Scopri cosa è stato scoperto nella casa di Diddy: olio per bambini, munizioni e altri reperti del raid

Scopri cosa è stato scoperto nella casa di Diddy: olio per bambini, munizioni e altri reperti del raid

Lunedì 16 settembre, il rapper Sean “Diddy” Combs è stato arrestato a New York City. Il giorno seguente, il 17 settembre, una giuria popolare avrebbe reso pubblici i verbali di arresto di Combs come parte di un atto di accusa che descriveva nel dettaglio gli eventi che avevano portato al suo arresto.

Secondo un rapporto del Guardian pubblicato il 17 settembre, il rapper deve affrontare gravi accuse di racket e traffico sessuale nell’atto di accusa. Queste accuse sono emerse dopo che gli agenti federali hanno fatto irruzione nelle proprietà di Diddy a Miami e Los Angeles nel marzo 2024 in relazione alle cause legali intentate contro di lui.

Dopo il suo arresto, sono emerse altre informazioni sui risultati delle perquisizioni, poiché l’atto di accusa è stato reso disponibile online. L’atto di accusa ha rilevato che circa 1.000 bottiglie di olio per bambini sono state scoperte nella residenza di Diddy.

Inoltre, i documenti indicano che gli agenti federali hanno scoperto tre fucili AR-15 e diverse bottiglie di lubrificante a casa del rapper. Altri oggetti includevano “sostanze controllate, biancheria extra e illuminazione”, come dettagliato nell’atto di accusa.

L’FBI sequestra vari oggetti dalla residenza di Diddy

La casa di Diddy è stata perquisita nel marzo 2024 (Immagine tramite Paras Griffin/Getty Images)
La casa di Diddy è stata perquisita nel marzo 2024 (Immagine tramite Paras Griffin/Getty Images)

La NBC News ha riferito che l’atto d’accusa sostiene anche che Diddy ha una storia di abusi su donne e altri individui, il che suggerisce che sia il presunto leader di una cospirazione criminale.

Inoltre, le forze dell’ordine avrebbero sequestrato “armi da fuoco e munizioni, tra cui tre AR-15 con numeri di serie deturpati”. Il documento afferma che Diddy e i suoi soci hanno minacciato e intimidito altre persone, tra cui vittime e testimoni dei suoi presunti abusi, usando le loro armi da fuoco.

L’atto d’accusa descrive anche i “Freak Off”, feste a base di droga e sesso, che Diddy e i suoi soci avrebbero organizzato. Le prove di questi eventi sarebbero state raccolte durante il raid di marzo. La documentazione del tribunale affermava:

“Intorno a marzo 2024, durante le perquisizioni nelle residenze di Combs a Miami, Florida e Los Angeles, California, le forze dell’ordine hanno sequestrato varie forniture di Freak Off, tra cui narcotici e oltre 1.000 flaconi di olio per bambini e lubrificante”.

I documenti del tribunale descrivono la natura elaborata di questi eventi, che duravano diversi giorni e che presumibilmente davano luogo a spettacoli sessuali organizzati, diretti e spesso filmati da Combs.

L’atto d’accusa sostiene che Combs abbia costretto le donne a impegnarsi in sessioni di sesso con prostituti maschi, molte delle quali sono state registrate. Secondo i resoconti di Outkick, l’atto d’accusa spiega:

“I membri e gli associati della Combs Enterprise… facilitarono i Freak Off… prenotando camere d’albergo per i Freak Off; rifornendo le camere d’albergo in anticipo con le forniture richieste ai Freak Off, tra cui sostanze controllate, olio per bambini, lubrificante, biancheria extra e illuminazione…”

Per quanto riguarda il raid di marzo, l’FBI ha affermato che questi Freak Off potevano durare per giorni, spesso lasciando sia Diddy che le vittime con la necessità di flebo a causa di “sforzo fisico e uso di droghe”. A quanto pare, il suo staff ha aiutato a organizzare i viaggi e a preparare le camere d’albergo con gli oggetti necessari per questi eventi.

Il Guardian ha inoltre riferito che l’atto di accusa include dettagli sugli abusi verbali, mentali e fisici commessi durante questi Freak Off.

Inoltre, secondo un articolo di Outkick pubblicato il 16 settembre, l’atto d’accusa affermava:

“COMBS ha anche utilizzato le registrazioni sensibili, imbarazzanti e incriminanti che ha realizzato durante i Freak Off come garanzia per garantire la continua obbedienza e il silenzio delle vittime”.

L’atto d’accusa descrive dettagliatamente i casi in cui il fondatore della Bad Boy Records avrebbe “colpito, preso a calci, lanciato oggetti e trascinato le vittime, a volte, per i capelli” durante questi eventi.

Il raid è seguito a una causa intentata dalla fidanzata di lunga data di Diddy, Cassandra Ventura, nel novembre 2023, in cui lo accusava di anni di aggressione. Sebbene Diddy abbia rapidamente risolto il caso, anche altri individui, tra cui Dawn Richard, ex membro dei Danity Kane, si sono fatti avanti con accuse contro di lui.

Finora, Diddy e i suoi rappresentanti non hanno rilasciato alcun commento ufficiale in merito all’arresto.

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