanno ricevuto sequel che, pur non affrontando direttamente i punti della trama precedenti, hanno avanzato archi narrativi dei personaggi ed elementi tematici. Personaggi come Slappy the Dummy, che ha avuto un ruolo cruciale nella stagione 1, avrebbero potuto passare senza problemi alla nuova trama.

In sintesi, nonostante la direzione artistica sia in linea con il materiale originale, i fan sono lasciati a riflettere sul potenziale sviluppo di trame irrisolte e sulla futura traiettoria di questi amati personaggi.

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