Presentare gli anime ai nuovi arrivati può essere un compito arduo. Sebbene possa sembrare semplice consigliare titoli popolari, come Dragon Ball , One Piece e Naruto, potrebbe non essere sempre l’ideale. Queste serie iconiche spesso presentano una quantità significativa di episodi di riempimento, il che è un punto di contesa tra i fan.
L’uso di episodi filler negli anime nasce da varie motivazioni. Quando una serie anime viene trasmessa contemporaneamente al manga, a volte i creatori inseriscono contenuti originali per evitare di superare il materiale originale. In alternativa, il filler può servire ad ampliare elementi della storia che il manga potrebbe non coprire in modo esaustivo. Nonostante la sua utilità, il contenuto filler è spesso visto in modo sfavorevole da un’ampia fetta della comunità anime, spingendo alcuni spettatori a saltare completamente questi episodi.
Filler di Dragon Ball: un’accettazione da parte di Toriyama
Nel caso di Dragon Ball, il filler non oscura la narrazione principale tanto quanto in altre serie, ma occupa innegabilmente una parte considerevole della durata dello show. Alcuni fan hanno creato delle guide dettagliate che delineano quali episodi possono essere saltati in sicurezza. Inoltre, Dragon Ball Z Kai è stato prodotto con l’intento di tagliare il filler non necessario per snellire la storia. È interessante notare che il creatore della serie, Akira Toriyama, ha dichiarato di non avere problemi con gli episodi filler , suggerendo che forse i fan dovrebbero adottare una mentalità simile.
Ammirare gli sforzi dietro gli adattamenti anime
Gli anime si trovano in una situazione unica in cui le loro serie più riconosciute spesso presentano barriere sostanziali per i nuovi spettatori. A differenza degli show stagionali che pubblicano contenuti ogni anno o due, i principali titoli anime tendono ad andare in onda settimanalmente con pause intermittenti dopo i principali archi narrativi. Ciò crea una sfida quando si adatta materiale da un manga, poiché gli episodi possono coprire diversi capitoli contemporaneamente, mentre gli artisti manga in genere producono solo un capitolo a settimana.
Per evitare che l’anime superi il manga, i segmenti filler vengono implementati strategicamente come mezzo per dare al mangaka il tempo di far avanzare la trama. Mentre i fan più fedeli possono avere sentimenti contrastanti sui filler, per una serie come Dragon Ball, rappresentano una parte essenziale del suo ritmo. In particolare, Toriyama ha apprezzato il duro lavoro dello staff dell’anime, riconoscendo che spesso hanno dovuto creare più contenuti di quanto abbia mai fatto lui. Ha incoraggiato i fan ad apprezzare sia il manga che l’anime, riconoscendo il lavoro che c’è dietro ogni versione.
Il valore del filler in Dragon Ball
Il fascino duraturo degli episodi filler di Dragon Ball
Sebbene gli episodi filler in una serie anime possano non aderire strettamente alla trama originale, possono comunque avere un valore significativo. Nel caso di Dragon Ball, numerosi segmenti filler sono tra i più amati nell’intero genere anime. Molti fan amano episodi come il n. 125, intitolato “Goku’s Ordeal”, che mostra la memorabile sfida di guida tra Goku e Piccolo mentre cercano di ottenere la patente di guida su richiesta di Chi-Chi.
In sintesi, mentre i componenti di riempimento vengono spesso ignorati, possono arricchire l’esperienza dello spettatore offrendo momenti memorabili con personaggi preferiti dai fan. Abbracciare sia il contenuto originale che i suoi adattamenti può portare a un apprezzamento più completo dell’eredità di Dragon Ball.
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