David Fincher ha recentemente rivelato il suo utilizzo dell’intelligenza artificiale per migliorare un momento cruciale della rimasterizzazione di Se7en 4K. Questo acclamato thriller psicologico del 1995, con Brad Pitt, Morgan Freeman e Kevin Spacey, segue due detective della omicidi in un agghiacciante inseguimento di uno spietato serial killer interpretato da Spacey. La rimasterizzazione 4K è stata lanciata per commemorare il 30° anniversario del film, assicurando che i suoi standard tecnici siano in linea con le aspettative di visione contemporanee.
In un’intervista con Entertainment Weekly , Fincher ha elaborato le sfide relative alle immagini del film. Ha preso di mira in modo specifico la scena cruciale dell’auto in cui John Doe (interpretato da Spacey) interagisce con i detective. Molte delle riprese di Spacey dal sedile posteriore erano originariamente fuori fuoco a causa delle limitazioni al momento delle riprese. Attraverso tecniche di intelligenza artificiale avanzate, Fincher è stato in grado di perfezionare queste immagini, creando matte per elevare la performance di Spacey senza sacrificare la tensione intrinseca della scena. Di seguito sono riportate le intuizioni di Fincher sul processo:
C’erano alcune riprese di Kevin sul sedile posteriore dell’auto della polizia con la grata che divide la parte anteriore dell’auto dalla parte posteriore, e c’erano riprese completamente fuori fuoco. Siamo stati in grado di usare l’intelligenza artificiale e creare mascherini ed estrarre la performance che era sul sedile posteriore e renderizzarla. È ancora soft, ma non è così eclatante come prima.
Implicazioni per l’eredità duratura di Se7en
L’ascesa della rimasterizzazione AI nel cinema
Gli sforzi di Fincher non solo sottolineano il suo impegno nel preservare l’eredità di Se7en come capolavoro cinematografico, ma assicurano anche che gli spettatori contemporanei possano abbandonarsi alla sua narrazione immersiva. Correggendo i problemi tecnici, questo restauro conferisce maggiore chiarezza alle scene culminanti, mostrando l’intricata maestria della produzione originale del film.
L’incorporazione di strumenti di intelligenza artificiale in questa rimasterizzazione indica un’evoluzione più ampia nell’industria cinematografica, in cui le tecnologie moderne vengono sfruttate per migliorare le opere classiche mantenendone l’essenza fondamentale. Anche personaggi di spicco come James Cameron hanno utilizzato miglioramenti dell’intelligenza artificiale in diversi progetti passati come Aliens (1986) e Avatar (2009). Nonostante alcune critiche riguardo a tali modifiche, Fincher affronta la questione con rispetto, assicurandosi che la ricchezza narrativa e la visione artistica di Se7en rimangano intatte.
Questa rimasterizzazione modernizzata evidenzia la rilevanza sostenuta di Se7en nel panorama del cinema contemporaneo. Mentre il film si avvicina al traguardo dei tre decenni, il suo restauro assicura che un nuovo pubblico possa apprezzarne la profondità e la precisione tecnica, consolidando il suo status di pietra angolare del genere thriller.
La nostra prospettiva sui miglioramenti di Fincher
Modifiche ponderate da un regista visionario
La scelta di Fincher di utilizzare l’intelligenza artificiale per migliorare Se7en sottolinea il suo impegno nel fornire al pubblico un’esperienza visiva di qualità. Mentre i difetti originali potrebbero essere passati in gran parte inosservati, questa rimasterizzazione si concentra sull’unione di sostanza narrativa e competenza tecnica. L’approccio di Fincher esemplifica un equilibrio ponderato che onora sia l’arte del film che il suo pubblico, rafforzando in definitiva l’eredità di Se7en per le generazioni future.
Fonte: EW
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