Mentre cresce l’attesa per il prossimo film di Avengers, Doomsday , il Marvel Cinematic Universe (MCU) si trova a un bivio. È emerso un ostacolo narrativo critico, che sfida l’MCU in modi mai affrontati prima. Con i recenti tumulti che circondano Jonathan Majors e la sua uscita dal franchise, la traiettoria della Multiverse Saga ha vacillato, lottando per risuonare allo stesso livello di precedenti minacce come Thanos. Il personaggio di Kang il Conquistatore, inizialmente posizionato come un formidabile cattivo, non ha generato la stessa connessione con il pubblico.
Inizialmente presentato come Colui che rimane in Loki e come Kang in Ant-Man & The Wasp: Quantumania , si pensava che Kang possedesse un immenso potenziale come avversario multiversale. Sfortunatamente, l’accoglienza di Quantumania e le complessità del personaggio di Kang, che spesso si ripristinavano a ogni apparizione, lo hanno reso meno impattante. Questa situazione è ora esacerbata dal fatto che Avengers 5 non è più intitolato The Kang Dynasty e l’MCU deve trovare una soluzione praticabile.
Entra in scena il Dottor Destino di Robert Downey Jr., un sorprendente ma accattivante perno che potrebbe ringiovanire la narrazione nell’ora rinominato Avengers: Doomsday . Sebbene il ritorno di Downey Jr. nel ruolo sia un colpo di genio, solleva la questione se il pubblico, sia i nuovi arrivati che i fan di lunga data, abbraccerà un cattivo di tale statura senza alcuna menzione di Kang. Mentre gli spettatori occasionali possono essere facilmente intrattenuti, i fan più accaniti sanno che introdurre un nuovo antagonista non basterà per colmare l’attuale vuoto lasciato da Kang.
La Marvel ha ancora bisogno di una soluzione per Kang prima del giorno del giudizio
Non puoi semplicemente ignorare un cattivo così grande dopo così tanta preparazione… O sì?
Riflettendo sul 2023, il finale della seconda stagione di Loki potrebbe aver inavvertitamente gettato le basi per affrontare il Consiglio dei Kang. L’introduzione di una nuova TVA, che sta monitorando attivamente le innumerevoli varianti di Kang, fornisce una potenziale strategia di uscita per lo studio. Se la Marvel desidera adottare un approccio superficiale, forse con una breve esposizione che riconosca l’esistenza di Kang, alcuni fan potrebbero trovarlo accettabile. Tuttavia, sembra un problema troppo significativo per un trattamento così indifferente.
In un cenno alla cultura pop, la scomparsa del personaggio Poochie nei Simpson serve a ricordare come i personaggi possano essere rapidamente messi da parte, travolti dalle polemiche senza la dovuta attenzione. Unendo la TVA di Loki con la narrazione degli Avengers, la Marvel potrebbe fondere efficacemente la conclusione dell’arco narrativo di Kang con l’emergere del Dottor Destino, preservando così la trama multistrato della Saga del Multiverso. In alternativa, potrebbero scegliere di ignorare completamente questo, respingere le richieste di riformulazione di Kang ed evitare di creare una narrazione complessa che potrebbe essere accolta con scetticismo.
E se la terza stagione avesse risolto in modo sottile la questione Kang, secondo una teoria?
Il nuovo super-team dell’MCU avrebbe potuto prendere qualche scalpo importante
In quella che potrebbe sembrare un’aggiunta benigna, il penultimo episodio dell’ultima stagione di What If…? rivela che il Capitano Carter di Hayley Atwell torna con una nuova formidabile formazione di Guardiani del Multiverso. Questa squadra presenta personaggi come un Asgardiano Storm e l’intrigante nuovo personaggio Byrdie the Duck, rendendoli potenzialmente il cast più potente visto finora nell’MCU.
Nel corso dei loro viaggi attraverso il multiverso, questa squadra appena formata affronta minacce esistenziali che potrebbero annientare interi universi. La loro missione prende una brusca svolta mentre cercano di salvare il Guardiano, Uatu, che sta affrontando accuse di eresia per essere intervenuto nel destino degli universi che osserva. È qui che il ruolo del Capitano Carter viene alla ribalta come possibile risoluzione del dilemma di Kang.
