Douglas Booth trasforma un personaggio emo del XVIII secolo in un moderno antieroe romantico in Young Werther

Douglas Booth trasforma un personaggio emo del XVIII secolo in un moderno antieroe romantico in Young Werther

Un capolavoro letterario senza tempo riceve un adattamento moderno in Il giovane Werther , ispirato al classico del 1774 di Johann Wolfgang von Goethe, I dolori del giovane Werther . Questo film, destinato a risuonare con il pubblico contemporaneo, esplora le complessità dell’amore e del desiderio attraverso una narrazione familiare ma rinfrescata. Con Douglas Booth, noto per il suo ruolo in Orgoglio e pregiudizio e zombie , nel ruolo dell’omonimo Werther, la trama esplora la sua infatuazione per una donna accattivante, interpretata da Alison Pill ( The Newsroom ). Il trucco? Lei è già fidanzata con un partner apparentemente perfetto, interpretato da Patrick J. Adams di Suits . Quindi, Werther intraprende un viaggio comico e tumultuoso per catturare il suo cuore, indipendentemente dai suoi sentimenti.

Sebbene Werther possa apparire come un personaggio sgradevole con le sue aspirazioni mal riposte, il film conserva magistralmente un’essenza accattivante, in gran parte grazie alla sceneggiatura ponderata dello scrittore-regista José Lourenço e alla performance carismatica di Booth. La rappresentazione di Booth offre un mix di fascino, umorismo e un’atmosfera innocente, anche quando il suo personaggio cerca di corteggiare la fidanzata di un altro.

In un’intervista esclusiva con ScreenRant, Douglas Booth ha parlato della sua preparazione per il ruolo in Young Werther . Ha condiviso spunti sullo sviluppo del suo personaggio durante le prove, i nervi che ha provato prima delle riprese e ha persino accennato all’idea bizzarra di come potrebbe svolgersi un incontro immaginario tra Werther e Nikki Sixx dei Mötley Crüe.

Douglas Booth sull’interpretazione del giovane e affascinante Werther

“Fa degli errori e si comporta come un idiota. Ma è così dannatamente affascinante e porta il cuore in mano.”

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Screen Rant: La tua performance è superba! Data l’importanza del tuo personaggio, quanto tempo hai avuto per le prove prima che iniziassero le riprese?

Douglas Booth: Grazie! Apprezzo il complimento. Avevamo un solido programma di prove, soprattutto per un film di questa portata. Ho trascorso due settimane a Toronto prima delle riprese, il che ha permesso ad Alison e a me di costruire la nostra alchimia. È stato fondamentale per le dinamiche dei nostri personaggi. La preparazione ha comportato la navigazione attraverso i ricchi dialoghi di José, creando un equilibrio tra linguaggio elevato ed emozione autentica. Ciò è stato essenziale per dare vita a Werther.

Booth ha spiegato ulteriormente quanto la personalità del suo personaggio sia fondamentale per la narrazione complessiva, paragonando il tono del film a una precaria partita di Jenga, in cui ogni pezzo deve incastrarsi perfettamente per rappresentare Werther come un protagonista con cui è possibile identificarsi, seppur imperfetto.

Douglas Booth: Werther incarna innegabilmente le qualità di un “damerino”, un termine che ho imparato può avere connotazioni negative. Tuttavia, il mio obiettivo era quello di evocare un senso di affetto nonostante i suoi numerosi passi falsi. È affascinante nella sua follia e crede sinceramente nel suo amore per Charlotte, aggiungendo complessità al suo viaggio di formazione iniziato con il suo arrivo a Toronto.

L’adattamento del giovane Werther: una nuova prospettiva

“La sceneggiatura si distingueva per la sua storia a sé stante.”

Douglas Booth: Sebbene non avessi letto il romanzo originale prima delle riprese, ho trovato l’adattamento una storia unica. È affascinante notare come The Sorrows of Young Werther fosse così popolare da scatenare un’isteria romantica diffusa quando fu pubblicato. Napoleone ne portò persino una copia in battaglia per Giuseppina. È notevole come l’arte influenzi la società in modi profondi.

