ATTENZIONE: questo articolo contiene potenziali spoiler per Absolute Superman #2 !
Dal suo debutto, oltre 56 anni fa, Brainiac si è trasformato in modo significativo in un formidabile antagonista di Superman . Inizialmente immaginato come un extraterrestre umanoide dotato di un intelletto di 12° livello, ha assunto vari ruoli, tra cui quello di una nefasta intelligenza artificiale. L’ultima incarnazione intreccia queste sfaccettature, introducendo un’inaspettata alleanza con Lois Lane.
Nell’ultimo numero di Absolute Superman #1 di Jason Aaron, Rafa Sandoval e Ulises Arreola, i lettori incontrano Lois Lane nei panni di un membro della Lazarus Corps Force, un’entità armata di polizia globale che applica leggi severe e sovrintende a un regime di lavori forzati sotto le mentite spoglie del mantenimento della pace.
La narrazione ha anche accennato all’emergere di Brainiac attraverso una breve immagine, che mostra il cattivo in un’ambientazione etichettata “Lazarus Corps R&D Department”, indicando uno sforzo collaborativo tra Lois e questa entità minacciosa. Proseguendo da questa premessa, Absolute Superman #2 si addentra più a fondo nell’enigma di Lazarus, evidenziando un inquietante ma rivelatore confronto tra Brainiac e Lois Lane.
Brainiac assume il ruolo di un’intelligenza artificiale in Absolute Superman #2
Brainiac dirige la ricerca e lo sviluppo di Lazarus
In Absolute Superman #2 , Lois Lane torna al quartier generale del Lazarus Corps dopo che il suo drammatico tentativo di catturare Superman si è ritorto contro. In un sorprendente colpo di scena, si ritrova ammanettata a lui mentre lui sfugge abilmente alla cattura da parte dei resti della forza. In mezzo a questo caos, Lois assiste in prima persona alle straordinarie capacità di Superman.
Al suo ritorno al quartier generale, le viene chiesto di presentare un rapporto dettagliato sulle sue osservazioni sulle azioni di Superman tramite un sistema di tracciamento automatizzato. Diventa presto evidente che questo “sistema automatizzato” in realtà non è altri che Brainiac stesso, che si atteggia a meccanismo di sorveglianza onnipresente.
Le implicazioni di questa rivelazione sono sconcertanti; Brainiac manipola sottilmente l’intero processo di reporting. Crea abilmente domande progettate per orientare le risposte di Lois, descrivendo in ultima analisi Superman in una luce sfavorevole. Ad esempio, quando chiede a Lois di valutare il livello di minaccia di Superman e lei afferma che non rappresenta alcun pericolo, Brainiac ignora il suo giudizio, assegnando un livello di minaccia più alto di quanto giustificato. La sua indagine continua con opzioni come “Neutralizzazione” o “Controllo”, ma quando Lois ribatte che Superman non può essere domato, si appropria indebitamente della sua risposta per concludere con “L’agente consiglia la risoluzione”, un suggerimento che Lois non ha mai proposto.
Brainiac funziona come la “polizia del pensiero” della New Age del 1984 di Orwell
Il supervisore invisibile di Lois Lane è Brainiac
Frustrata dai problemi nella registrazione dei report, Lois esclama: “Accidenti, non mi stai ascoltando! Stupido computer!” senza rendersi conto di stare parlando con Brainiac. Questo momento evidenzia un malinteso critico; sia Lois che i membri del Lazarus Corps considerano erroneamente Brainiac un semplice sistema informatico. A loro insaputa, incarna il ruolo di una moderna “Polizia del Pensiero”, che ricorda il regime oppressivo descritto nel classico romanzo di George Orwell, 1984 , un’entità di sorveglianza che controlla e detta il sentimento pubblico.
In questo contesto, l’influenza di Brainiac sui resoconti di Lois riflette una manipolazione allarmante dell’agenzia, che mina la sua autonomia e si allinea ai suoi stessi obiettivi nefandi. Questa dinamica segnala un cambiamento nella relazione tra i due personaggi; mentre Lois rimane ignara della vera identità di Brainiac, uno squilibrio di potere, simile a una relazione supervisore-subordinato, viene sottilmente stabilito, con Brainiac che orchestra gli eventi dall’oscurità.
L’evoluzione del personaggio di Brainiac, Absolute Superman, unisce i suoi attributi più notevoli
Uno sguardo a Brainiac da Absolute Superman #1 (2024)
Questa rappresentazione contemporanea di Brainiac fonde ingegnosamente due delle sue rappresentazioni per eccellenza: l’extraterrestre con un intelletto senza pari e la rivisitata IA kryptoniana canaglia. Sembra che nella saga di Absolute Superman , Brainiac possa incarnare una miscela di entrambe le identità, creando un antagonista poliedrico. Questa incarnazione fornisce una nuova prospettiva sul suo personaggio combinando elementi della sua leggendaria storia, dando vita a una narrazione straordinariamente coinvolgente che continua ad affascinare i lettori man mano che la trama procede.
Absolute Superman #2 è attualmente disponibile presso DC Comics.
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