Gli eroi DC mettono in discussione il controverso New Order della Justice League

Gli eroi DC mettono in discussione il controverso New Order della Justice League

ATTENZIONE: possibili spoiler per Titans #18!

L’innovativa iniziativa ALL IN della DC sta rimodellando il panorama dell’universo DC, in particolare rinnovando la Justice League . Questa squadra appena ampliata ora presenta un roster più inclusivo che invita ogni eroe della Terra, discostandosi dalla tradizionale selezione di personaggi d’élite. Questo cambiamento di paradigma ha suscitato una risposta mista tra i fan, con alcuni che hanno mostrato insoddisfazione verso questo approccio più ampio, che ha lasciato persino i membri dei Titans scettici sul nuovo corso tracciato dalla Justice League.

Le conseguenze di questa inclusività non solo minacciano di offuscare la venerabile reputazione della Justice League, ma sollevano anche preoccupazioni circa un quadro di giustizia eccessivamente semplicistico e punitivo.

Nell’ultimo numero di Titans, realizzato da John Layman, Pete Woods e Wes Abbott, il team inizia a navigare in questa nuova era segnata da recenti cambiamenti. Sviluppi significativi includono l’induzione di Roy “Arsenal” Harper, il trasferimento della leadership da Nightwing a Donna Troy e il trasferimento dei Titans da Blüdhaven a un quartier generale sotterraneo a New York, ironicamente chiamato Titans Tunnels da Arsenal.

Debolezza della torre di guardia dei Titani #18

La decisione di stabilire la loro base sottoterra è diventata un argomento controverso tra i membri da quando un’alternativa, un trasferimento alla Watchtower della Justice League appena svelata, era sul tavolo. Donna ha reso molto chiaro che, anche come parte del team di supereroi leader nell’universo DC, ha delle riserve sull’impegnarsi completamente nella League .

I fan della DC e Donna Troy criticano la nuova Justice League

Copertina B Variante di cartoncino di Cully Hamner per Titans #20 (2025)

Copertina B Cully Hamner Card Stock Variante Titans #20 copertina Titans che combattono

Quando il rinnovo della Justice League è stato rivelato in ALL IN Special #1 di Joshua Williamson e Daniel Sampere, le reazioni della fanbase sono state molto varie, divise tra anticipazione ed esitazione. È emersa una critica sostanziale sulla decisione di includere ogni eroe della Terra nella Justice League, che molti ritengono ne indebolisca la prestigiosa identità di collettivo dei migliori della DC. Mentre la serie Justice League Unlimited di Mark Waid e Dan Mora ha raccolto consensi, una parte del pubblico desidera ardentemente l’esclusività storicamente associata alla League.

Tuttavia, lo scetticismo che circonda la Justice League si estende oltre la fanbase; anche Donna Troy ha espresso le sue preoccupazioni. Tuttavia, mentre i fan criticano principalmente l’inclusività del roster, Donna sottolinea le pratiche di gestione della League. Sebbene i suoi punti abbiano merito, alcuni sembrano eccessivamente critici o fuorvianti.

Donna Troy mette in dubbio il nuovo quartier generale della Justice League (e non ha torto)

Donna crede che la Justice League stia esagerando nella supervisione dei Titans (e SI SBAGLIA)

Titani #18 Donna e Nightwing

Come notato, Donna ha rifiutato l’idea di trasferire i Titans alla Watchtower della Justice League e ha optato per la loro nuova residenza sotterranea. La decisione ha provocato ambivalenza nel team, ma la logica di Donna è convincente. Afferma che radunare gli eroi più formidabili del mondo in un’unica posizione rende la Watchtower un obiettivo primario. Se dovesse verificarsi una calamità, potrebbe compromettere la maggior parte dei difensori della Terra in un singolo incidente. La sua scelta di tenere i Titans in una posizione separata assicura che rimangano operativi in ​​caso di una crisi significativa.

