Marvel Ultimate Alliance si è evoluta notevolmente sin dal suo inizio. Sebbene Marvel Ultimate Alliance 3: The Black Order mantenga una formula familiare, includendo ambientazioni diverse e personaggi reclutabili, i suoi sistemi di menu e l’attenzione al farming ISO-8 lo differenziano notevolmente dai suoi predecessori. Questo cambiamento nel design ha modificato la percezione della serie che i fan hanno amato nelle puntate precedenti.
Ogni capitolo della serie Marvel Ultimate Alliance ha presentato un approccio unico per migliorare le statistiche e le abilità dei personaggi, utilizzando equipaggiamento, medaglie e ISO-8 in successione. Determinare quale metodo regni sovrano alla fine si riduce alle preferenze personali, poiché le meccaniche di ogni gioco sono distintamente varie. Se un quarto capitolo è all’orizzonte, trarrebbe grande beneficio dal riflettere sulle migliori caratteristiche dei suoi predecessori per tracciare un percorso solido per il futuro del franchise.
Una solida base con l’equipaggiamento in Marvel Ultimate Alliance
Nella Marvel Ultimate Alliance iniziale, l’equipaggiamento funziona come oggetti individuali progettati per eroi o cattivi, ognuno dei quali offre varie abilità passive e potenziamenti. Alcuni pezzi di equipaggiamento sono specifici del personaggio, aggiungendo un livello di strategia poiché i giocatori valutano frequentemente se equipaggiare nuovi oggetti in base ai loro effetti passivi. Con una pletora di equipaggiamento disponibile, i giocatori si sono spesso ritrovati a decostruire oggetti indesiderati per ottenere crediti SHIELD.
In particolare, la gestione dell’equipaggiamento è probabilmente l’aspetto più intuitivo del gioco, consentendo una facile navigazione nel menu dell’inventario. Il suo impatto sul gameplay è significativo. Ad esempio, quando Enchantress rilascia l’equipaggiamento Aura of Seduction, garantisce una probabilità del 5% per gli attacchi in mischia di ammaliare i nemici e trasformarli in alleati per 30 secondi, una caratteristica unica e potente che migliora la strategia.
Marvel Ultimate Alliance 2: semplificare l’equipaggiamento in medaglie
Al contrario, Marvel Ultimate Alliance 2 passa dall’equipaggiamento a un sistema di medaglie che semplifica il potenziamento del personaggio. Le medaglie possiedono abilità passive simili che si applicano universalmente a tutti i personaggi, ma la loro fruibilità è limitata dal numero di slot disponibili man mano che i giocatori procedono nella trama del gioco, iniziando con uno e arrivando infine a quattro. I giocatori possono scegliere tra quattro categorie, corpo a corpo, potenza, difesa e speciali, personalizzando ulteriormente le loro strategie.
Tuttavia, poiché i giocatori possono equipaggiare solo una medaglia speciale alla volta, la sfida di gestirle diventa meno complessa, con conseguente riduzione degli attributi unici che l’equipaggiamento forniva nel gioco originale. Questa semplificazione porta i personaggi a sentirsi meno specializzati e unici rispetto al primo capitolo, il che potrebbe essere percepito come uno svantaggio a seconda delle aspettative dei giocatori.
Polemica che circonda ISO-8 in Marvel Ultimate Alliance 3: The Black Order
In Marvel Ultimate Alliance 3: The Black Order, l’introduzione dei cristalli ISO-8 ha suscitato un dibattito significativo. ISO-8 si allinea più da vicino ai sistemi di equipaggiamento dei giochi precedenti, ma presenta una struttura contorta di progressione del personaggio che può sembrare sconnessa. I giocatori ottengono ISO-8 tramite varie attività, come impegnarsi in Infinity Rifts, aggiungendo un livello di complessità al potenziamento del personaggio.
Mentre la gestione dell’equipaggiamento era già un compito arduo nei giochi precedenti, l’esperienza utente in The Black Order complica ulteriormente la gestione dell’inventario, creando frustrazione tra i giocatori. A differenza dei titoli precedenti, l’attenzione su ISO-8 enfatizza farming e grinding, un cambiamento che molti trovano poco stimolante a causa della sua ripetitività e della mancanza di diversità nei contenuti di Infinity Rift.
Nonostante queste sfide, alcuni giocatori apprezzano il fatto che Marvel Ultimate Alliance 3 incoraggi un investimento più profondo nello sviluppo dei personaggi, specialmente con il suo ampio roster e i pacchetti di espansione aggiuntivi. Altri, tuttavia, potrebbero preferire i sistemi semplici dei titoli precedenti del franchise, il che indica una base di giocatori divisa per quanto riguarda le sue meccaniche.
Persiste una discussione sul futuro di ISO-8 nel franchise, se debba essere completamente revisionato o sostituito del tutto. Un potenziale Marvel Ultimate Alliance 4 presenta un’opportunità per perfezionare il sistema esistente o tornare alle meccaniche più coinvolgenti basate sull’equipaggiamento. In definitiva, la direzione della prossima puntata dipenderà dalle aspirazioni dei giocatori, che desiderino una narrazione coinvolgente intrisa di tradizione Marvel o un focus sulla progressione costante.
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