Lo stile di leadership di Donald Trump: echi della tirannia della vecchia scuola simili ai generali di Hitler

Lo stile di leadership di Donald Trump: echi della tirannia della vecchia scuola simili ai generali di Hitler

Non è affatto sorprendente che Donald Trump cerchi di esercitare un controllo totale su chi lo circonda. Numerosi resoconti indicano che Trump ha espresso il desiderio di un’autorità da dittatore, cercando una lealtà incrollabile da parte di coloro che fanno parte della sua cerchia ristretta, incluso il personale militare.

Mary Sue ha pubblicato numerosi articoli sugli insulti, le invenzioni e l’assurdità di molte delle azioni di Trump. Sotto questo strato di buffonate infantili e di sconcertante ignoranza, tuttavia, si nasconde una seria minaccia. Osservatori e professionisti della salute mentale hanno usato termini come psicopatico e sociopatico per descriverlo, poiché sembra soddisfare molti criteri associati a entrambi. Trump sembra ampiamente indifferente al benessere degli altri, spesso percependoli semplicemente come strumenti per i suoi obiettivi, che ricordano personaggi storici noti.

In un recente articolo su The Atlantic , il caporedattore Jeffrey Goldberg ha esplorato le dinamiche tra Trump e l’esercito statunitense. La sua indagine completa, basata su intuizioni di individui che erano vicini a Trump durante la sua presidenza e negli ultimi anni, rivela un uomo privo di empatia per il personale militare e desideroso di usare le forze armate per i suoi obiettivi personali.

Goldberg cita le dichiarazioni dell’ex capo di stato maggiore della Casa Bianca John Kelly, generale del corpo dei Marines degli Stati Uniti e padre di un soldato caduto, nonché le opinioni di altre illustri personalità militari e politiche.

“Ho bisogno del tipo di generali che aveva Hitler”

Goldberg racconta che due testimoni anonimi hanno sentito Trump proclamare in privato: “Ho bisogno del tipo di generali che aveva Hitler, persone che fossero completamente leali e seguissero gli ordini”. Se fosse vera, questa osservazione allarmante dovrebbe suscitare ansia in tutti, non solo nei cittadini degli Stati Uniti.

Trump ha ripetutamente fatto allusioni a Hitler, non per denunciare i suoi atti mostruosi, ma per enfatizzare presunti “attributi positivi”. In una discussione raccontata nel libro di Jim Sciutto, *The Return of Great Powers*, Kelly ricorda un momento con Trump in cui Trump ha osservato, “Beh, ma Hitler ha fatto delle cose buone”, spingendo Kelly a chiedere, “Come cosa?” Trump ha risposto, “Beh, (Hitler) ha ricostruito l’economia”. Kelly ha dovuto incalzare Trump sulle conseguenze di quell’economia, sottolineando che era stata usata contro il suo stesso popolo e il mondo, esortando Trump a non elogiare mai una figura del genere.

L’articolo di Goldberg sottolinea il desiderio di Trump di usare l’esercito per i suoi scopi, esemplificato dalle richieste di informazioni sullo spiegamento di truppe per affrontare i manifestanti durante le dimostrazioni di George Floyd. Il totale disprezzo di Trump per i membri del servizio, catturati, feriti o uccisi, è evidente nel suo disprezzo per l’eroe di guerra ed ex senatore John McCain. Mentre molti tengono McCain in grande stima, Trump lo ha apertamente liquidato nel luglio 2015, affermando: “Non è un eroe di guerra. È un eroe di guerra perché è stato catturato. Mi piacciono le persone che non sono state catturate”.

Il disprezzo di Trump si estende a tutti i veterani che hanno affrontato avversità durante il servizio. Nel 2020, Goldberg ha dettagliato le opinioni di Trump in un articolo intitolato Trump: gli americani morti in guerra sono “perdenti” e “femminucce”.

Un uomo che desidera essere “dittatore per un giorno”

L’ammirazione di Trump per i regimi autoritari di leader come Kim Jong Un, Vladimir Putin e Xi Jinping è ben documentata. Sembra invidioso della loro capacità di governare attraverso l’intimidazione e di possedere forze pronte a reprimere qualsiasi dissenso. In particolare, l’anno scorso, Trump ha espresso apertamente il desiderio di assumere poteri dittatoriali una volta entrato in carica, tra cui l’autorità di chiudere le frontiere e “trivellare, trivellare, trivellare”. Chi crede davvero che Trump rinuncerebbe a tale potere dopo un solo giorno?

Trump considera l’esercito come un’estensione della sua autorità. L’articolo di Goldberg rivela che immagina l’esercito come un servizio ai suoi desideri personali piuttosto che alla nazione. Se Trump dovesse riconquistare la presidenza, è probabile che tenti di riaffermare il controllo sulla forza militare più potente del pianeta. Se ciò dovesse accadere, possiamo solo sperare che ci siano sufficienti individui saggi attorno a lui per impedire qualsiasi azione dannosa.

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