L’avversione di Donna per la supervisione della Justice League si manifesta ulteriormente quando Red Tornado, il coordinatore della missione della League, offre assistenza ai Titans. Prima che possa elaborare, lei interrompe e interrompe il collegamento di comunicazione. Nei suoi pensieri interiori, riflette: “Pensano ancora che siamo i bambini, le spalle, in costante bisogno di aiuto. Dobbiamo dimostrare loro il contrario”. Questa interazione evidenzia il suo malcontento per quello che percepisce come l’eccessivo coinvolgimento della League negli affari dei Titans.

Tuttavia, alcuni potrebbero considerare la risposta di Donna come eccessivamente severa. L’offerta di Red Tornado probabilmente derivava da un intento genuino, riflettendo le attuali norme operative della Lega piuttosto che dalla convinzione dell’incapacità dei Titani di cavarsela da soli. Il feedback di Nightwing al brusco licenziamento di Donna rafforza questa affermazione, suggerendo che potrebbe essere utile comprendere l’assistenza offerta. Mentre le sue preoccupazioni riguardo alle vulnerabilità della Watchtower sono valide, i problemi di Donna con la Justice League sembrano derivare più dall’orgoglio personale che da un difetto critico nei loro metodi.

Donna Troy sfida la Justice League sul trattamento riservato ai cattivi

“La Lega vuole gettare i nemici nella Zona Fantasma e lasciarli lì.” – Donna Troy in Titans #18 (2024)

Titans #18 donna zona fantasma

Forse la critica più eclatante di Donna alla Justice League va ben oltre la semplice opinione: è un’accusa seria. Dopo uno scontro con i cattivi Shimmer e Mammoth, Arsenal propone di portare l’inabile Shimmer alla Watchtower, citando le sue strutture di detenzione sicure. Donna interviene immediatamente, affermando: “No. Dicevo sul serio. La aiuteremo. La League vuole gettare i nemici nella Zona Fantasma e abbandonarli. Quando quei nemici alla fine riusciranno a scappare, è probabile che torneranno in cerca di vendetta”. Questa accusa mette sotto esame il trattamento riservato dalla League agli avversari.

Come notato in Justice League Unlimited #2 (2024) di Waid e Mora, non ci sono prove che suggeriscano che la Lega utilizzi comunemente la Zona Fantasma come mezzo standard per trattenere i nemici. Quindi, l’affermazione di Donna ha un peso significativo. Tuttavia, l’assenza di dissenso dai suoi compagni Titani conferisce credibilità alle sue preoccupazioni. Se fosse vera, questa situazione solleva inquietanti considerazioni etiche: l’uso della Zona Fantasma, una delle pene più severe nell’Universo DC, senza un giusto processo, una giuria o un processo pone seri dilemmi morali. Tali pratiche potrebbero non solo offuscare la reputazione della Lega, ma anche sottolineare una filosofia di giustizia pericolosamente riduttiva.

Le preoccupazioni di Donna Troy sulla Justice League si riveleranno fondate?

Copertina B Variante di cartoncino di Karl Kerschl per Titans #19 (2025)

Copertina B Variante di cartoncino Karl Kerschl Titans #19

Man mano che la narrazione sui Titans procede, sarà interessante osservare come si evolveranno le prospettive di Donna sulla Justice League. È probabile che le sue opinioni giochino un ruolo fondamentale nella trama di Layman e Woods, che potrebbe svolgersi in una delle due direzioni: l’orgoglio e l’inflessibilità di Donna potrebbero mettere in pericolo la squadra e alla fine costringere alla cooperazione con la League, oppure la trama potrebbe continuare a enfatizzare la sua determinazione nel mantenere l’indipendenza dei Titans. Indipendentemente dalla traiettoria, i fan possono aspettarsi un’esplorazione coinvolgente di come i Titans navigano il loro posto all’interno del trasformato DC Universe.

Titans #18 è attualmente disponibile presso DC Comics!

Fonte e immagini

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