Commentando il finale del film, Booth ha accennato a una leggera divergenza rispetto al libro, garantendo una conclusione più edificante e in linea con l’essenza comica del film.

Douglas Booth: Ha sicuramente un finale diverso, intriso del tipico colpo di scena tipico di José. Rimanere fedeli alla conclusione cupa del libro non si sarebbe adattato all’atmosfera da commedia romantica che volevamo.

Lo stile e il fascino del giovane Werther

“Ho dovuto semplicemente permettermi di essere sciocco.”

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Screen Rant: La tua interpretazione trasuda stile. Puoi spiegare in che modo il guardaroba del tuo personaggio contribuisce al suo fascino?

Douglas Booth: Gli abiti erano parte integrante della personalità di Werther, per gentile concessione del nostro talentuoso team di costumisti. Ogni mattina era una gioia, scoprire nuovi abiti che esaltavano l’eccentricità di Werther. Il suo stile di vestire non solo riflette il suo carattere, ma funge anche da armatura contro insicurezze più profonde.

L’intuizione di Booth rivela che, nonostante i difetti di Werther, tra cui il suo maldestro corteggiamento della fidanzata di un’altra persona, la sua ingenuità nasce da un fascino genuino più che da malizia.

Douglas Booth: È fondamentalmente un personaggio simpatico. I suoi difetti sono radicati nell’ignoranza, non nella malizia.

La promozione di un atteggiamento giocoso e innocente è stato un aspetto fondamentale dell’interpretazione di Booth, consentendogli di entrare in sintonia con il pubblico pur interpretando un personaggio che avrebbe potuto essere facilmente frainteso.

Douglas Booth: Sì, destreggiarsi in quell’equilibrio è stato essenziale. Ho lavorato costantemente per garantire che Werther mantenesse un senso di fascino giovanile che il pubblico potesse apprezzare piuttosto che giudicare.

Approfondimenti sul viaggio del personaggio

Per quanto riguarda il processo di apprendimento, Booth ha riflettuto sulle sfide che ha dovuto affrontare nell’incarnare Werther, soprattutto con l’avvicinarsi delle riprese.

Douglas Booth: In effetti, i giorni che hanno preceduto le riprese sono stati pieni di ansia mentre riflettevo su come approcciare il personaggio. Vuoi sempre fare una buona prima impressione, soprattutto quando tutti ti guardano per vedere come interpreterai il ruolo.

Esplorando la fantasia: Werther incontra Nikki Sixx

Infine, Booth ha ironicamente ipotizzato come potrebbe svolgersi l’incontro tra il suo personaggio e l’iconico bassista dei Mötley Crüe:

Douglas Booth: Werther si sforzerebbe sicuramente di integrarsi nello stile di vita da rock star di Nikki, forse tentando di superarlo in fatto di alcol. Immagino che alla fine della serata si sarebbe trasformato in una versione di se stesso con tanto di eyeliner!

Di più su Young Werther (2024)

Il giovane Werther arriva nei cinema e in streaming il 13 dicembre

Giovane Werther 6

Con Patrick J. Adams, Douglas Booth e Alison Pill, Young Werther è una commedia romantica che esplora i temi dell’amore e del dolore. La narrazione segue l’affascinante ma fuorviato Werther, che, mentre sta facendo una commissione a Toronto, crede di aver trovato il vero amore, solo per scoprire che lei è già fidanzata. Ignorando i consigli benintenzionati del suo amico, si imbarca in una ricerca esilarante e caotica per conquistare il suo cuore.

Restate sintonizzati per ulteriori approfondimenti, tra cui un’intervista con Alison Pill!

Il giovane Werther è ora disponibile in alcuni cinema selezionati e in formato digitale e on demand.

Fonte e immagini

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