
Il ritorno di Armie Hammer: sostegno tra polemiche
Armie Hammer sta gradualmente riemergendo nella vita pubblica dopo una serie di accuse, tra cui quelle di cannibalismo e molestie sessuali, che hanno avuto un impatto grave sulla sua carriera. Sebbene non abbia ancora ottenuto nuovi lavori nei grandi studi cinematografici, ha ricevuto un voto di fiducia dal regista Tarsem Singh, che in precedenza aveva collaborato con lui.
Prospettiva del regista
In un’intervista con The Hollywood Reporter, Singh, che ha diretto Hammer nell’adattamento del 2012 di Mirror Mirror, ha espresso la sua continua ammirazione per l’attore. Singh sostiene che i titoli tumultuosi che circondano la vita personale di Hammer non dovrebbero offuscare le sue opportunità professionali.
“Adoro Armie Hammer”, ha affermato Singh.”Spero che tutta questa merda su ciò che gli adulti fanno nel loro tempo libero sparisca, e se tutti sono adulti consensuali, per me va bene”.
Ricordando il loro primo incontro
Singh ha ricordato di non aver visto il ruolo rivelazione di Hammer nell’acclamato film The Social Network (2010) prima di sceglierlo, ma di aver ricevuto feedback positivi dal regista David Fincher. La decisione di scegliere Hammer è stata facile per Singh, che ha ricordato solo un breve incontro con l’attore prima della produzione:
“L’ho incontrato personalmente e ho detto semplicemente, ‘È divertente.È spiritoso. Lo adoro'”, ha condiviso Singh con entusiasmo.”Era perfetto per me”.
Riflessioni sui progetti passati
Al momento del casting, Hammer era anche stato scelto per recitare accanto a Johnny Depp in The Lone Ranger. Singh ha osservato che la produzione del film è stata ritardata a causa di problemi di budget e ha debuttato solo nel 2013, ricevendo alla fine recensioni contrastanti. Singh ha difeso il progetto:
“Quel periodo è stato davvero pessimo per lui”, ha osservato Singh.”The Lone Ranger, che adoro, era stato appena rimandato. Non è un film di cui tutti vogliono dire di apprezzarlo”.
Ha aggiunto che, nonostante l’accoglienza negativa, crede nel potenziale del film e ha elogiato il regista.
Le conseguenze delle accuse
La carriera di Hammer ha dovuto affrontare battute d’arresto significative in seguito alle numerose accuse di molestie sessuali emerse nel 2021. Ciò è culminato con la sua rimozione da vari progetti e con l’abbandono da parte della sua agenzia, WME. Hammer ha riconosciuto che, sebbene le sue relazioni fossero consensuali, ha mostrato abusi emotivi nei confronti di alcune donne coinvolte con lui. Di recente, si è avventurato nel podcasting e si sta preparando per un ruolo nel film indipendente Frontier Crucible.
Il controllo dei social media da parte di Hollywood
Parlando dell’attuale panorama di Hollywood, in particolare per quanto riguarda attori come Rachel Zegler e Gal Gadot, Singh ha espresso empatia per coloro che sono sotto esame pubblico. Ha evidenziato come gli artisti a volte attirino involontariamente l’attenzione su di sé attraverso le loro attività sui social media:
“Tutto ciò che respiri e dici è così esaminato”, ha detto.”Quei poveri ragazzi, non so che tipo di vita conducano”.
Guardando indietro agli errori passati
Singh ha osservato come i vecchi post online possano riemergere, specialmente dopo una recente stagione degli Oscar che ha messo in luce vecchi tweet dell’attrice Karla Sofía Gascón. Ha sottolineato la difficoltà che gli attori incontrano nel destreggiarsi con le loro personalità pubbliche:
“Questi poveri attori escono allo scoperto e non solo ti sottopongono a un controinterrogatorio, ma a posteriori ripenseranno a un sacco di cose perché quando eri giovane e stupido, non pensavi che tutte quelle cose avrebbero avuto importanza, e indovina un po’?”
In definitiva, Singh si è lamentato del fatto che i social media rappresentano una sfida significativa, in quanto gli individui sacrificano la propria privacy per i follower, ma devono affrontare le conseguenze quando le loro opinioni passate vengono messe sotto esame.
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