La rivelazione in Star Wars: The Rise of Skywalker che Rey Skywalker è una discendente dell’imperatore Palpatine rimane una delle scelte narrative più controverse nella storia del franchise. Tuttavia, cinque anni dopo l’uscita, ho imparato ad apprezzare questo sviluppo. Mentre The Rise of Skywalker ha lottato con la coerenza a causa dei molteplici cambi di leadership della trilogia sequel, le intenzioni dietro la resurrezione di Palpatine erano chiare, anche se controverse.
Questa decisione creativa ha sicuramente scatenato un acceso dibattito, in particolare in risposta alla rivelazione della discendenza di Rey. Molti fan sostengono che Rey, per via del sangue, non meriti il nome Skywalker. Tuttavia, ho trovato valore nell’identità di “Rey Palpatine” nel tempo, poiché suscita discussioni su eredità e scelta.
“Rey Palpatine” rafforza il messaggio fondamentale di Star Wars
Rey “Nessuno” è stata una scelta ideale, eppure Rey Palpatine risuona ancora
Sebbene inizialmente preferissi la nozione introdotta in Star Wars: The Last Jedi secondo cui Rey era un “nessuno”, la narrazione di un eroe comune offre un distacco essenziale dai legami ripetitivi con la stirpe degli Skywalker. L’idea di Rey come “Rey dal nulla”, come articolata da Luke Skywalker, racchiudeva il concetto originale di Star Wars: che eroi e cattivi possono emergere dagli sfondi più inaspettati.
Questo approccio è sembrato un riconoscimento appagante della promessa della saga, soprattutto perché Luke stesso ha iniziato come un comune coltivatore di umidità di Tatooine. Tuttavia, la rivelazione dell’eredità Palpatine di Rey ha in qualche modo negato questa nuova prospettiva. Invece di tracciare la propria strada, il viaggio di Rey ha rispecchiato quello di Luke, sebbene con un avvincente colpo di scena.
Dato che devo accettare il collegamento con Palpatine, lo considero un compromesso appropriato. L’identità di Rey come “una Palpatine” amplifica ironicamente il messaggio principale del franchise. Mentre le sue origini da “nessuno” significavano che gli eroi provengono da tutti i ceti sociali, il fatto che Rey sia una discendente diretta di uno dei più formidabili Sith, ma che abbracci ancora la luce, dimostra che chiunque, indipendentemente dalla propria discendenza, è in grado di diventare un vero eroe.
Il nome “Skywalker” rimane valido nonostante la discendenza Palpatine di Rey
L’identità di Rey dovrebbe riflettere la complessità delle sue origini
È fondamentale chiarire che non sottoscrivo l’opinione secondo cui Rey non meriti la sua identità di Skywalker. Abbraccio pienamente “Rey Skywalker” come nome da lei scelto, riconoscendo che all’interno della tradizione di Star Wars, i personaggi hanno storicamente affermato le loro identità in base a scelte personali piuttosto che esclusivamente alle loro linee di sangue, in modo simile a Han Solo o Leia Organa.
L’accettazione da parte di Rey delle sue origini Palpatine non viola il suo diritto all’identità Skywalker. Proprio come Leia, sebbene Skywalker di sangue, si è identificata come Organa, Rey può simultaneamente riconoscere la sua discendenza incarnando i principi e l’eredità della famiglia Skywalker. È importante notare che il legame di Rey con Palpatine è significativo e aggiunge profondità al viaggio del suo personaggio.
La scelta di Rey di abbracciare Skywalker invece di Palpatine è profondamente potente
Onorare Anakin: Rey abbraccia il nome Skywalker
La decisione di Rey di assumere il nome Skywalker è un toccante omaggio ad Anakin Skywalker e all’eredità associata alla famiglia Skywalker, in particolare dati i suoi legami con Palpatine. Di fronte alla profonda tentazione del lato oscuro, Rey aveva il potenziale per diventare la sovrana suprema dei Sith, una prospettiva che Palpatine le aveva fatto balenare come un mezzo per assicurarsi il potere.
Questa tentazione si distingue come la più significativa mai presentata nella narrazione di Star Wars. Invece di soccombere al fascino dell’oscurità, Rey ha scelto consapevolmente di rifiutare sia la sua identità di Palpatine sia la seduzione del trono, sostenendo invece i valori del nome Skywalker.
Ciò che rende questo momento eccezionalmente toccante è il suo ruolo nel conflitto più ampio tra gli Skywalker e Palpatine. Con la scelta di Rey, lei pronuncia efficacemente l’ultima parola in una saga segnata da manipolazione e conflitti derivanti dalla ricerca del potere da parte di Palpatine. Scartando la sua connessione con Palpatine, assicura che la Distruzione dell’eredità di Palpatine coincida con la vivace continuazione del nome Skywalker.
Accettazione delle sue origini: la dualità dell’identità di Rey
L’intuizione di Lor San Tekka: abbracciare le verità della famiglia
Inoltre, è essenziale che Rey riconosca la sua discendenza senza permetterle di limitare la sua identità. Come ha sottolineato Lor San Tekka riguardo a Kylo Ren, Rey non può sfuggire alla verità della sua eredità. Tuttavia, riconoscere la sua discendenza Palpatine non le impedisce di abbracciare il sistema di valori degli Skywalker. Al contrario, arricchisce l’evoluzione del suo personaggio.
Il riconoscimento da parte di Rey dei suoi genitori, Dathan e Miramir, che l’hanno amata e sacrificata per lei, personalizza profondamente il suo viaggio. La loro eredità è intrecciata con l’identità di Rey e serve come testimonianza delle dualità che definiscono il suo personaggio. Mentre il dibattito su “Rey Skywalker” continua, i suoi legami con “Rey Palpatine” aggiungono innegabilmente ricchezza alla sua narrazione.
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