“Piangere in privato è la chiave” – Le intuizioni di Barbara Corcoran sulle imprenditrici emotive in Shark Tank

“Piangere in privato è la chiave” – Le intuizioni di Barbara Corcoran sulle imprenditrici emotive in Shark Tank

Il pitch di Mikki Bey per Shark Tank: una storia di lacrime e trionfi

Nell’episodio di Shark Tank dell’ottobre 2015, l’imprenditrice Mikki Bey ha presentato la sua attività di extension per ciglia con una richiesta ambiziosa: 300.000 $ in cambio di una quota azionaria del 20%.Il pitch ha evidenziato una notevole traiettoria di crescita, rivelando ricavi aumentati da 69.000 $ nel 2012 a 130.000 $ nel 2014, dimostrando il potenziale della sua azienda con sede a Los Angeles.

Tuttavia, la presentazione ha preso una piega drammatica quando l’investitore Kevin O’Leary ha sfidato Bey sulla sua proposta di valutazione di 1, 5 milioni di $, portandolo a uscire dalla negoziazione. Ciò ha provocato un appello emotivo da parte di Bey, che ha catturato l’attenzione e la preoccupazione degli Sharks rimasti.p>

“Amo l’emozione, ma devi rinunciare a questa roba del pianto. Nel momento in cui una donna piange, stai cedendo il tuo potere. Devi piangere in privato”, ha consigliato Barbara Corcoran, sottolineando la sua prospettiva sul mantenimento della compostezza emotiva negli affari.

Bey sosteneva l’importanza dell’autenticità nelle interazioni professionali, ma Corcoran rimaneva ferma sulle sue convinzioni plasmate da anni di esperienza nelle assunzioni. Durante uno scambio, rifletteva sulle sue osservazioni sulle risposte emotive in contesti aziendali.

Barbara Corcoran sulla resilienza emotiva nel mondo degli affari

La clientela di Bey comprendeva personaggi di alto profilo come Amber Rose e Jason Derulo, aggiungendo credibilità alla sua visione aziendale. Mentre O’Leary poneva domande critiche sulla valutazione dell’azienda, Bey continuava a esprimere la sua passione per il suo lavoro, portando ad ulteriori intuizioni dagli Sharks.

Corcoran ha ribadito la sua posizione, suggerendo che le manifestazioni emotive potrebbero diminuire la forza percepita di una donna d’affari. Al contrario, Lori Greiner ha mostrato supporto per Bey, sostenendo il valore delle connessioni genuine durante i pitch. Nel frattempo, Mark Cuban ha ordinato a Bey di concentrarsi sulla scalabilità delle sue operazioni, sostenendo l’idea che avrebbe potuto avere successo senza finanziamenti aggiuntivi. Robert Herjavec ha espresso preoccupazioni sulla scalabilità del modello di business, che ha influenzato la sua decisione di non investire.

Panoramica aziendale e direzioni future

Durante la sua presentazione a Shark Tank, le modelle hanno mostrato i risultati dei suoi trattamenti di extension per ciglia, che hanno evidenziato la sua valutazione di 1, 5 milioni di $.La crescita finanziaria di Bey è stata notevole, con un fatturato in costante aumento da 69.000 $ nel 2012, raggiungendo i 95.000 $ nel 2013 e infine raggiungendo i 130.000 $ nel 2014.

Il suo modello di business comprendeva la fornitura di servizi diretti e programmi di formazione. La boutique di Los Angeles offriva varie opzioni di extension per ciglia, con set sintetici al prezzo di $ 200 e ciglia di visone premium a $ 350. I servizi di ricarica variavano da $ 85 a $ 150, a seconda dei materiali scelti.

L’ambiziosa strategia di crescita di Bey includeva il “World Lash Tour”, dove cercava di fornire sessioni di formazione in grandi città come Detroit, Dallas, Washington, DC, Miami e New York. Questo approccio si concentrava su due principali canali di guadagno: servizi personalizzati di extension per ciglia e workshop di formazione estesi.

L’espansione pianificata ha anche accennato a future opportunità di franchising per i professionisti della bellezza certificati dopo aver completato il programma di formazione completo di Bey. Nonostante il mantenimento di una base di clienti dedicata, l’attività di Bey ha infine chiuso la sede di Los Angeles circa un anno dopo la sua apparizione a Shark Tank, secondo quanto riportato.

Bey ha orientato la sua carriera verso lo sviluppo del business farmaceutico, lavorando inizialmente come business development manager presso AbbVie prima di avanzare a un ruolo di associate director presso AstraZeneca. Ha anche contribuito alla National Sales Network, dimostrando la sua adattabilità e crescita in diversi settori.

Mentre Shark Tank continua ad affascinare il pubblico, la stagione 16 è attualmente in onda su ABC, mentre le dinamiche dei pitch imprenditoriali si evolvono a ogni episodio.

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