L’attesissimo Creed 4 è ufficialmente in lavorazione, il che lo rende il quarto capitolo della serie Creed e il decimo film dell’iconico franchise Rocky. Presentata per la prima volta nel 1976, la saga Rocky è iniziata con il lavoro di Sylvester Stallone sia davanti che dietro la telecamera, ottenendo consensi dalla critica e successo commerciale. Quasi 50 anni dopo, il franchise rimane vibrante, con Creed 4 pronto a continuare la sua eredità nel mondo del cinema di boxe.
La serie Rocky ha vissuto alti e bassi nel corso dei decenni, ma una significativa rivitalizzazione si è verificata con l’uscita del primo film Creed nel 2015. Questa puntata ha presentato al pubblico Adonis Creed di Michael B. Jordan, figlio del leggendario pugile Apollo Creed. Sotto l’occhio vigile di Rocky Balboa, Adonis ha intrapreso un viaggio per ritagliarsi una propria identità nella divisione dei pesi massimi. Questo film ha svolto un ruolo fondamentale nel ringiovanire la narrazione di Rocky, che aveva raggiunto una stasi a causa dell’invecchiamento di Stallone nel ruolo di pugile. I film Creed hanno dato nuova vita al franchise, suggerendo che la storia è tutt’altro che finita.
Il focus di Creed 4: il tutoraggio
Presentazione di un nuovo giovane pugile
L’arco narrativo di Creed ha seguito Adonis da giovane e determinato pugile che si allena sotto la guida di Rocky fino a raggiungere il successo come campione dei pesi massimi. Creed II ha messo in mostra la sua ascesa al vertice della boxe, mentre Creed III ha introdotto un colpo di scena inaspettato, in cui Adonis ha scelto di ritirarsi. Tuttavia, è tornato sul ring per affrontare il suo amico d’infanzia Damian Anderson, lasciando il pubblico a chiedersi quale sarebbe stato il suo futuro.
Con l’avvicinarsi di Creed 4, si ipotizza che Adonis sposterà la sua attenzione dalla competizione all’allenamento di un potenziale campione. Il film potrebbe esplorare il potenziale in erba di un nuovo personaggio, forse anche accennando alle future aspirazioni di sua figlia Amara nel pugilato, anche se potrebbe essere troppo giovane per ancorare la trama. In alternativa, la narrazione potrebbe ruotare attorno a un altro pugile che si allena nella palestra di Adonis, posizionandolo in un ruolo di mentore.
Aprendo la strada ai sequel futuri
Lancio di una nuova era nel franchising
Creed III ha efficacemente raffigurato Adonis come un pugile prossimo alla fine della sua carriera agonistica, rendendo meno plausibile per lui continuare a fare boxe allo stesso livello in Creed 4. Sebbene Michael B. Jordan rimanga giovane, l’evoluzione del personaggio di Adonis suggerisce che è pronto a trasformarsi nel ruolo di mentore, proprio come fece Apollo Creed per Rocky in Rocky III.
Con Creed III che ha fatto di Adonis un abile promotore che promuove nuovi talenti, Creed 4 rappresenta un’opportunità ideale per vederlo guidare un pugile più giovane. Questo nuovo protagonista potrebbe prendere il timone del franchise, proprio come fece Adonis con Rocky, assicurando la continuità della serie.
L’eredità come tema centrale: un’impostazione perfetta per i sequel
L’impegno di Adone per l’eredità
Il tema principale dell’eredità è intessuto in tutto il tessuto delle narrazioni di Rocky e Creed. Da Rocky Balboa ad Apollo Creed, e ora Adonis Creed, il significato dell’eredità risuona profondamente. Questo tema è stato accentuato dopo l’uscita di Creed, con Adonis che si sforza di onorare e superare l’eredità del padre, un’impresa con cui si è cimentato nei film precedenti. Tuttavia, alla conclusione di Creed III, è chiaro che Adonis è emerso come un pugile affermato a pieno titolo.
Ogni film di Rocky/Creed | Punteggio dei critici RT |
---|---|
Roccioso (1976) | 93% |
Rocky II – Il ritorno (1979) | 70% |
Rocky III – Il ritorno (1982) | 65% |
Rocky IV – La rivincita del rock (1985) | 39% |
Rocky V (1990) | 32% |
Rocky Balboa (2006) | 78% |
Credo (2015) | 95% |
Credo II (2018) | 83% |
Credo III (2023) | 89% |
Adonis ha iniziato il suo viaggio come un giovane pugile immaturo, ma ora si è evoluto in un personaggio saggio e riflessivo. Con le responsabilità del matrimonio e della paternità, ha imparato l’importanza di fare scelte sagge. Data l’assenza di mentori chiave nella sua vita, Creed 4 potrebbe servire come piattaforma ideale per Adonis per fare da mentore a una nuova generazione di combattenti, impartendo le lezioni inestimabili che ha imparato dalle sue esperienze.
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