Il capitano Carter appare nella Sfera del tempo di Kang, un artefatto chiave di Ant-Man & The Wasp: Quantumania , essenziale per la narrazione del film. Questo dispositivo per viaggiare nel multiverso era in precedenza un elemento centrale della trama di Kang, ma il suo declino di potere è avvenuto dopo il suo esilio nel Regno Quantico. Tra i fan si diffonde la speculazione che l’incontro di Carter con la Sfera del tempo accenni a una narrazione nascosta: si collega all’idea che i Guardiani del Multiverso potrebbero aver eliminato i Kang dal film precedente fuori dallo schermo, affrontando la loro crescente minaccia.
I fan della Marvel reagiscono all’Easter Egg di Kang di “What If…?” (ma hanno ragione?)
L’Easter Egg di Kang di What If… sta provocando alcuni… sentimenti
Sembra che il Capitano Carter e gli Exiles abbiano confermato di aver eliminato il Consiglio dei Kangs da Quantumania pic.twitter.com/5DaT5TJZNn — Comicodigy (@comicodigy) 28 dicembre 2024
Le risposte sulle piattaforme dei social media rivelano che molti fan stanno interpretando il coinvolgimento di Captain Carter con la Time Sphere di Kang come prova indiretta della sua sconfitta dei Kang, rendendoli di fatto obsoleti in futuro. Alcune teorie suggeriscono che questo potrebbe spiegare l’assenza di Kang in futuro, suscitando uno spettro di emozioni tra i fan.
Questo significa che il capitano Carter ha sconfitto Kang ed è per questo che non lo rivedremo più? @P1nk52 — Pink (@P1nk52) 29 dicembre 2024
Nota: tutti i Kangs sono stati uccisi dal capitano Carter @stellarfood2 pic.twitter.com/olDrKTCrX0 — Spunkburrito (@stellarfood2) 29 dicembre 2024
Sebbene l’eccitazione sia degna di nota, va sottolineato che la Sfera del Tempo di Kang era un tempo un bene unico appartenente solo a lui, essendo stata disattivata prima degli eventi di Quantumania . Il Consiglio non ha adottato l’uso delle Sfere, gettando dubbi sulla nozione che il “trofeo” di Carter abbia un significato maggiore del suo utilizzo di tecnologia avanzata per i viaggi multiversali.
Aspetta… la sedia del tempo di Kang ma niente Kang in What If ? Con un episodio, probabilmente avrebbero potuto correggere l’equivoco come hanno fatto con Ultron. @RymSlim — rymslimART (@RymSlim) 28 dicembre 2024
Nonostante l’insoddisfazione che potrebbe derivare da questa svolta narrativa, la frustrazione tra i fan è legittima. Hanno atteso più di un anno per qualsiasi menzione di Kang, sentendosi infine insoddisfatti dalla sottile insinuazione che Carter potrebbe aver eliminato almeno una variante di Kang. Mentre questo suggerimento potrebbe sembrare significativo, è essenziale ricordare che What If…? opera in uno spazio narrativo distinto dalla trama generale dell’MCU. Di conseguenza, qualsiasi risoluzione riguardante il destino di Kang potrebbe essere superficiale nella migliore delle ipotesi.
Da un lato complimenti a loro per aver trovato una soluzione su come la stipula di un contratto “CHE NON AVREBBE DOVUTO RENDERE L’ATTORE L’UNICA VARIANTE OG KANG” è stata in grado di essere risolta. Ma con il capitano Carter e il team del suo OC + il servizio mutante… sì, ti fa quasi venir voglia di alzare gli occhi al cielo @1JJ2mPhmwS — AndrewAssassins (@AndrewAssassins) 29 dicembre 2024
Sebbene continui a prevalere un dibattito serio su questi sviluppi, è importante riconoscere che si nasconde un’opportunità mancata per una risoluzione più profonda della trama di Kang all’interno della serie incentrata sul multiverso. Data la natura interconnessa dell’MCU, molti fan speravano che la narrazione potesse fornire una conclusione memorabile, ma si sono ritrovati con un semplice Easter egg che ha scatenato ulteriori critiche nei confronti della serie.
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